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La Procura federale della Figc ha aperto ufficialmente un'indagine sulle frasi contro Rudiger pronunciate dal giocatore della Lazio ai microfoni di Premium dopo il derbyLa Procura federale della Figc, guidata dall'ex prefetto Giuseppe Pecoraro, ha aperto ufficialmente un'indagine sulle frasi di Lulic, offensive nei confronti del difensore della Roma Rudiger, pronunciate dal calciatore della Lazio domenica pomeriggio nel dopopartita di Lazio-Roma ai microfoni di Premium. Il primo atto della Procura sarà l'acquisizione delle immagini dell'intervista rilasciata davanti alle telecamere di Premium Mediaset.
Qual è l'obiettivo — L'obiettivo della Procura sarà stabilire l'entità offensiva delle parole di Lulic: la giustizia sportiva dovrà infatti chiarire se quello di Lulic è stato "solo" un insulto o se si è trattato di razzismo. A seconda dell'uno o dell'altro caso, cambierà naturalmente la sanzione che in un secondo momento - nel caso che si arrivasse a un deferimento - la Procura federale potrebbe chiedere al giudice. Lulic rischia dalle due alle dieci giornate.
Che cosa ha detto — Ma che cosa aveva detto Lulic dopo il derby di Roma di domenica pomeriggio? Ai microfoni di Premium sono state queste le sue frasi choc contro il difensore della Roma Antonio Rudiger. "Già parlava prima della partita, due anni fa a Stoccarda vendeva calzini e cinture e adesso fa il fenomeno - ha detto Lulic -. Non è colpa sua, è colpa di quelli che stanno intorno a lui e che fanno crescere un ragazzo maleducato. Lasciamo stare queste provocazioni che capiteranno anche in futuro. Oggi abbiamo perso, ma guardiamo avanti. Dobbiamo crescere e smettere di fare questi errori".
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