Corriere della Sera ed. Roma
«La mia Lazio come la Nazionale di Conte» (Corriere della Sera ed. Roma)
Il presidente Lotito: «Tutto sarà possibile se avremo quello spirito». Campionato: inizio non proibitivo malgrado la Juve alla seconda giornataTranne l’ostacolo Juventus alla seconda giornata, non sembrano troppo complicate - sulla carta - le prime giornate per la Lazio nella serie A 2016-17, alla luce del calendario ufficializzato ieri nella sede milanese della Lega calcio. La stagione partirà il 21 agosto (salvo anticipi) a Bergamo dove la squadra di Simone Inzaghi affronterà i padroni di casa dell’Atalanta. La settimana successiva, invece, nel debutto ufficiale allo stadio Olimpico l’avversario dei biancocelesti sarà, come detto, la Juventus campione d’Italia in carica, ed a seguire sarà il turno del Chievo (in trasferta) e del neo promosso Pescara in casa.
Il derby andrà in scena soltanto alla quindicesima giornata: l’andata, il 4 dicembre, sarà in casa della Lazio, mentre quello di ritorno è stato programmato per il 30 aprile. Il trentottesimo e ultimo turno sarà invece giocato il 28 maggio 2017, con la Lazio impegnata in Calabria sul terreno del Crotone neopromosso. Solo tre i turni infrasettimanali e tutti nel 2016: 21 settembre, 26 ottobre e 22 dicembre. Sei, invece, le soste.
«Al di là delle partite conterà lo spirito di squadra – ha commentato il presidente laziale Claudio Lotito, presente alla cerimonia - Mi auguro di vedere la concentrazione e l’atteggiamento giusti sin dall’inizio: se partiremo così, sarà tutto più facile. Vorrei rivedere in questa Lazio le caratteristiche dell’Italia di Conte».
Intanto da Siviglia, a proposito del passaggio di Ciro Immobile in biancoceleste, arrivano le parole che sanno tanto di affare praticamente concluso pronunciate dal d.s. andaluso Monchi. «Stiamo analizzando una proposta che ci è arrivata e che è interessante, molto vicina all’idea del presidente – ha chiarito il dirigente del club spagnolo - Avremo notizie certe entro due-tre giorni, ma già da ora posso dire che siamo vicini all’accordo con un club». Che è ovviamente la Lazio, pronta a fare il passo in avanti decisivo dopo che il Siviglia ha aperto ad una cessione definitiva – senza cioè iniziale prestito oneroso e successivamente riscatto obbligatorio a dieci milioni di euro complessivi – per una cifra di intorno ai nove milioni.
Nel penultimo giorno del ritiro di Auronzo, Inzaghi in mattinata si è concentrato sulla fase difensiva con Patric, De Vrij, Hoedt e Germoni a lavorare sotto gli occhi del suo vice Farris al pari dell’altro quartetto composto da Basta, Mauricio, Prce e Radu. Sessione che è durata poco per Basta, costretto poi a svolgere un lavoro a parte dal problema muscolare che lo aveva già fermato durante l’amichevole con il Padova.
Nel piovoso pomeriggio alpino si poi è visto correre ai bordi del lago anche Jordan Lukaku, arrivato ad Auronzo dopo aver portato a termine a Roma le visite mediche e firmato il contratto.
Sergio Torrisi
