Autore Topic: Perrone: "I biancocelesti giocano a memoria"  (Letto 492 volte)

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Perrone: "I biancocelesti giocano a memoria"
« : Mercoledì 15 Marzo 2017, 13:00:37 »
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Carlo Perrone, ex difensore biancoceleste, è intervenuto quest’oggi ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky.

“La Lazio in questo campionato sta sfruttando al meglio le caratteristiche in fase offensive dei vari giocatori. Inzaghi ha modulato il reparto difensivo a seconda degli avversari. La squadra biancoceleste deve giocare in velocità per sfruttare la qualità nell’uno contro uno dei suoi calciatori offensivi e per valorizzare gli inserimenti di Milinkovic e Parolo. Per questo motivo la formazione capitolina utilizza tre attaccanti abbastanza mobili.

Per tutte le squadre è difficile affrontare la Lazio. Se viene concesso spazio ai biancocelesti, quest’ultimi possono creare grandissime difficoltà. Inzaghi nel match contro il Torino ha optato per una difesa a quattro per essere sempre in superiorità numerica in fase di non possesso.

Felipe Anderson e Milinkovic sono i calciatori biancocelesti che riescono a spostare gli equilibri di una sfida e che prendono maggiormente parte alle azioni offensive della formazione capitolina; sono loro gli sviluppatori delle trame offensive laziali. La Lazio ha interpretato veramente bene la gara disputata in TIM Cup contro la Roma soffocando al meglio il gioco dei giallorossi e trovando, in seguito, i varchi giusti per offendere.

La squadra biancoceleste gioca ormai a memoria e sfrutta la sua imprevedibilità per cogliere alla sprovvista le squadre avversarie. Nell’uno contro uno i biancocelesti fanno valere la loro esplosività fisica e il loro elevato tasso tecnico. Keita quando ha giocato, ha sempre fatto bene.

Il Cagliari è una squadra scorbutica e ultimamente sta disputando buone gare. La Lazio dovrà affrontare i sardi con la giusta consapevolezza. Milinkovic sarà assente, ma potrebbe esser sostituito a centrocampo da Lulic. Wallace ormai è una certezza, Lukaku è molto giovane e può ancora crescere sulla fase difensiva”.

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