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Il tecnico della Lazio ha spiegato al genoano il progetto biancoceleste. La trattativa prosegueROMA, 13 gennaio - Reja e Sculli: una telefonata può sbloccare l’operazione. Si sono sentiti, hanno parlato per alcuni minuti, il contatto può favorire la trattativa. Sculli gradirebbe trasferirsi alla Lazio avendo garanzie sul futuro, dunque non in prestito secco; lo stesso Genoa vorrebbe chiudere l’affare sulla base del prestito oneroso o della comproprietà. La chiamata di Reja ha fatto sentire a Sculli stima e fiducia, il tecnico gli ha esposto il progetto, gli ha fatto capire chiaramente che lo aspetta a braccia aperte, gli ha spiegato come lo impiegherebbe (principalmente sulle corsie esterne nel 4-2-3-1, ma Edy è aperto ad altre soluzioni offensive). La negoziazione continua, finora non è arrivata la fumata bianca.
PREZIOSI - Il Genoa valuta Sculli attorno ai 3,5 milioni di euro, i biancocelesti non vogliono spendere una cifra simile. Lotito spera che la telefonata di Reja possa agevolare l’operazione, l’assenso di Sculli è fondamentale. Ieri intanto è arrivato l’ultimatum di Preziosi: «Se si vuole prendere un giocatore si fa in poco tempo. Sculli non può andare in prestito per poi ritornare al Genoa, anche se Lotito magari lo riscatterebbe in un secondo momento. I giocatorivogliono più certezze che ipotesi, soprattutto se si tratta di ragazzi di 29 anni che hanno famiglia». Preziosi non accetta scambi, ha ribadito la posizione: «Bresciano non ci interessa. Foggia? Lo volevamo due anni fa, non ci serve più col modulo di Ballardini e con gli attaccanti che abbiamo. Non possiamo accettare contropartite», ha aggiunto ai microfoni di Sky Sport 24. Il presidente rossoblù ieri non era in Italia, ha seguito altre trattative, i contatti con Lotito proseguono. Il mercato della Lazio vive una fase di attesa, non ci saranno sorprese immediate, è questa l’impressione. Su Sculli c’è anche la Fiorentina, i viola hanno parlato con la società ligure e con Alessandro Moggi, il procuratore del giocatore.
SANTA CRUZ - Non arrivano notizie confortanti dall’Inghilterra: su Santa Cruz c’è il fortissimo interesse di Blackburn e Real Saragozza. I media britannici si sono scatenati, secondo quanto riportato dal Daily Mail nella giornata di ieri ci sarebbe stato un incontro tra gli inglesi e i dirigenti del club spagnolo. Santa Cruz finora ha rifiutato ogni destinazione, la sua prima scelta si chiama Lazio ma non può permettersi di rimanere fermo per altri sei mesi. Real Saragozza e Blackburn offrono 6 milioni di euro al Manchester, il doppio di quanto ha proposto la Lazio per il prestito sino al 2012 con opzione di riscatto.
OFFERTO RODRIGUEZ - L’attacco è un fronte caldo. Alla Lazio è stato offerto Federico Rodriguez, nuovo talento del calcio uruguaiano. Ha 19 anni, gioca nel Penarol, costa attorno ai 4 milioni di euro, è comunitario (passaporto spagnolo). Il suo manager in Italia è Vincenzo D’Ippolito, ne ha tracciato l’identikit: «E’ stato visto e rivisto da tutte le squadre italiane, il Bologna si è interessato anche se di concreto non c’è nulla. Rodriguez sarà impegnato nel Sudamericano sub-20 e quindi fino a febbraio non sarà disponibile». Il Bologna ha un’opzione.
FABIO SANTOS - E’ uscito definitivamente dalla lista degli acquisti Fabio Santos: ha firmato ieri per il Corinthians (contratto di un anno). Si era liberato dal Gremio, la Lazio era in contatto col suo manager Gilmar Rinaldi ma nelle ultime settimane la pista si è raffreddata. Prima di chiudere ogni operazione per la fascia sinistra i biancocelesti vogliono valutare il recupero di Garrido. Fabio Santos non ha aspettato e si è sistemato altrove.
KOZAK - Lotito ieri ha incontrato Carmine Longo a Milano, è il diesse del Bologna. C’è l’accordo per il prestito di Kozak, ma la Lazio libererà il gigante ceco solo dopo aver acquistato un’altra punta. Sempre se riuscirà a prenderla.