Ripartiamo dagli ultimi 15 minuti della partita di oggi: l'innesto di Kozak e Gonzales ha dato la netta di impressione di un cambio di marcia e di ritmo.
Fatto di piccole cose, di gente che corre e lotta e che non si ferma, che guadagna centimetri, falli laterali, cose piccole. Si va aldila' del gol vittoria, per notare un qualcosa che e' mancato oggi come domenica scorsa e che oggi si e' trovato dalla panchina, la voglia.
Puo' voler dire che nelle fila dei giocatori seduti aspettando il proprio turno, non siamo cosi' scarsi: Scaloni e Diakite' forse oggi sono stati i migliori in campo, mentre i titolarissimi Floccari, Zarate e Mauri continuano a languire.
Sono risorse che vanno sfruttate di piu', affinche' tutto il gruppo capisca che l'importante e' la meta, e va raggiunta tutti insieme, secondo la spirito norcino nato circa un anno fa, l'unica vera svolta che ha segnato il passaggio dalla stagione ballardiniana a quella che tutt'ora viviamo.
Dalla panchina mi aspetto un maggior coinvolgimento dei presenti, stravolgendo un po' le gerarchie della lavagna.
Dalla dirigenza mi aspetto innesti importanti, affinche' le gerarchie possano essere messe in dubbio anche sulla base della qualita'.
Dai giocatori mi aspetto che questo concetto di concorrenza venga accettato per il bene comune, e che tutti ricomincino a mettersi in discussione e a sudare per guadagnarsi il posto.
La vittoria di oggi a mio avviso deve essere il viatico per queste considerazione, altrimenti non varra' altro che 3 punti conquistati senza troppo meritare.
La classifica dice che siamo in mezzo a Milan primo (a 6/4 punti) e Palermo (-8): non e' troppo tardi per pensare di farcela, sono sicuro che quest'attitudine porterebbe a fine campionato ad un grande risultato!