www.gazzetta.it
I tedeschi, impegnati tra tre giorni nei playoff di Champions, non sono riusciti a sfondare. Bene la centrale De Vrij-Hoedt, manca un po' d'incisività in attaccodi Nicola Berardino
Finisce senza reti l’amichevole della Lazio di Moenchengladbach contro il Borussia, atteso tra tre giorni dall’andata dei playoff di Champions contro lo Young Boys.
Dal secondo test del ritiro in Germania (durato nove giorni), sono comunque arrivate diverse indicazioni positive per Simone Inzaghi, che ha tenuto in campo per 65 minuti la formazione ormai in pole per l’esordio in campionato (21 agosto, trasferta contro l’Atalanta).
FORMAZIONE — Tra i pali, è tornato Marchetti dal primo minuto. In difesa ha ben impressionato la coppia centrale tutta olandese De Vrij-Hoedt, mentre Basta e Lukaku (ancora positivo in fase offensiva) agivano sulle fasce. In mediana attorno a capitan Biglia, la spinta di Milinkovic e Parolo. In avanti, il tridente imperniato su Immobile con Keita e Kishna sugli esterni. La Lazio si è fatta apprezzare per l’affidabilità della manovra, molto agile e sempre pronta a sfruttare ogni ripartenza. È maccata però l’incisività in fase offensiva. Anche se alcune occasioni favorevoli (con Milinkovic e Immobile nel primo tempo; con Keita nella ripresa ci sono state).
MANCA IL GOL — Ad ogni modo, come già nel test precedente contro l’Al Shabab, è mancato il gol, l’unica vera lacuna della Lazio di questi tempi. Nel finale, sono state interessanti alcune soluzioni testate da Inzaghi. Sulla corsia destra del centrocampo è entrato il tedesco Leitner, ingaggiato nei giorni scorsi. Con l’ingresso di Djordjevic, Immobile è stato spostato sulla sinistra (Keita dirottato a destra): un’opzione in più per la prima linea. Che resta in attesa però oltre che dell’esterno chiamato a sostituire Candreva (in arrivo Ntep del Rennes ) anche dei gol per capitalizzare il gioco prodotto dagli schemi di Inzaghi.
Vai al forum
