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(21 novembre 2016 ore 22.15)Torna finalmente il calcio giocato, torna la Serie A TIM dopo la sosta per le qualificazioni agli europei delle nazionali di calcio, e la S.S. Lazio regola puntualmente anche il Genoa, che viene strapazzato per 3 reti ad 1 allo stadio Olimpico di Roma.
Appunto la sosta, era un grande scoglio da superare, un incognita da calcolare bene, visto che i biancocelesti avevano una tradizione negativa dopo ogni rientro dalle soste, ma questa volta abbiamo esorcizzato alla grande la cabala.
Che partita ragazzi, che S.S. Lazio, grande prova contro una squadra, il Genoa, per nulla dimessa, e molto ben organizzata, nel gioco di pressing, e di corsa che in certe fasi della gara riesce anche a mettere in leggera difficoltà il centrocampo della S.S. Lazio.
Le Aquile forniscono davanti gli occhi dei propri tifosi una prestazione sontuosa, mai in apnea, sempre le idee ben chiare, non rischia quasi mai, costringe il Genoa a continui ripiegamenti difensivi, visto il pressing molto alto deciso da Juric.
Mister Simone Inzaghi plasma e modella camaleonticamente ogni movimento della squadra, è fortemente aiutato da giocatori duttili come Senad Lulic, che è in grado durante il match di ricoprire tre diversi ruoli, e Marco Parolo che prende un palo da distanza siderale e si conferma moto perpetuo.
Ha acquisito in pieno la fiducia dello spogliatoio, ogni singolo giocatore si sacrifica per la squadra, e uniti, compatti, motivati a dovere iniziano a credere che l’alta classifica sia il regno giusto per la S.S. Lazio.
Oggi non ce ne sarebbe stato per nessuno, quando hai un Felipe Anderson che sciorina in tutti i modi il suo strapotere tecnico e tattico, veloce sulla fascia, forte ed intelligente nelle triangolazioni con il compagno di turno, trova il gol dai 25 metri, il primo della stagione da fuori area, un giocatore come questo ormai fatto e ben definito sposta i valori di una squadra.
La S.S. Lazio si trova a memoria, i movimenti si captano come sinfonie melodiche in mezzo al campo, piacevoli azioni che mettono davanti alla porta diverse volte prima Milinkivoc (fuori passo e prova sottotono), poi Ciro Immobile, gli manca il gol oggi ma ci prova sempre e comunque presente nella manovra Laziale.
Prendiamo un gol che non posso credere sia accaduto, dormita colossale della squadra in tutti i suoi elementi, non vorrei essere al posto delle orecchie dei giocatori a Formello quando Inzaghi urlerà di sicuro qualche cosa, e lo farà notare!!
Keita Balde Diao parte in sordina,poi esce alla lunga, e sguscia spesso con la sua forza di gamba prorompente e rapida, Radu rigenerato e pronto ad iniziare la seconda parte dalla sua carriera da centrale ,veramente buona la sua partita, Wallace oltre a vigilare su Pavoletti, lasciandogli le briciole, la butta anche alle spalle di Perin per il gol del definitivo del 3-1.
Basta in netta crescita, dopo le critiche per qualche partita giocata sottotono sono qui ad elogiarlo la seconda volta consecutiva in un ruolo non suo, perchè anche oggi i più attenti avranno notato che abbiamo giocato con una difesa a tre.
Biglia in crescita, ma ancora non al meglio, il capitano pero’ prende il pallone che pesa come un macigno, per battere il rigore procurato da Felipe Anderson (fallo da rosso del giocatore del Genoa) e con carattere lo spinge dentro la porta.
Thomas Strakosha mi ha conquistato definitivamente, parte come terzo portiere ad Agosto, e si ritrova portiere professionista a Novembre.
Alessandro Murgia ormai nei pensieri del mister come primo o al massimo secondo cambio da fare, riesce a dare freschezza al centrocampo, entra subito bene in partita ci mette qualità e fisico, altro ex primavera ora più che mai professionista.
Caro Mister ma come farai quando la tua rosa sarà al completo, la squadra in virtù delle defezioni che hanno colpito diversi giocatori ha margini di crescita come nessun’altra squadra in Italia.
Contiamo cosi ragazzi,ora manchiamo noi tifosi allo stadio, abbiamo modo di stare vicino a questa squadra,lo meritano i ragazzi, la società ce la stà mettendo tutta, ora tocca a noi!!
FORZA LAZIO SEMPRE
De Rossi Orlando
Lazio in tempo reale
