www.calciomercato.com L'attaccante della Lazio, Ciro Immobile ha dichiarato in un'intervista al quotidiano
La Stampa: "Domenica contro la Juve a Torino prevedo una gara vibrante. Non partiamo battuti perché, quando puoi giocare senza cattivi pensieri, dai sempre il meglio. Proveremo a fermarli mettendo in campo le nostre armi: la Lazio è una bella realtà, ricca di giovani e coraggio".
SIMONE INZAGHI - "Sa come parlare alla squadra, sa cambiare moduli e tattica, sa darti fiducia: ha smesso di giocare da poco e si vede.
Roma e Napoli tiferanno per noi, per la bellezza del campionato e per sperare di raggiungere i bianconeri.
Insigne? Non mi ha ancora chiamato, forse lo farà. Alla fine penso che lo scudetto lo vincerà ancora la
Juve. Quando vedo allenarsi in azzurro
Buffon, Barzagli, Bonucci e Chiellini capisco cosa significhi aver voglia di vincere ed essere abituati a farlo".
VERRATTI NON TORNA - "Verratti tornerà in Italia? La vedo dura. Quando in Nazionale ci parla di Parigi, lo fa con gli occhi dell’innamorato: in Francia lo adorano per il modo di giocare e come ragazzo".
BELOTTI RESTA - "Belotti vale. E tanto: va letta in questo senso la mossa di
Cairo con la clausola di rescissione da
100 milioni. È un messaggio a tutti coloro che lo hanno messo nel mirino per il futuro. E' un centravanti moderno. Non molla un attimo, non smette di inseguire un pallone: così si gioca in Europa. Io, Andrea,
lo vedo benissimo qui, in Italia. Il nostro campionato sta riacquistando fascino e importanza: date un’occhiata a chi è davanti nella classifica marcatori, grandi attaccanti come
Icardi e Higuain".
ESTERO - "Per me
Dortmund è stata una storia, Siviglia un’altra. Sono arrivato al Borussia nel momento in cui si chiudeva un ciclo: era la squadra che aveva giocato una finale di Champions e prima aveva vinto il titolo. Io ho vissuto la fase di passaggio ed è normale incontrare delle difficoltà. A
Siviglia esperienza ottima, di vita e professionale. Ho conosciuto da vicino un calcio molto tecnico, nel quale ogni club pensa soltanto a vincere, senza speculare. Quest’anno possono anche portarsi a casa la Liga".
NAZIONALE - "L’Italia si sta arricchendo e prevedo un ottimo futuro per i nostri giovani: guardate i progressi di
Bernardeschi, quelli di
Cataldi o la freschezza di uno come il baby
Chiesa. Solo per fare qualche nome. Io e
Belotti ci integriamo alla perfezione. E, soprattutto, sentiamo forte la responsabilità di rappresentare l’Italia là davanti. Non è poco vista la concorrenza e chi ci ha preceduto".