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Sergio Petrelli, ex difensore biancoceleste, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio, 89.3 FM.“C’è ancora tanta euforia per il derby. Già le due gare di Coppa Italia sono state entusiasmanti. Nella gara di domenica il risultato è arrivato dopo un’ottima prestazione. Questo però è ancora più bello per il tecnico, la squadra e i tifosi. È stata una gran bella partita.
Questa è la vittoria di Inzaghi, il mister è arrivato senza proclami ma con un aplomb giovanile è riuscito a portare questa squadra ad un alto livello. I risultati sono, per buona parte, merito suo.
La partita tatticamente è stata giocata benissimo, la Lazio è scesa in campo senza Immobile ma ha trovato alternative all’altezza, le posizioni che occupano i giocatori in campo hanno fatto capire che la squadra si muove con un meccanismo oliato, al di là degli interpreti. Tutto questo è bello per la società e per l’allenatore, saper inserire i non titolari in questo meccanismo è merito dell’allenatore. Inzaghi è stato bravissimo.
Lukaku mi ha stupito, ha personalità, arriva in fondo e crossa bene. Keita ha finalizzato le corse della squadra, è stato la punto che apriva le difese. Ma anche Parolo merita una menzione, era ovunque: in difesa che chiudeva gli spazi, a centrocampo a cercare di intercettare la palla e a finalizzare in area.
Questa squadra ha un piglio diverso rispetto all’anno scorso, ha voglia di vincere.
La Lazio deve pensare di vincere queste ultime quattro partite, concentrarsi su se stessa, senza fare conti.
La Roma mi sembra in crisi, non riesce più a giocare, la Lazio è stata superiore alle loro attese ma non a quelle dei tifosi che si aspettavano una squadra così”.
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