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Emergenza difesa per il tecnico della Sampdoria, Domenico Di Carlo, nella gara di domani in casa della Lazio. Oltre agli squalificati Lucchini e Gastaldello, i blucerchiati dovranno rinunciare anche a Zauri per un trauma all’alluce sinistro rimediato domenica scorsa. Al suo posto dovrebbe giocare Cacciatore al rientro da un infortunio muscolare, mentre al centro ci saranno Volta e Accardi. A centrocampo ci sarà Tissone al posto di Poli, con il ballottaggio Koman-Mannini a destra, mentre in attacco il nuovo acquisto Macheda andrà in panchina per lasciare posto a Pozzi. Probabile formazione (4-4-2): Curci; Cacciatore, Volta, Accardi, Ziegler; Koman, Tissone, Palombo, Guberti; Pozzi, Pazzini.
ANCHE REJA NEI GUAI
«Lichsteiner ha un leggero trauma distorsivo alla caviglia, ma dovrebbe farcela. Radu, invece, ha ancora la febbre, valuteremo la sua disponibilità tra oggi e domani». Alla vigilia della sfida contro la Sampdoria, il tecnico della Lazio, Edy Reja, deve fare i conti con l’emergenza in difesa. Oltre allo squalificato Biava, l’allenatore deve valutare le condizioni di Lichtsteiner, alle prese con un problema alla caviglia, e soprattutto di Radu, influenzato: lo svizzero, per stessa ammissione di Reja, dovrebbe farcela, mentre restano dei dubbi sulla presenza del romeno. Ma intanto contro la Samp, Reja si aspetta una pronta ripresa della sua squadra dopo il ko con il Lecce. «Dobbiamo riprendere in fretta il cammino dell’anno passato - ha aggiunto - Mi sono prese le mie colpe, insieme con i giocatori che non sono certo innocenti. La partita contro la Sampdoria diventa di interesse fondamentale. Servirà la migliore Lazio per ottenere un successo».
Qualche stop ci può stare nel corso di un campionato che, secondo Reja, resta comunque straordinario. «Non puoi pretendere di fare sempre i punti che abbiamo conquistato all’inizio - ha ammesso - Eravamo in testa, ed era difficile continuare in quel modo. Ora vogliamo giocarci l’Europa e mi pare che siamo in corsa. La classifica è ancora ottimale». Poi mercoledì sera sarà derby. «Devo essere sincero - ha concluso Reja - Non ho ancora pensato alla Roma e non ho ancora parlato ai ragazzi di quella partita. Per noi la sfida contro la Sampdoria è troppo importante».
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