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AGGIORNAMENTO DEL 20/09 ORE 01.05 - Ospite della trasmissione Tiki Taka su Italia1, Pippo Inzaghi ha poi aggiunto in merito alla sfida del Meazza tra Milan e Lazio: “Vengono entrambe da una vittoria, me la godrò in tv visto che non posso andare allo stadio. Domani mi godo la partita e che vinca il migliore. Da un lato c'è mio fratello che adoro e considero un grande allenatore e dall'altra c'è una società dove ho lasciato un pezzo di cuore e tanti amici". Poi sul rapporto con il fratello Simone: "Ci sentiamo sempre, io seguo i suoi allenamenti in tv. È un ragazzo intelligente e molto preparato. Ci confrontiamo spesso su tutto perché viviamo di calcio da quando siamo nati e siamo stati fortunati perché da 30 anni facciamo parte di questo mondo e speriamo di restarci ancora a lungo".
Un buonissimo finale di stagione, dopo essere subentrato a Stefano Pioli. Alla fine dello scorso anno, Simone Inzaghi, aveva già fatto vedere di che pasta fosse fatto. Ma quando, quest’estate, è saltato l’affare Bielsa e a lui è stata affidata la panchina della Lazio, non tutti erano convinti della scelta. Troppo giovane, gli manca l’esperienza erano gli appunti più comuni. Chi lo ha sempre sostenuto e ha creduto nel suo talento, fin dal primo istante, è stato il fratello, Filippo Inzaghi, ora alla guida del Venezia. Un rapporto speciale, il loro, tant’è che Pippo guarda persino tutti gli allenamenti del fratello. Quando possibile in diretta, su Lazio Style Channel, sennò in replica. Come riporta la consueta rassegna stampa di Radiosei, Filippo ha raccontato Inzaghino in una lunga intervista, nel corso della quale sono stati tantissimi i temi toccati. Dall’infanzia, all'attualità di casa Lazio. Un peniero su Keita, Felipe, il prossimo match contro il Milan. E una chiusura sul futuro del club biancoceleste: “Simone riporterà la Lazio in Europa League”.
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