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Il Napoli esce agli ottavi di finale di Coppa Italia, ma all'indomani dell'eliminazione
Aurelio De Laurentiis si schiera con Antonio Conte per la scelta di operare turnover massiccio: "Ha fatto benissimo a far giocare tutti gli altri undici calciatori".
I partenopei hanno perso 3-1 allo Stadio Olimpico di Roma contro la Lazio, trascinata dalla tripletta di Tijjani Noslin, ma a far rumore sono state anche le scelte di formazione di Conte: ha rivoluzionato l'undici iniziale cambiando tutti gli interpreti rispetto alla solita formazione titolare. Hanno giocato così Caprile tra i pali, in difesa Zerbin, Juan Jesus, Marin e Spinazzola, Gilmour e Folorunsho in mezzo al campo, il trio Neres-Raspadori-Ngonge alle spalle di Simeone.
Una decisione che
Aurelio De Laurentiis non condanna, anzi."HA FATTO BENISSIMO" - Il presidente del Napoli è intervenuto a margine della presentazione del libro del giornalista Mimmo Carratelli, in collegamento da remoto, e ha sostenuto al 100% la scelta del proprio allenatore:
"Condivido, ha fatto benissimo a far giocare tutti gli altri undici calciatori. È stato un super allenamento con la Lazio. Una lezione di vita sportiva alla squadra"."POSSIAMO PERMETTERCI DI SPERIMENTARE" - A causa del cambio totale il Napoli ha salutato la Coppa Italia, per la quarta edizione consecutiva agli ottavi di finale. Il risultato, però, non cambia le idee di De Laurentiis: "Sapevamo che cambiando così tanto non sarebbe stato facile, chiaro che se ne avessimo cambiati di meno ci sarebbe stato più equilibrio. Il tecnico doveva dare spazio e lo ha dato.
Non importa il risultato. Possiamo permetterci di fare delle sperimentazioni come Conte ha fatto con la Lazio".
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