Autore Topic: sono un uomo spogliatoio  (Letto 802 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

darienzo

sono un uomo spogliatoio
« : Giovedì 6 Gennaio 2011, 11:47:14 »
Su altro topic si sta definendo così il fiero Lionel Scaloni (e anche Bernie, da parte di certuni).

Si osa descrivere questi esemplari come coloro che pur giocando poco e non aggiungendo un quid di tecnico alla squadra si prestano volentieri a fare da collante, da consigliori, da prezioso confessore ai vari compagni di squadra, per amicizia, per legami di nazionalità, per savoir-fair, per strepitose qualità culinarie (Scaloni e la brace proprio).

Il più famoso di tutti alla Lazio è stato Dario Marcolin, giocatore molto poco impiegato, ma davvero amico di tutti, arrivando perfino a procacciare donne ai compagni di squadra (nulla di pecoreccio, qui si parla di delicatissime "romance").

Ce ne sono stati altri in passato? Ad esempio c'era qualcuno che riusciva a mediare le rissosità nella Lazio di Maestrelli? E nei meno nove? E nelle Lazio di Vinicio "O'Lione" e di Zeman?

Una specie di "wiki" che possa descrivere caratteristiche psicologiche dei nostri campioni



Ecco, sarebbe interessante grazie alla tradizione orale recuperare queste figure del passato


POMATA

Re:sono un uomo spogliatoio
« Risposta #1 : Giovedì 6 Gennaio 2011, 11:49:33 »
Nella Lazio di Erikson c'era Lombardo che allegrava il gruppo, nel forum c'è pomata :D :D :D

darienzo

Re:sono un uomo spogliatoio
« Risposta #2 : Giovedì 6 Gennaio 2011, 11:54:11 »

Offline robylele

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 8852
  • Karma: +129/-41
    • Mostra profilo
Re:sono un uomo spogliatoio
« Risposta #3 : Giovedì 6 Gennaio 2011, 12:11:29 »
quella scena di Totò é leggendaria..:)

così a occhio voterei per Caso, Pin, Frustalupi e.. Di Canio......per 2 anni.
'Vista da fuori questa nuova proprieta' Usa non mi intriga affatto. Troppe percentuali, troppi discorsi, troppi fogli'.
Luciano Spalletti
15 Aprile 2011

darienzo

Re:sono un uomo spogliatoio
« Risposta #4 : Giovedì 6 Gennaio 2011, 12:19:08 »
Chiaro che ai primi tre in questione avevo pensato anch'io visto il loro adamantino rigore morale.
Però è tutta gente che giocava titolare in pianta stabile, autentici alfieri.

Non so se si possa risalire a qualcuno più defilato ma oltremodo importante per gestire gli equilibri.

Forse anche il buon Christian Manfredini ad esempio mi sembra essere riuscito a ricoprire questo ruolo quando esaurita la sua spinta propulsiva si riciclò nel ruolo di "puntello"

POMATA

Re:sono un uomo spogliatoio
« Risposta #5 : Giovedì 6 Gennaio 2011, 12:22:10 »
Manservisi o come si chiamava, nella Lazio del 74? lo chiedo agli storici :D

darienzo

Re:sono un uomo spogliatoio
« Risposta #6 : Giovedì 6 Gennaio 2011, 12:34:27 »
Manservisi era titolare l'anno prima, non so con quanta accondiscendenza si piegò alla sortita dell'astro nascente Vincenzo D'Amico.

Certo è che di lui si parla sempre poco e questo potrebbe deporre in favore della tua nota

Offline cuchillo

  • Superbiancoceleste 2012
  • *
  • Post: 8359
  • Karma: +359/-17
    • Mostra profilo
Re:sono un uomo spogliatoio
« Risposta #7 : Giovedì 6 Gennaio 2011, 17:01:19 »
Credo si dicesse pure di Polentes. Ma forse ricordo male.

Nella Lazio di Fascetti, pare che Giancarlo Camolese fosse uno di quelli che provava a mediare col Presidente, suo Presidente anche ad Alessandria.
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.