Autore Topic: UNDER 15 – Contro il Chievo la Lazio conquista il suo primo pareggio, mister Girini ed i ragazzi in coro: "E’ nostro dovere credere nei play off!"  (Letto 409 volte)

0 Utenti e 3 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline News Biancocelesti

  • *
  • Post: 33767
  • Karma: +10/-3
    • Mostra profilo
    • www.biancocelesti.org
www.sslazio.it

Quattro giornate al termine della Regular Season del campionato Nazionale Under 15 A e B e le giovani aquile di mister Girini sono in piena corsa per i play off. Sono ben quattro le squadre a contendersi il pass per la fase successiva del campionato che proietta tutti verso le finali, una classifica ravvicinata sicuramente lascia tutti con il fiato sospeso fino all’ultimo turno.

L’ultimo weekend ha visto i biancocelesti classe 2002 di Mauro Girini conquistare il loro primo pareggio della stagione, alla 22^ giornata la sfida casalinga del ‘Gentili’ Lazio-Chievo Verona termina 2-2; i biancocelesti hanno dovuto recuperare lo svantaggio per ben due volte, ma il capitano Damiano Franco sigla la sua doppietta personale e regala un punto alla squadra capitolina. Al 16’ è il Chievo a passare in vantaggio con Anymah, pochi minuti più tardi sugli sviluppi di un calcio d’angolo il numero tre biancoceleste spedisce la sfera in rete con una semi rovesciata ed il primo tempo termina 1-1. All’11’ della ripresa è ancora il numero 9 del Chievo a portare i suoi in vantaggio, i biancocelesti si rendono pericolosi in più di un’occasione, ma non trovano il guizzo vincente. Ad un minuto dal triplice fischio finale arriva il colpo di coda, un altro calcio d’angolo per la Lazio ed il solito capitan Franco di testa realizza il 2-2 definitivo. Il difensore biancoceleste sale a quota 9 reti stagionali, un solo gol dista dalla vetta del capocannoniere della squadra, attualmente occupata da Broso. La Lazio classe 2002 divide il bottino con il Chievo Verona e continua a rimanere al sesto posto della classifica a meno otto dal quarto posto e meno tre dalla quinta posizione occupate rispettivamente da Udinese e Cesena, prossime avversarie dei biancocelesti in un finale di stagione che si preannuncia infuocato. Domenica le giovani aquile voleranno a Milano per la sfida contro i rossoneri, ma prima del prossimo turno, la parola passa ai protagonisti.



Il tecnico biancoceleste Mauro Girini, al portale sslazio.it, commenta la sfida contro il Chievo e si proietta verso un finale di stagione tutto da vivere:

“Sicuramente quella contro il Chievo è stata una partita un po’ sfortunata, abbiamo creato tanto, ma abbiamo sprecato troppo. Siamo stati poco lucidi nell’ultimo passaggio anche se, per fortuna, siamo riusciti ad agganciarla. Dopo 22 giornate è il nostro primo pareggio della stagione, magari un mese fa non saremmo riusciti a recuperare una partita del genere. Il Chievo è una squadra quadrata, sul nostro campo è facile organizzarsi ed hanno disputato una buona gara, il loro numero 9 è sicuramente un giocatore importante e ci ha messo in difficoltà. I due gol da parte di un difensore? Damiano Franco per noi è un giocatore importante e su palla inattiva è un ‘fattore’, sicuramente anche lui deve migliorare, per quanto riguarda gli attaccanti contro in quest’ultima partita è mancata un po’ di lucidità e di cattiveria agonistica in fase di finalizzazione, ma ci può stare. A quattro giornate dal termine della Regular Season non possiamo nasconderci, è normale che c’è l’obiettivo di provare a raggiungere i play off, anche se non siamo nella condizione di dipendere da noi stessi vista la classifica ravvicinata tra la quarta e la settima posizione. Con grande serenità, continuiamo a ragionare partita dopo partita come se fossero tutte delle finali, sperando che qualche episodio giri a nostro favore. Nell’ultimo periodo abbiamo creato molto, ma raccolto meno di quanto abbiamo fatto, soprattutto se guardo il risultato contro la Spal o la sconfitta immeritata contro l’Inter. Anche contro il Chievo meritavamo sicuramente la vittoria, ma faccio un plauso ai ragazzi per la voglia messa in campo per riagguantare la sfida e provare anche a vincerla, ma il calcio è imprevedibile ed è proprio per questo che l’amiamo. La nostra prossima partita da vincere è quella contro il Milan, poi andremo avanti pensando alle altre ed al finale di stagione che ci aspetta con gli scontri diretti con Udinese e Cesena, ma al di là dei risultati sono orgoglioso di vedere la crescita importante che hanno avuto questi ragazzi dall’inizio della stagione.”



Andrea Orlandi, il numero 10 biancoceleste al portale sslazio.it, fa il punto sulla squadra:

“Venivamo da 5 vittorie consecutive, nelle prime giornate del girone di ritorno abbiamo fatto bottino, poi c’è stato uno stop e sono arrivate tre sconfitte e questo ultimo pari contro il Chievo. Per continuare la striscia positiva ci è mancata un po’ di cattiveria sotto porta e un pizzico di fortuna perché le occasioni ci sono state ed avremmo dovuto sfruttarle meglio, sicuramente dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista per cercare di ottenere il massimo. Nella partita contro il Chievo Verona abbiamo dovuto recuperare per due volte, secondo me l'approccio alla gara è stato giusto, ma in questo campionato alle rare occasioni che capitano agli avversari come Chievo ed Hellas vieni subito punito e questo complica le partite. Dobbiamo imparare a stare ancora più attenti e non concedere quasi nulla agli avversari, affronteremo queste ultime partita come se fossero delle finali, i giochi sono ancora aperti. La fisicità? So di essere uno dei meno fisici della squadra, ma facendo esperienze in questo stupendo campionato ho imparato che per sopperire ai centimetri non bisogna avere paura di nessuno, bisogna essere veloci di testa facendo muovere il pallone con rapidità sfruttando la tecnica.”



Alessio Picchi, attaccante aggregato nella prima parte della stagione alla rosa dell’Under 16, poi fatto tornare con i suoi pari età per dar manforte alla squadra. La giovane aquila, al portale sslazio.it, commenta il gol sfiorato contro il Chievo e gli obbiettivi della squadra:

“Contro il Chievo sono stato sfortunato, mi rifarò sicuramente nella prossima sfida. Non è stata una grande partita, abbiamo preso due gol che potevano essere sicuramente evitati. Alla fine siamo riusciti a trovare il pareggio e di questo ne siamo contenti perché significa che la squadra ci ha creduto fino alla fine senza mai mollare. Poteva andare sicuramente meglio, ma ci teniamo questo punto ed impariamo la lezione per le prossime sfide. Il discorso play off non è chiuso fin quando non lo dice la matematica, noi ci crediamo fino alla fine, giochiamo ogni partita come se fosse una finale. Non possiamo più sbagliare, ci aspettano partite dure, ma siamo una grande squadra e lo dimostreremo, possiamo giocarcela con tutti.  La differenza tra Under 16 ed Under 15? Sicuramente l'intensità di gioco i ritmi della 16 sono più intensi, ma anche l'Under15 non è poi così facile. Sono tornato con i miei compagni con la voglia e la determinazione di dimostrare le mie qualità, sto dando il massimo partita dopo partita mettendomi a disposizione della squadra per vincere ed andare avanti. Lotterò fino alla fine con i miei compagni per raggiungere il nostro obiettivo.”

Vai al forum