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Hernanes-Floccari, Bari ko in casaLa prima rete su azione di Hernanes e una deviazione di Floccari regalano alla Lazio i tre punti e la vetta solitaria della classifica. Nel posticipo della 7.a giornata di Serie A i biancocelesti escono vincitori dal "San Nicola" per 2-0 sul Bari. Dopo un primo tempo al sonnifero, nella ripresa ecco l'uno-due ospite col "Profeta" al 7' e l'ex genoano al 16' che sfruttano due dormite della difesa biancorossa per colpire. Nel finale palo di Castillo.
LA PARTITA
Dopo aver visto vincere Milan, Inter e Juve, il Bari è l'ostacolo giusto per capire se questa nuova Lazio, che ha fame di vertice, ha le carte in regola per stare lassù. Contro un avversario che lo scorso campionato gli ha inflitto due pesanti lezioni, all'inizio l'Aquila sembra risentire di quei ricordi e resta abbastanza abbottonata davanti a Muslera. E' un avvio di studio, comunque, da entrambe le parti, con ben pochi sussulti. Il primo arriva al 24', quando Dias schiaccia di testa, ma manca clamorosamente la porta di Gillet. Un lampo nel buio, perché per vedere il secondo tiro pericoloso bisogna aspettare la fine del primo tempo, quando Salvatore Masiello scocca un rasoterra insidioso, che Muslera respinge bene. Per il resto, vincono l'andamento lento e la paura di scoprirsi.
La partita che sembra avviarsi a una pagella da sei politico per tutti, si accende dopo una manciata di minuti della ripresa. Quanto basta a Hernanes per ritrovarsi da solo davanti al portiere avversario e per superarlo sotto le gambe. La prima rete italiana su azione, che il "Profeta" festeggia pretendendo il pallone da un raccattapalle e infilandolo sotto la maglia. Il Bari non fa a tempo a scuotersi che subisce il raddoppio: tiro fuori misura di Mauri, sul quale si avventa Floccari, che beffa Gillet con una parabola imprendibile. Ventura a questo punto prova a rivoluzionare la formazione e ci riesce quasi, con Castillo che colpisce un legno e poi fa provare un brivido a Muslera. Troppo tardi, però, per i "galletti", che incassano la prima sconfitta casalinga della stagione. La Lazio, invece, centra il quinto successo, dimostra di non soffrire di vertigini e si propone come la più seria guastafeste delle grandi.
LA PARTITA MINUTO PER MINUTO
LE PAGELLE
Salvatore Masiello e Parisi 5 Sono colpevoli delle due reti che costano la sconfitta al Bari. Una doppia svista che rovina una prestazione altrimenti sufficiente
Castillo 6 In mezzora mette in fila un palo clamoroso e un'altra occasione fallita di poco contro lo zero prodotto da Kutuzov. Errore di Ventura tenerlo fuori
Dias 6,5 Pilastro della difesa, si produce in una partita molto positiva, macchiata solo da quel colpo di testa messo malamente fuori. Per sua fortuna non decisivo
Hernanes 7 Non sembra essere in una delle sue serate migliori, eppure non perde mai la calma e nella ripresa si scatena negli spazi lasciati dagli avversari
Floccari 6,5 Più che un'aquila un avvoltoio. La formula a trazione anteriore gli lascia poco spazio in cui muoversi, ma quando ha l'occasione, la sfrutta da vero bomber
Alberto Gasparri
IL TABELLINO
Bari-Lazio 0-2
Bari (4-4-2): Gillet 5,5; Belmonte 6, A. Masiello 5,5, Parisi 5, S. Masiello 5; Rivas 5,5 (23' st D'Alessandro 5,5), Gazzi 5 (23' st Donati 6), Almiron 5,5, Ghezzal 5,5; Barreto 6, Kutuzov 5 (17' st Castillo 6). A disposizione: Padelli, Rossi, Caputo, Pulzetti. All. Ventura
Lazio (4-2-3-1): Muslera 6; Lichtsteiner 6, Biava 6, Dias 6,5, Radu 6; Brocchi 6, Ledesma 6,5; Zarate 5,5 (39' st Diakité sv), Hernanes 7 (32' st Bresciano 6), Mauri 6,5; Floccari 6,5 (44' st Rocchi sv). A disposizione: Berni, Garrido, Gonzalez, Foggia. All. Reja
Arbitro: Rocchi
Marcatori: 7' st Hernanes, 16' st Floccari
Ammoniti: Ghezzal, Salvatore Masiello (B)
Espulsi: -
17 ottobre 2010
