www.corrieredellosport.itdi Daniele Rindone
Il tecnico chiede al club giocatori forti, nella sua lista ci sono Berardi, Zielinski, Schouten e OpendaMercato da Champions, massimo potere di scelta e chiarezza sul diesse. Sono le strette condizioni di Sarri: «Parlerò con Lotito e se le idee saranno le stesse di un anno fa non ci saranno problemi ad andare avanti». Andrà avanti, il fatto che possa lasciare la Lazio è un finto problema. La strategia della pressione è arrivata al culmine. Ora o mai più. Il diesse Tare è deciso a lasciare, domenica sera alla fine non ci sono stati colloqui con Lotito, hanno tagliato insieme (su invito del presidente) la torta celebrativa del 26 maggio. Sta a Lotito la mossa, tocca a lui chiamare Tare per definire questa storia. Restano le candidature di Fabiani e quella di Accardi dell’Empoli. Ma il presidente alla fine potrebbe anche decidere di andare avanti con Sarri “regista” di mercato e i suoi consiglieri interni.
Mercato, la lista di Sarri
«Comprerei De Bruyne e Haaland», è stata la battuta di Mau. Esiste una lista di mercato firmata Sarri, sono inseriti nomi di primo livello e prime alternative. Chiede cinque acquisti. Partendo dall’attacco: un vice Immobile, un’ala, un nuovo Milinkovic, un regista. Mercato in uscita permettendo, cedendo anche Basic e non solo Marcos Antonio, prenderebbe una mezzala in più. Avrebbe bisogno anche di un vice Provedel (Maximiano è bocciato) e di un terzino sinistro se non sarà riscattato Pellegrini. Sarri mesi fa aveva chiesto «giocatori italiani». Domenica ha alzato il tiro: «L’aspetto importante è che arrivino giocatori forti». Da vice Immobile il sogno è Lois Openda del Rens, inseguito anche dal Milan. Si pensava bastassero 20 milioni, i francesi ne chiedono 35. L’alternativa è più economica, è Milik. La Juve può riscattarlo per 7 milioni dal Marsiglia, non è detto che lo faccia. Mau, a Udine, aveva tracciato un piccolo identikit del nuovo centravanti: «Lo voglio giovane». Openda ha 23 anni, Milik 29. In corsa ci sono anche Gimenez del Feyenoord, 22 anni, e Pinamonti del Sassuolo, 24 anni.
Gli altri giocatori della lista di mercato
Pedro aspetta il rinnovo: «Ci spero». C’è un accordo base fino al 2025. La conferma permetterà di aggiungere una sola ala. Anche qui c’è un sogno milionario, è Berardi del Sassuolo (30 milioni). Sarri ha indicato un nome meno costoso, è Bryan Gil del Tottenham, rientrerà dal prestito al Siviglia. Ha 22 anni, è spagnolo. Bisogna mettere in conto la partenza di Milinkovic, sperando che Lotito trovi l’accordo per il rinnovo con Luis Alberto. Sarri sogna Zielinski del Napoli e farebbe follie per Frattesi del Sassuolo, altro gioiello da 35-40 milioni. Le alternative più economiche, si fa per dire, sono Gedson Fernandes del Besiktas, 24 anni, e Khephren Thuram, 22 anni, del Nizza. Gli piace anche Marko Gruji? del Porto. Costano sui 20 milioni. Da regista sono confermate le voci su Jerdy Schouten del Bologna, 26 anni, costo 25 milioni. Occhio a Daniel Boloca del Frosinone, romeno con cittadinanza italiana, 24 anni. Sarri sa fare sorprese. Tra i portieri i preferiti sono Caprile del Bari, società di De Laurentiis, e il più accessibile Audero della Samp retrocessa. La Champions porterà 50 milioni, la cessione di Milinkovic può portarne 25-30, il secondo posto 9 milioni, altre cessioni minori un’altra decina di milioni. I nomi top di Sarri farebbero avvicinare i costi quasi fino a 100 milioni. «Se Lotito dà retta a me si spende 1 miliardo», l’altra battuta di Mau. Sa che non si possono fare follie, ma qualche acquisto top spera di strapparlo. I conti bisogna farli con l’indice di liquidità e i paletti Uefa: le spese non potranno superare l’80 per cento dei ricavi.