Autore Topic: La discussione sulla società influenza i calciatori?  (Letto 4738 volte)

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Offline giamma

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Re:La discussione sulla società influenza i calciatori?
« Risposta #20 : Martedì 23 Agosto 2016, 16:43:08 »
Notiziola di oggi: una breve pubblicata dalla Gazzetta.
L'autore dell'articolo pare ben informato e dà la riforma per cosa fatta: si può leggere l'intervento di modifica dei criteri di accesso alla maggior competizione continentale per Club come la conseguenza della defenestrazione di Roi Michel e della sua strategia per democratizzare la CL, attuata prevedendo la qualificazione diretta alla fase a gironi di compagini non appartenenti alla ristretta elite che annovera i Club spagnoli, inglesi, tedeschi, italiani, francesi e portoghesi.

Da laziale un simile scenario mi terrorizza letteralmente: garantire a quattro squadre di ciascuno dei quattro maggiori campionati continentali l'accesso diretto alla Champions equivale, visti gli attuali rapporti di forza all'interno del calcio italiano, a stabilizzare la xxxx nel ristretto novero dei 'top 4' (ci vorranno infatti anni prima che inter e milan si riorganizzino. E il napoli resta un incognita...) da Champions. Con i conseguenti proventi plurimilionari.
Pienamente d'accordo, pessima notizia.
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. (C. H. Spurgeon)

Offline Drenai

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Re:La discussione sulla società influenza i calciatori?
« Risposta #21 : Martedì 23 Agosto 2016, 16:45:19 »
hai ragione sulla roma, che passerebbe di fatto al 100% o quasi di probabilità di entrare in CL, ma anche nella situazione attuale la roma ha grosse possibilità. l'anno passato aveva il secondo monte ingaggi di serie A... non so quest'anno ma staremo comunque lì.
viceversa nel nostro caso le probabilità crescerebbero di parecchio. coi 2 posti + 1 in questi anni siamo riusciti ad approfittare molto marginalmente della crisi delle milanesi, coi 4 posti secchi sarebbe stato molto diverso.
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ThomasDoll

Re:La discussione sulla società influenza i calciatori?
« Risposta #22 : Martedì 23 Agosto 2016, 16:46:41 »
Con questo criterio la Lazio nell'era lotitiana avrebbe fatto tre fasi a gironi della Champions League in più.
Non so perché dovrebbe essere una brutta notizia, la distanza con la Juve non è colmabile, quella con la roma è parecchio più alla portata.
Due anni fa eravamo pienamente all'altezza del confronto.
Brutta notizia, eventualmente, sarebbe un'inversione di tendenza sul fair play finanziario, strumento/orientamento che comunque finora ha ottenuto pochino.
In ogni caso, visti gli accadimenti recenti nello sport mondiale, è evidente che chi si mette di traverso al business viene spazzato via. Se serve, anche fisicamente.

Offline franz_kappa

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Re:La discussione sulla società influenza i calciatori?
« Risposta #23 : Martedì 23 Agosto 2016, 16:55:35 »
Con questo criterio la Lazio nell'era lotitiana avrebbe fatto tre fasi a gironi della Champions League in più.
Non so perché dovrebbe essere una brutta notizia, la distanza con la Juve non è colmabile, quella con la roma è parecchio più alla portata.
Due anni fa eravamo pienamente all'altezza del confronto.
Condivisibili le tue considerazioni come quelle immediatamente precedenti di drenai. In teoria un sostanziale raddoppio degli slot utili per la Champions (da 2 sicuri + 1 potenziale a 4 sicuri) non può non rappresentare un vantaggio per gli outsider ovvero i Club oggi tagliati fuori da una competizione troppo esclusiva. E tra gli outsider vi è certamente la Lazio.

Quanto appena affermato, tuttavia, sarebbe vero se le cose restassero come sono. In realtà è tutto destinato a cambiare rapidamente. In Serie A si combatterà sempre per lo Scudetto - ovviamente! - ma alla luce della paventata riforma (che spero salti, volesse Iddio) l'unico significativo risultato 'aziendale', per i maggiori Club italiani dell'era del calcio-business, sarà piazzarsi entro le prime quattro posizioni. Se al secondo, al terzo o al quarto posto cambierà in fondo poco.

Ecco dunque che quello che mi attendo, nel medio termine, è una preoccupante stabilizzazione dei rapporti di forza nel calcio del Belpaese, determinati purtroppo dai fatturati di base (figli dei bacini di utenza) dei maggiori Club italiani: alla lunga - al massimo entro un quinquennio - inter e milan, ristrutturate grazie alla cura cinese, non potranno non far valere il peso dei loro fatturati, stabilizzandosi in linea di massima entro le prime quattro posizioni e così recuperando il terreno perduto nella tumultuosa fase di transizione coincisa con il crepuscolo delle presidenze Moratti e Berlusconi. Con la juve plausibilmente fuori portata per parecchi anni a venire il quarto slot sarà con ogni probabilità ad appannaggio di una xxxx ormai promossa a big del calcio italiano, innaturalmente proiettata oltre la sua dimensione naturale e sostenuta artificialmente da non meno di 40 aggiuntivi milioni annui tra premi, diritti tv e incassi da Champions (in 5 anni fanno 200 milioni extra rispetto alla loro 'ordnaria' base di ricavi!), e solo in seconda battuta di napoli, fiorentina e Lazio.

C'è poco da stare allegri, per come la vedo io.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline Russotto

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Re:La discussione sulla società influenza i calciatori?
« Risposta #24 : Martedì 23 Agosto 2016, 16:58:53 »
E' una brutta notizia se vogliamo continuare a fare le comparse. Se si vuole competere per traguardi piu' ambiziosi è una bella notizia.

Io avevo letto che la quarta qualificata in Champions però non fosse la quarta classificata in Serie A, ma un club che deve soddisfare determinati parametri soprattutto storici. Leggevo che era piu' un modo per ficcare dentro Inter e Milan. Quello si che sarebbe pessimo.

ThomasDoll

Re:La discussione sulla società influenza i calciatori?
« Risposta #25 : Martedì 23 Agosto 2016, 17:00:43 »
vabbè, tra 5 anni ci fasceremo la testa, intanto se ci mandassero in CL potremmo provare a fermare il "declino".
Ma quando ci arriviamo quarti con questa squadra? Siamo seri, al momento è una questione che può interessare qualcun altro.
Partiamo dall'ottavo posto e abbiamo perso i pezzi migliori.

Offline Drenai

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Re:La discussione sulla società influenza i calciatori?
« Risposta #26 : Martedì 23 Agosto 2016, 17:03:25 »
E' una brutta notizia se vogliamo continuare a fare le comparse. Se si vuole competere per traguardi piu' ambiziosi è una bella notizia.

Io avevo letto che la quarta qualificata in Champions però non fosse la quarta classificata in Serie A, ma un club che deve soddisfare determinati parametri soprattutto storici. Leggevo che era piu' un modo per ficcare dentro Inter e Milan. Quello si che sarebbe pessimo.

la novità di oggi è proprio che quella idea, in effetti alquanto balzana, è stata bocciata mentre sarà ampliato e "assicurato" il numero degli slot per i campionati maggiori, oltre a cambiare la ripartizione dei proventi che sarà legata per la massima parte al risultato che ottieni.
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Larry Bird

Offline franz_kappa

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Re:La discussione sulla società influenza i calciatori?
« Risposta #27 : Martedì 23 Agosto 2016, 17:05:44 »
E' una brutta notizia se vogliamo continuare a fare le comparse. Se si vuole competere per traguardi piu' ambiziosi è una bella notizia.

Io avevo letto che la quarta qualificata in Champions però non fosse la quarta classificata in Serie A, ma un club che deve soddisfare determinati parametri soprattutto storici. Leggevo che era piu' un modo per ficcare dentro Inter e Milan. Quello si che sarebbe pessimo.
Da quanto letto sulla Gazzetta questo 'barbatrucco' parrebbe scongiurato: le prime quattro, senza alcuna scorciatoia.
A riponderare i diversi pesi tra Club di lignaggio e Società parvenu (si pensi al 'caso' Leicester) ci penserà una nuova distribuzione dei proventi della cosiddetta market pool (i diritti tv complessivi ridistribuiti tra le Società partecipanti alla CL appartenenti alla stesse Federazione), che arriveranno a pesare per non più del 20%. Il restante 80% dei premi sarà assegnato sulla base dei risultati sportivi, come ben scritto da Drenai nel post precedente al mio.
Buon viaggio, caro Piero.

ThomasDoll

Re:La discussione sulla società influenza i calciatori?
« Risposta #28 : Martedì 23 Agosto 2016, 17:10:03 »
Porcheria antisportiva.
In ogni caso non mi pare che la Lazio stia programmando di insediarsi stabilmente tra le superpotenze del calcio europeo, ma solo di trarre il massimo possibile dalle risorse disponibili. Chi appronta più risorse è destinato, se le sfrutta al meglio, a starci davanti, a meno che i nostri non siano più competenti o non traggano un vantaggio tecnico da un comportamento economico/finanziario "virtuoso". A oggi però chi più mette soldi nella slot vince, salvo rare eccezioni.
No moneta, no musichetta. Per me la cosa non rappresenta di per sé un problema, amo la Lazio qualunque sia la sua dimensione.

Offline franz_kappa

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Re:La discussione sulla società influenza i calciatori?
« Risposta #29 : Martedì 23 Agosto 2016, 17:19:32 »
Porcheria antisportiva.
In ogni caso non mi pare che la Lazio stia programmando di insediarsi stabilmente tra le superpotenze del calcio europeo, ma solo di trarre il massimo possibile dalle risorse disponibili. Chi appronta più risorse è destinato, se le sfrutta al meglio, a starci davanti, a meno che i nostri non siano più competenti o non traggano un vantaggio tecnico da un comportamento economico/finanziario "virtuoso". A oggi però chi più mette soldi nella slot vince, salvo rare eccezioni.
No moneta, no musichetta. Per me la cosa non rappresenta di per sé un problema, amo la Lazio qualunque sia la sua dimensione.
Tutto chiaro, tutto condivisibile.

Però non siamo più negli anni Cinquanta e Sessanta, quando dopo Superga per quasi venti stagioni lo Scudetto lo vincevano solo juventus, inter e milan, a parte le eccezioni di fiorentina e bologna, e le Coppe europee assumevano un valore quasi unicamente sportivo per le sorti delle Società.

Se passa questa riforma si getteranno le basi, almeno relativamente ai maggiori campionati europei, per la cristallizzazione di due fasce ben distinte: i Club di prima (ovvero quelli che parteciperanno al campionato nazionale puntando alle prime quattro piazze e disputeranno, in media tre anni su quattro, la Champions) e i Club di seconda (che parteciperanno al campionato nazionale provando ad agguantare l'ultimo slot utile per la Champions pur disponendo di mezzi economico-finanziari inferiori, con una forbice peraltro destinata ad allargarsi nel medio termine, si qualificheranno eventualmente all'Europa League e, magari una volta ogni sei/otto anni, potranno fare un giro in Champions).

Io sempre della Lazio resto, pure in Terza Categoria. Ma la prospettiva mi rallegra punto, per Dio.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline Jim Bowie

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Re:La discussione sulla società influenza i calciatori?
« Risposta #30 : Martedì 23 Agosto 2016, 17:26:37 »
Pienamente d'accordo, pessima notizia.
'Nsomna sto poi s'allontana!

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Offline Jim Bowie

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Re:La discussione sulla società influenza i calciatori?
« Risposta #31 : Martedì 23 Agosto 2016, 17:29:06 »
dipende da come spendi i ricavi extra. se mantieni il giusto equilibrio fra monte ingaggie fatturato, e alla bisogna sei sufficientemente flessibile con le cessioni, puoi comunque sfruttare gli introiti CL senza autoingessarti anche se non ci entri tutti gli anni.

chiaro che se il tuo fatturato è 100 e gli introiti da CL sono 50, non puoi comportarti come se fatturassi 150 di base, sennò ti serve calciopoli per tirare avanti qualche anno come sensi.
Ma se non adegui il monte ingaggi i giocatori per mantenerti in CL non ci vengono da noi.
Ripeto che il sistema calcio e tutto sbagliato ed andrebbe capovolto.
E c'e' ancora chi lo chiama gioco asettico dalla Societa di fuori. Pie illusioni.

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neweagle

Re:La discussione sulla società influenza i calciatori?
« Risposta #32 : Martedì 23 Agosto 2016, 17:39:31 »
Forse aumentano i posti per la CL ma per noi è una brutta notizia perché poi la roma ci va sempre al 100%.

Io non ci arrivo. È durissima da comprendere ve lo assicuro.

Offline Russotto

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Re:La discussione sulla società influenza i calciatori?
« Risposta #33 : Martedì 23 Agosto 2016, 17:43:42 »
la novità di oggi è proprio che quella idea, in effetti alquanto balzana, è stata bocciata mentre sarà ampliato e "assicurato" il numero degli slot per i campionati maggiori, oltre a cambiare la ripartizione dei proventi che sarà legata per la massima parte al risultato che ottieni.

E allora la notizia è positiva. Non si può certo sperare che il campionato italiano sprofondi nel baratro perchè le merde ci arrivano sempre davanti. Pensiamo piuttosto a migliorare noi.

Offline BobLovati

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Re:La discussione sulla società influenza i calciatori?
« Risposta #34 : Martedì 23 Agosto 2016, 17:51:48 »
E' una brutta notizia se vogliamo continuare a fare le comparse. Se si vuole competere per traguardi piu' ambiziosi è una bella notizia.

Io avevo letto che la quarta qualificata in Champions però non fosse la quarta classificata in Serie A, ma un club che deve soddisfare determinati parametri soprattutto storici. Leggevo che era piu' un modo per ficcare dentro Inter e Milan. Quello si che sarebbe pessimo.

Russotto, con tutto l´affetto e la comprensione; ma tu sogni H24 o, ogni tanto, sei sveglio ?

Cioè, abbiamo una tifoseria che da 7-8 anni fa il possibile per affossare la Società, che non va allo stadio, fa cori razzisti per far arrivare le squalifiche in campo europeo, un Proprietario non sceicco né straricco, e tu ancora sogni "traguardi ambiziosi" ?
Puoi raggiungere un traguardo INSPERATO solo se e quando (vedi campionato 2014-15) non hai le Coppe, tutto fila alla grandissima ed una o meglio due delle cinque che ci precedono fanno flop.

Te ne prego, pensaci meglio e vedrai che non potrà quasi mai essere come sogni tu, AL MOMENTO

Poi, senza dubbio, Bill Gates viene in Italia, prende un po´ troppo sole e, invece di fare come Cindy Crawford che s´innamora dell´acqua minerale XXX, s´innamora della S.S.Lazio Calcio 1900 e caccia via Lotito con un assegno di 300.000.000 di €    :o
IN QUEL CASO, tranquillo, che sarai tu a cercare di farmi ragionare    :P
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neweagle

Re:La discussione sulla società influenza i calciatori?
« Risposta #35 : Martedì 23 Agosto 2016, 17:53:56 »
Inseriamo nel decalogo.
Non avrai sogni ambiziosi.

Offline BobLovati

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Re:La discussione sulla società influenza i calciatori?
« Risposta #36 : Martedì 23 Agosto 2016, 17:59:28 »
Inseriamo nel decalogo.
Non avrai sogni ambiziosi.

DEVI averli, sogni ambiziosi; quello che non devi fare è credere che siano veri   ;) 
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neweagle

Re:La discussione sulla società influenza i calciatori?
« Risposta #37 : Martedì 23 Agosto 2016, 18:14:23 »
DEVI averli, sogni ambiziosi; quello che non devi fare è credere che siano veri   ;)
Hai ragione infatti.
Bisogna convincerci tutti che la realtà è questa.
La dimensione sportiva della Lazio non è migliorabile.
Tutte le componenti lavorano con i giri al massimo.
Una piccola accelerazione può far saltare tutto.

Boh, alla Lazio si fa male anche così.

Io penso invece che sia vero. E ci credo.
Altro che sogno.
Si dessero una svegliata tutti che la Lazio può rompere il culo a chiunque.
Pure senza sceicchi terroristi, petrolieri mafiosi russi e geni del sistema binario americani.

"Chi ci ha già rinunciato e ti ride alle spalle forse è ancora più pazzo di te".







Offline robylele

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Re:La discussione sulla società influenza i calciatori?
« Risposta #38 : Martedì 23 Agosto 2016, 19:11:07 »
influenza eccome.

I procuratori la usano spesso come strumento per ricattare le società. E i loro assistiti vanno in campo.

'Vista da fuori questa nuova proprieta' Usa non mi intriga affatto. Troppe percentuali, troppi discorsi, troppi fogli'.
Luciano Spalletti
15 Aprile 2011

Offline gentlemen

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Re:La discussione sulla società influenza i calciatori?
« Risposta #39 : Martedì 23 Agosto 2016, 19:35:08 »
Abbastanza d'accordo, la Lazio è considerata un punto di partenza. O si aumenta il fatturato con Lotito o un altro o rimaniamo cosí. Per aumentare il fatturato servono mille cose da parte della società e una da parte del pubblico; esserci, numerosi e mai domi a mettere la società davanti le proprie responsabilità. Stadio vuoto significa morte.
Concordo ed aggiungo, non morte della proprietà, morte del blasone ultra secolare della S.S. Lazio.