www.goal.comIl presidente della Lazio, Claudio Lotito, torna sul 'Caso Bielsa': "Inzaghi era la prima scelta, ho provato ad accontentare il tifo"uella che ha visto protagonisti la Lazio e Marcelo Bielsa, è stata una telenovela che non ha regalato un lieto fine. Il club biancoceleste per giorni è parsa ad un passo dall'annunciare l'approdo nella Capitale del tecnico argentino, poi tutto è finito con una rottura clamorosa, una lunga scia di accuse reciproche e tante carte bollate.
Claudio Lotito, intervistato da Repubblica, ha spiegato: "Lui vive nella pampa sconfinata, qui invece ce stanno le norme, ce stanno i regolamenti".
Il presidente della Lazio ha svelato cosa l'ha portato a puntare proprio sull'ex tecnico di Athletic Bilbao e San Lorenzo: "Ho sbagliato. Me dicevano: fai sognare i tifosi, porta un po' di entusiasmo. Ma Lotito non vende sogni, vende solide realtà come dice quello. Inzaghi era la prima scelta, ho provato con Bielsa pe fa' contenti i tifosi".
Le motivazioni del tecnico argentino che hanno portato alla rottura, non sono ovviamente andate giù in casa biancoceleste e sono già state annunciate azioni legali: "Ecco qua. Questa è la lettera sua, mi provoca, cerca l'incidente. Questa è la mia risposta dettata da Parigi. Non cado nella provocazione. Parlo della differenza di carattere, gli comunico che lo aspetto in sede con grande entusiasmo altrimenti la Lazio ne avrà dei danni incalcolabili. C'ho tutto per anna' fino in fondo in tribunale".
Bielsa ha la fama di personaggio particolare: "Lui è soprannominato El Loco, ma io so' ancora più matto. Me so' fatto incanta'. Volevo fa' er fanciullino der Pascoli, il sognatore. Ma adesso me trasformo in Machiavelli".
Lotito era parso pronto a tutto pur di accontentare il tecnico argentino: "Non dico la cifra, ma poi c'erano altre mille clausole. I soldi li voleva in dollari, le variazioni sul cambio a carico mio. Va be'. Se cambia l'imposizione fiscale in Italia, la differenza la metto io. Ok. Biglietti aerei per l'Argentina in prima classe per cinque persone, lui e il suo staff. Cinque telefonini. Poi, c'è la storia delle sagome, quelle per simulare la barriera. Bielsa dice che vuole le sagome tedesche. Ma perché, quelle italiane che c'hanno? So' uguali, so' pezzi di plastica. No, tedesche. Le ordino, costano tre volte quelle italiane. El Loco ce tiene ai valori. Lo so io quali valori...".
Lotito è convinto che dietro il rifiuto di Bielsa ci sia il direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini: "Appunto. Lo ha chiamato per non farlo venire. Lotito è inaffidabile, gli ha detto. Lo stesso ha fatto Veron, per esempio".