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Edy Reja deve digerire il ko nel derby della Capitale: "L'umore non è dei migliori ma accettiamo questo verdetto, anche se la partita è stata condizionata, e mi dispiace, dagli episodi, la Roma si era lamentata della designazione di Morganti, ora non credo possa fare altrettanto, c'era un rigore netto su Mauri e sul secondo penalty contro di noi è Baptista a fare fallo per primo, su Lichsteiner. Mi dicono che c'era fuorigioco di Dias all'origine dell'azione della massima punizione non concessaci? Conta poco, non era stato segnalato, il fallo non sanzionato a nostro favore resta eccome" attizza la polemica il tecnico della Lazio.
"Purtroppo ormai non serve più a niente recriminare, andiamo avanti. Se usciamo ridimensionati dal match? No, assolutamente, magari non abbiamo fatto benissimo nel primo tempo, l'approccio doveva essere diverso, ma la Roma non è che abbia impressionato, ha trovato il gol, su rigore, su errore nostro, dubbi a parte abbiamo preso una traversa, e nella ripresa abbiamo fatto di più noi. Mi aspettavo qualcosa di meglio da Hernanes? No, ha fatto la sua partita, sì, forse poteva dare qualcosa ancora sul piano dell’intensità, certo che giocare contro dodici..." riserva la battuta più piccante nel finale l'allenatore della capolista".
E' amareggiato e arrabbiato il centrocampista della Lazio Christian Brocchi dopo la sconfitta dei biancocelesti nel derby di Roma, deciso da due rigori fischiati in favore dei giallorossi e realizzati da Borriello e Vucinic.
"Non possiamo subire certi torti volta per volta. Non voglio essere troppo polemico, ma il fatto che a noi non è stato fischiato niente e alla Roma due rigori è sotto l'occhio di tutti. Noi abbiamo provato a fare la partita, ma quando una squadra è così penalizzata dalla direzione arbitrale, c'è poco che possa fare per mettere a posto l'incontro".
Per quanto riguarda le parole pronunciate nei confronti di Claudio Ranieri durante la gara, Brocchi si scusa pubblicamente: "Ho sbagliato io. Non avrei mai dovuto rivolgermi al mister con quelle parole, ma la foga della partita mi ha portato a farlo, anche perchè non mi era piaciuto troppo quello che lui aveva detto. Mi scuso molto con Ranieri, anche perchè è un allenatore molto intelligente che io ho sempre stimato".
"Ci stiamo rimettendo sulla strada giusta". Parla così il tecnico della Roma Claudio Ranieri, soddisfatto dalla prova dei suoi giocatori contro la Lazio, dopo il derby vinto per 2-0 grazie a due rigori.
"Sono soddisfatti a prescindere dai gol e da come sono arrivati. In realtà la situazione della squadra stava migliorando già dalla partita contro il Brescia, dove già si vedevano risultati buoni a livello di gioco. Adesso sono arrivate due vittorie importanti in Champions e in campionato, che mi fanno molto contento".
L'allenatore testaccino si esprime anche sul presunto rigore negato nel secondo tempo a Mauri, in seguito ad una trattenuta di Riise: "Direi che l'arbitro ha usato lo stesso metro di giudizio per tutta la partita. Se avesse dato quel rigore ne avrebbe dovuti dare uno per ogni calcio da fermo che c'è stato. Quel tipo di trattenute le ho viste anche ai nostri danni".
Il grande assente del derby capitolino, Francesco Totti, si esprime a fine partita dal suo sito ufficiale, attraverso cui manda i suoi complimenti a tutta la squadra e, in particolare, a Leandro Greco, il ragazzo cresciuto nelle giovanili della Roma che aveva già debuttato settimana scorsa contro il Basilea, segnando il gol del 3 a 1.
"Sono contento per Leandro, romano e romanista, che è entrato molto bene nella partita".
Il capitano giallorosso vuole anche mandare i suoi migliori auguri ad un vecchio compagno di squadra e amico, l'interista Walter Samuel, che sabato nell'anticipo di campionato fra Inter e Brescia, ha subito un grave infortunio, riportando la lesione del legamento crociato anteriore e collaterale esterno.
"Sono momenti duri, so cosa si prova. In bocca al lupo, Walter".
