Lazio - Empoli 2-0: pagelle

[DinoRaggio]

Thomas Strakosha:	6.5
Wallace Fortuna dos Santos:	6
Stefan de Vrij:	6.5
Ştefan Daniel Radu:	5.5
Senad Lulić:	6.5
Marco Parolo:	5
Lucas Rodrigo Biglia:	n.g.
Sergej Milinković-Savić:	6
Felipe Anderson Pereira Gomes:	6.5
Ciro Immobile:	5.5
Keita Baldé Diao:	6.5
Danilo Cataldi:	5.5
Jordan Zacharie Lukaku Menama Mokelenge:	6.5
Cristiano Lombardi:	n.g.
Simone Inzaghi:

[Matita]

Thomas Strakosha:	7.5
Wallace Fortuna dos Santos:	6.5
Stefan de Vrij:	7
Ştefan Daniel Radu:	6
Senad Lulić:	6.5
Marco Parolo:	6.5
Lucas Rodrigo Biglia:	n.g.
Sergej Milinković-Savić:	6
Felipe Anderson Pereira Gomes:	6.5
Ciro Immobile:	5.5
Keita Baldé Diao:	6.5
Danilo Cataldi:	6
Jordan Zacharie Lukaku Menama Mokelenge:	6.5
Cristiano Lombardi:	n.g.
Simone Inzaghi:	5.5

[MagoMerlino]

Strakosha:	7		Solo una indecisione ad inizio secondo tempo, per il resto dimostra buoni riflessi
Wallace:	6		Va in difficoltà sulla velocità degli avversari, per il resto tiene senza andare troppo per il sottile
de Vrij:	6		Comanda la difesa con discreta disinvoltura
Radu:	5		L'anello debole dei 3 dietro
Biglia:	4		Voto per la decisione di giocare, la decisione andava ponderata insieme all'allenatore e allo staffa sanitario, visto il risultato la decisione appare scellerata
Parolo:	6		Solita partita generosa a tutto campo, da una sua iniziativa parte l'azione del 2-0. E' l'unico centrocampista in grado di fare le due fasi.
Milinkovic-Savic:	6		Bravo ma discontinuo
Lulic:	6		Il gol gli merita la sufficienza, per il resto una partita costellata da una serie interminabile di errori, da 4
Immobile:	6		Il gioco non l'aiuta e pure l'imprecisione dei compagni, ma lui ci mette del suo
Keita:	7		Gran gol, sue le azioni più pericolose, ma dovrebbe essere molto meno egoista
Anderson:	6		Quasi più bravo in copertura che in fase d'attacco, spesso libero i compagni non riescono ad innescarlo nei tentativi di contropiede della ripresa
Cataldi:	6		Bravino ad organizzare, impalpabile in copertura
Lukaku:	6		Entra per dare sostanza fisica al centrocampo, s'impegna in qualche iniziativa, in una delle quali commette una cavandata sbagliando un appoggio in uscita
Lombardi:	6		Mossa di Inzaghi per mettere un po' di freschezza e far passare il cronometro
Inzaghi:	4		Si è vinto e va bene, ma per giudizio e voto non si può prescindere dal gioco espresso, poco, discontinuo e confuso.

[ThomasDoll]

sposo le pagelle del Mago, ma senza insufficienze. A Inzaghi però un 6 di stima, ché oggi ho visto la Lazio più bruttarella della stagione.
Strakosha per me è da 6, non esageriamo per favore, il ragazzo non è ancora pronto.

[Matita]

sposo le pagelle del Mago, ma senza insufficienze. A Inzaghi però un 6 di stima, ché oggi ho visto la Lazio più bruttarella della stagione.
Strakosha per me è da 6, non esageriamo per favore, il ragazzo non è ancora pronto.

TD se è pronto io non lo so ma oggi ci ha tenuto nei binari almeno tre volte e dallo stadio pare sempre tranquillo e sicuro.

[Frank 73]

Thomas Strakosha:	6.5
Wallace Fortuna dos Santos:	6
Stefan de Vrij:	6.5
Ştefan Daniel Radu:	6
Felipe Anderson Pereira Gomes:	7
Marco Parolo:	6.5
Lucas Rodrigo Biglia:	n.g.
Sergej Milinković-Savić:	5.5
Senad Lulić:	5
Ciro Immobile:	5
Keita Baldé Diao:	6.5
Jordan Zacharie Lukaku Menama Mokelenge:	6.5
Danilo Cataldi:	6.5
Cristiano Lombardi:	6.5
Simone Inzaghi:	5.5

[giamma]

Partita modesta di una squadra senza guida in campo, la difesa a tre sembra un'ottima idea, manca però un gioco efficace sulle ali, Keita se non si decide ad imparare a passarla contro avversari più forti diventerebbe dannoso.

Strakosha:	6.5		Buonissima prestazione per il suo esordio all'olimpico, come detto nel topic a lui dedicato non è vero che lisci la palla in quella uscita che comunque è stata un po' avventata.
Wallace:	6		Esordio dal primo minuto, secondo il commentatore di Sky è stato il migliore in campo, per me no, ma comunque sufficiente.
de Vrij:	6.5		Bene, al solito.
Radu:	6		La miglior prestazione di quest'inizio campionato, non fa errori e questa è una notizia.
Parolo:	6		Cataldi non gli giova, gli tocca lavorare per due, perde in lucidità e posizione ma alla fine l'azione del raddoppio la inventa lui.
Biglia:	n.g.		Esce dopo 8 minuti per il riacutizzarsi dell'infortunio al polpaccio e che lui al solito ha sottovalutato, capisco voler esserci sempre ma sarebbe il caso d'imparare a conoscersi meglio.
Lulic:	6.5		Ormai è diventato il bersaglio preferito di alcuni tifosi, sbaglia tantissimo ma è dappertutto, di generosità senza pari come al solito è l'unico ad attaccare gli spazi e viene premiato con il rimbalzo che gli vale il gol.
Milinkovic-Savic:	6		Prestazione un po' scolastica, non ricordo nulla di notevole né nulla di riprovevole.
Anderson:	6.5		La posizione  in campo dicono che non gli piaccia, sta di fatto che fa un'ottima prestazione il problema è che dopo 60 minuti non ne ha più o quasi.
Immobile:	5		Il portiere avversario gli nega un gol che sarebbe entrato negli annali, dopo questo una serie di errori che non può essere compensata dal grande impegno.
Keita:	6		Se gli avessero intercettato il gol avrebbe preso unanimamente l'insufficienza per l'aver sprecato per egoismo quanto di buono costruito.
Cataldi:	4		Un disastro, la prestazione col Pescara ci aveva illuso, si conferma negato al ruolo di regista.
Lukaku:	5		Boh, si mette a fare il quinto a sinistra, lui che ha problemi in fase difensiva e che quasi regala all'Empoli il gol del pareggio.
Lombardi:	6.5		Suo lo splendido cross tra due avversari che Immobile intercetta e Lulic finalizza in gol, speriamo di rivederlo a breve.
Inzaghi:	5		Non è colpa sua se Biglia gli ha detto di essere in condizione di giocare, è colpa sua di non aver preso provvedimenti quando ha visto Cataldi in pessima giornata, spero non sia lui ad aver detto a Lukaku di fare il terzino invece di sfruttare la sua velocità per tenere lontani gli empolesi.

[MCM]

Bene De Vrji, Lulic, Keita. Sufficienti Wallace e Strakosha. Male tutti gli altri.
Squadra senza capo né coda, che vince solo perché l'Empoli è scarsissimo (solo due gol segnati entrambi col Crotone)

[Jim Bowie]

Thomas Strakosha:	6.5
Wallace Fortuna dos Santos:	5.5
Stefan de Vrij:	7.5
Ştefan Daniel Radu:	7
Senad Lulić:	6.5
Marco Parolo:	6
Lucas Rodrigo Biglia:	3.5		Non doveva insistere per giocare
Sergej Milinković-Savić:	4.5
Felipe Anderson Pereira Gomes:	6
Ciro Immobile:	5.5
Keita Baldé Diao:	6
Cristiano Lombardi:	n.g.
Danilo Cataldi:	5.5
Jordan Zacharie Lukaku Menama Mokelenge:	6
Simone Inzaghi:	5

[Er Matador]

STRAKOSHA 6.5-Reattivo fra i pali, sia pure con una tecnica d’occasione e su conclusioni centrali. Non esce e quando lo fa rischia il disastro. Sin qui pericolosamente simile a Marchetti, con parecchi dubbi sulla preparazione dei portieri. In compenso dimostra personalità e tranquillità – anche nel non strafare – lasciando intuire doti interessanti coi piedi. Merita di proseguire da titolare, non fosse altro che per valorizzare un giovane. E poi le alternative...
WALLACE 6-Giocatore disordinato come pochi, non a caso il meglio lo dà sbrogliando una mischia. Otto e mezzo. Si spera diventi un film, o almeno  un voto. Per ora è solo il prezzo.
DE VRIJ 6.5-Non paga dazio più di tanto alle pessime frequentazioni in materia di compagni di reparto. Se questa è una prestazione nella norma e regge tutta la stagione, il titolo di miglior acquisto dell’anno è già assegnato.
RADU 5.5-Non combina disastri, ma riesce a soffrire anche contro un attacco da bassa classifica della Lega Pro. Fino al 2020.
FELIPE ANDERSON 6.5-Croce e delizia: perché la croce, oltre a cantare, deve anche portarla. Inanella qualche spunto interessante e non sbraca quasi mai in fase difensiva a dispetto del ruolo doppiamente ingrato, per il non semplice adattamento e la dispendiosità su due fronti. Forse l’unica intuizione di Inzaghi.
PAROLO 6-Giocatore tendenzialmente ordinato, nel marasma diventa dispersivo: non per colpa sua, e qualcosa di buono combina comunque. Fra i meno peggio.
BIGLIA s.v.-Di chiunque sia la responsabilità, non doveva scendere in campo. Una gestione vergognosa della parte atletica e medico-sanitaria, confermata anche dalla condizione nel secondo tempo. Signorina, prepari qualche lettera di licenziamento.
MILNKOVIĆ-SAVIĆ 5-Il modulo è concepito principalmente per lui, ma non ne stimola la reale crescita. De Gaulle disse del Brasile “è un Paese con un grande potenziale e lo sarà sempre”: che valga anche per lui? E che quindi, inseguendo un fuoriclasse in un futuro ogni giorno più nebuloso, si stia solo perdendo tempo?
LULIĆ 6-Il livello tecnico medio mimetizza la sua sciaguratezza coi piedi, il gol lo porta definitivamente a galla. Date le condizioni di forma, non andrebbe neppure considerato per la formazione di partenza.
IMMOBILE 4-Mal servito e capace di sbagliare praticamente tutto, con un atteggiamento a tratti indisponente. La cazzimma delle prime giornate forse sta già lasciando il posto all’ambientamento nella Palude della Morte. Dato il contesto che lo circonda, solo un eroe potrebbe comportarsi diversamente.
KEITA 4-Sì, perché distrugge quasi tutto con un egoismo esibito e provocatorio, concedendosi persino un accenno di esultanza polemica in occasione del gol. La notizia non è che abbia segnato, ma che per segnare sia stato necessario attendere i comodi di uno così. Altro equivoco da risolvere quanto prima e nell’unico modo possibile: cacciandolo a pedate.
CATALDI 4-Paga anche il contraccolpo di chi pensava a un turno di riposo o al ritorno nel proprio ruolo e, dopo pochi minuti, si ritrova nuovamente nei panni altrui. Col pomeriggio di ieri, l’esperimento che lo vuole in regia può e deve essere archiviato.
LUKAKU 5-Perde due palloni sanguinosi e non per problemi di carattere tecnico, ma per una sufficienza da beach-soccer. Comunque deve giocare, per valorizzarlo e perché è l’unico ad averne sul piano della tenuta.
LOMBARDI 6-Niente di che ma, a differenza dei più brillanti SMS e Keita, sa cosa deve fare e lo fa. Merita un buon minutaggio.

S. INZAGHI 1-Si è discusso a lungo prima della partita sul modulo, ma a che pro?
Per lui lo schieramento si riduce all’assegnare una posizione di partenza ai giocatori, neanche fossero omini del subbuteo, senza la minima idea su come si debbano muovere.
Per gli interessati si riduce a un casuale incrociarsi di prestazioni individuali, in un clima di totale anarchia e al riparo dalle residue indicazioni del tizio seduto in panchina.
Ciliegina sulla torta, il cambio che regala all’Empoli un autentico assedio: se dall’altra parte ci fosse un attacco da calcio professionistico, e non una compartecipante al funerale del campionato italiano, finirebbe male.
D’altronde, che fosse il più inadeguato e screditato, persino fra gli allenatori della mutua ingaggiati nell’era Lotito, lo si sapeva a priori.

[Matita]

Gabriele De bari che fa le pagelle della Lazio é  come Rocco Siffredi che insegna religione alle magistrali.

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[Panzabianca]

Allora..pagelle...
Bah,nel secondo tempo me so addormito ma, sussultavo ad ogni occasione dell'Empoli. Me pare de avé sussultato troppo. Vittoria rubacchiata. Inzaghi fa quel che può.

Ad ogni modo, facendo una rapida sintesi tra primo e secondo tempo mi sorge spontanea una domanda: davvero le nostre velleità di buon piazzamento sono legate agli umori di FA e Keità?

Un capitolo a parte lo merita Biglia: Giocatore fracico, lui e certamente una società che punti sulla sua tenuta. Ridicola programmazione su un player che andava venduto due anni fa. In realtà, a parte qualcuno qui sopra, non v'è chi no veda, sta società sui giocatori fracichi e sulle scommesse ha basato il suo bluff.  Non mi da tante sicurezze manco De Vrij.

Speriamo di vedere cose migliori in futuro, possibilmente con un'infermeria vuota.

Buono Strakosha ma senza trionfalismi.

[Panzabianca]

Gabriele De bari che fa le pagelle della Lazio é  come Rocco Siffredi che insegna religione alle magistrali.

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certo poi magari alle magistrali c'è gente che insegna religione e pensa ar sesso più de rocco eh...