Il tecnico potrebbe optare per il 3-4-2-1 e bloccare le fasce: l’argentino torna favorito nel ballottaggio con Rocchi. Doppio allenamento a Formello e lunga esercitazione tattica per la squadra biancocelesteROMA, 15 aprile - Reja prova Rocchi con Floccari, ma c’è il sorpasso di Zarate. L’argentino è di nuovo favorito nel ballottaggio con il capitano. Maurito in partenza da sinistra, come nell’ultimo derby di Rossi. E Mauri a destra. Tutti e due dietro a Floccari. La variazione sul modulo potrebbe provocare il ribaltone in attacco. Reja appare tentato dall’idea di disegnare la Lazio con il 3-4-2-1 già visto a San Siro in occasione della partita con il Milan. Così bloccherebbe le fasce. I tagli di Vucinic da sinistra e i raddoppi di Riise preoccupano il tecnico friulano: Lichtsteiner potrebbe restare troppo solo e non avrebbe la possibilità di attaccare come ha fatto nelle ultime partite. A San Siro il 4- 4- 2 con Seedorf esterno sinistro creò qualche difficoltà alla fase difensiva biancoceleste: Dias doveva uscire dalla linea dei tre difensori, lo svizzero si ritrovava troppo spesso a rincorrere l’olandese. I limiti del 3-52 vennero corretti in corsa attraverso l’adattabilità di Mauri.
LA FORMULA - Con due trequartisti a sostegno di Floccari punta centrale, Reja potrebbe bloccare i terzini della Roma e cercare una Lazio più equilibrata. Zarate davanti a Cassetti, Mauri di fronte a Riise rappresentano una soluzione che potrebbe mediare l’esigenza di contrastare la squadra di Ranieri senza rinunciare all’attacco. Nel caso in cui giocasse Rocchi dal primo minuto, come appariva scontato all’inizio della settimana, Reja si affiderebbe al consueto 3-5-2 con il terzetto di centrocampo formato da Brocchi (interno destro), Ledesma (regista) e Mauri (interno sinistro). Questa è anche la formula che garantisce il miglior rendimento del centrocampo, perché l’argentino protetto da due mediani può concentrarsi di più sulla regia. E mantiene un occhio più attento alla difesa. Vertice basso preziosissimo se Totti giocherà dietro a Toni con Vucinic e Perrotta esterni, come potrebbe accadere. Le scelte di Reja dipenderanno anche dalle mosse di Ranieri. E si tratterà di una lunghissima vigilia. Da vivere sul filo.
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