Autore Topic: Lazio, il francobollo dedicato a Maestrelli  (Letto 499 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline News Biancocelesti

  • *
  • Post: 33695
  • Karma: +10/-3
    • Mostra profilo
    • www.biancocelesti.org
Lazio, il francobollo dedicato a Maestrelli
« : Venerdì 2 Dicembre 2016, 14:00:09 »
www.corrieredellosport.it

Il figlio Massimo: «Questo riconoscimento è una bella testimonianza d'amore»


    ROMA - Un luogo simbolo per una ricorrenza speciale. Nel giorno del 40/o anniversario della scomparsa di Tommaso Maestrelli è stato presentato a Tor di Quinto, teatro dei mitici allenamenti della sua Lazio poi scudettata, il francobollo ordinario dedicato al tecnico biancoceleste. Il Ministero dello Sviluppo Economico emetterà oggi il francobollo del valore di 95 centesimi con sopra la vignetta che raffigura, a sinistra, un ritratto di Maestrelli in primo piano sullo scorcio di un campo di calcio e le gradinate di uno stadio. «Voglio ringraziare per questo riconoscimento. E' la più bella testimonianza di amore e affetto che babbo potesse ricevere. Diciamo che la vita è stata bellissima, ricca di tante soddisfazioni e gioie, e qualche dolore, ma cose come questa aiutano a rimarginare le ferite - le parole di Massimo Maestrelli nella presentazione del francobollo al centro sportivo intitolato al padre presso la caserma 'Salvo D'Acquisto' -. Per lui l'importante era questo campo e i suoi ragazzi che erano per lui una famiglia. Basava tutto su valori come disciplina, rispetto, correttezza. E lo dimostrava con i fatti perché era un uomo di poche parole. Bastava uno sguardo per farti capire che avevi sbagliato. Ci ha trasmesso soprattutto l'amore, la sera ci accompagnava a letto e ci raccontava qualcosa che era successo ai ragazzi e noi ci addormentavamo».I GIOCATORI - E alla presentazione del francobollo non sono voluti mancare alcuni dei 'suoi' ragazzi, a cominciare da Felice Pulici e Pino Wilson, portiere e capitano della Lazio campione d'Italia 1973-74: «E' stato un grande privilegio essere il capitano di quella squadra o banda. Ho avuto la fortuna di aver passato un lustro con Maestrelli e con un pizzico di presunzione dico che difficilmente ho rivisto un rapporto così incredibile, eccezionale, di amore nei confronti di un allenatore. Per noi era un padre». «Era un maestro di comportamento - aggiunge quindi Renzo Ulivieri, presidente dell'Assoallenatori -, sapeva rapportarsi con i giocatori e col mondo esterno. Credo che un allenatore di questo tipo sia un esempio per tutta la nostra categoria». Anche per questo «è stato deciso di consegnare alla memoria del Paese la figura di Tommaso Maestrelli - sottolinea Antonello Giacomelli, sottosegretario allo Sviluppo Economico -. Nel mondo di oggi il francobollo può apparire vecchio, residuale, mentre in realtà è antico e nobile, oltre ad essere l'unico modo che lo Stato ha per dire ricordare con gratitudine una persona per ciò che ha dato. A nome del Governo e delle istituzioni sono orgoglioso di presentare l'emissione di questo francobollo».

Vai al forum