Partite di domenica 12/06/2016

[AlenBoksic]

Mi sono appena visto Croazia Turchia.
La squadra a scacchi - oggi in versione plava - ha letteralmente demolito l'11 di Terim.
Punteggio oltremodo bugiardo visto che Perišić - a tratti devastante - ha colpito la traversa e servito una palla su cui Brozović non è arrivato per un niente, in un'azione innestata dai turchi che avevano avuto la pessima idea di andare a pressare Modrić e Rakitić nella loro metà campo.
La qualità della mediana non si discute, ma andrà vista la copertura che potrà garantire ad una difesa non irresistibile contro avversari più probanti.
Per il poco in cui è stato chiamato in causa m'è parso che Subašić sia un guardiano più sicuro del predecessore Pletikosa.

[giamma]

Mi sono appena visto Croazia Turchia.
La squadra a scacchi - oggi in versione plava - ha letteralmente demolito l'11 di Terim.
Punteggio oltremodo bugiardo visto che Perišić - a tratti devastante - ha colpito la traversa e servito una palla su cui Brozović non è arrivato per un niente, in un'azione innestata dai turchi che avevano avuto la pessima idea di andare a pressare Modrić e Rakitić nella loro metà campo.
La qualità della mediana non si discute, ma andrà vista la copertura che potrà garantire ad una difesa non irresistibile contro avversari più probanti.
Per il poco in cui è stato chiamato in causa m'è parso che Subašić sia un guardiano più sicuro del predecessore Pletikosa.

Damoje Buffon, Barzagli e Bonucci e questi vincono l'europeo passeggiando.

[AlenBoksic]

Da notare che dopo il gol un tifoso croato è entrato in campo unendosi ai festeggiamenti della squadra.
E per fortuna che c'era la sicurezza è ai massimi livelli...

[MCM]

La Croazia ha uno squadrone. Per me possono vincere.

[AlenBoksic]

Avessero un Šimić dietro e un Soldo davanti alla difesa mi sentirei più tranquillo
 
Nel frattempo 0 0 tra Polonia e N.Irlanda.
Milik s'è mangiato un gol abbastanza facile.
Gli orangisti, come l'altra squadra dell'isola, hanno la capacità di farti giocare peggio che male.

[MCM]

gol di Milik su assist del kuba blaczykowsky

[MCM]

La Germania vince ma sta soffrendo da cani. In difesa paiono tutt' altro che irresistibili.

[Er Matador]

La Croazia ha effettivamente dettato legge all'avversario di giornata, ma la composizione del centrocampo lascia qualche perplessità: non certo per la qualità, fra le più elevate del torneo, quanto per l'assortimento.
Nessun interditore; nessuno, a parte Perišić, portato ad allargarsi sulla fascia; nessuno col cambio di passo ideale per gli inserimenti, senza i quali un centravanti con le caratteristiche di Mandžukić serve a poco.
A tratti ha ricordato il 4-5-1 di Prandelli nell'esordio di Manaus contro l'Inghilterra: una marmellata di palleggiatori per una coperta corta sia in avanti sia all'indietro.
Imbarazzante Volkan Babacan sulla conclusione vincente di Modrić: il fresco vincitore della CL compie un miracolo tecnico, tenendo in porta un pallone che altri avrebbero alzato a campanile perdendo la scarpa, ma il soufflé afflosciato che si oppone al suo tiro è da dimenticare per tempismo e saldezza di polso.

Non fa di meglio il nordirlandese McGovern, gravato da analoghe responsabilità sulla conclusione non troppo angolata di Milik.
Impressioni sul ragazzo, che il gol e gli effetti sulla quotazione allontanano da Formello: vivace, tecnico, capace di andare al tiro con facilità, ma è sbagliato pensare che molti si aspettassero un elemento più cinico e preciso sottorete?
Vittoria per il resto piuttosto netta, coi ragazzi di O'Neill più propositivi solo nell'ultima mezz'ora, ma trovando poche risorse in un canovaccio tattico che non prevedeva granché oltre alla difesa dello 0-0.

In un Europeo sin qui drammatico per gli estremi difensori, responsabili su quasi tutti i gol sblocca-risultato, a ristabilire l'ordine provvede Manuel Neuer.
E non come portiere 2.0, giocatore di movimento aggiunto o che altro, ma come portiere-portiere che toglie dalla rete due gol fatti con riflessi e agilità difficili da accostare a un fisico misurabile in metri quadri.
Ci vogliono prodezze del genere, compreso il salvataggio di Boateng camminando letteralmente sull'aria, per chiudere in cassaforte il colpo di testa di Mustafi, nuovissimo tedesco da zero presenze in Bundesliga.
Gli ucraini ci mettono del loro con una batteria di mezze punte interessanti per tecnica e movimenti, ma Löw ce la mette tutta per complicarsi la vita.
Kroos davanti alla difesa può funzionare giusto in un contesto tattico da Sudamerica d'antan come quello madridista; e anche Götze falso nueve (o falso presente in campo?), davanti a una linea di tre che non offre nulla in rientri e copertura, propone un eccessivo connotato di spensieratezza.
Nell'intervallo il Ct rinsavisce, reinserendo un centrocampista al posto del match-winner nella finale mondiale, e dà una scossa a una formazione che sin lì si è piaciuta e rimirata con piglio iberico, più che teutonico.
Unite al calo atletico degli avversari, le mosse sortiscono l'effetto sperato e il raddoppio di Schweinsteiger arriva annunciato da ripetuti contropiede in campo aperto.
Interessante la facilità di corsa di Hector; continua a non convincere Höwedes sulla fascia; entrambi peccano di lettura e lucidità nel primo tempo, quando gli esterni di Fomenko li portano a spasso quasi a piacimento.
Come si dice in questi casi, se il Ct l'ha voluta capire l'ha capita: con una simile sproporzione fra qualità e consistenza si può giocare in qualche esibizione, mentre partite vere come quelle che attendono la Nationalmannschaft richiederanno piuttosto la fisicità e le doti di cucitura tattica di Emre Can sulla propria trequarti.
Auspicabile anche il ritorno di Müller nella posizione di centravanti post-ruolo, lasciando spazio a un esterno con maggiore presenza nelle due fasi.
In generale, si ha la netta sensazione che serva più polso rispetto a quello garantito da Löw.
E ci si ricorda che, dopo la precedente vittoria mondiale, Kaiser Franz lasciò la panchina all'assai meno signorile Vogts verosimilmente per contenere teste montate e cali di motivazioni: o forse, allargando di parecchio l'orizzonte, per contenere i soliti tedeschi che sanno vincere ma non sanno gestire la vittoria.
L'impressione è che anche stavolta serva un avvicendamento del genere, nei metodi più che negli uomini.

[ThomasDoll]

Alla Germania mancano Klose e Lahm di brutto, e alcuni giocatori, tipo Ozil, restano alterni e lunari.
La lucidità di Khedira e la forza di Boateng li tengono a galla, ma senza Neuer la frittata era fatta.
Vedremo più avanti, tanto fino adesso hanno stentato tutti, ma se le premesse sono queste oltre a Francia e Germania potrebbe esserci vita.
Europeo bruttissimo.

[AlenBoksic]

Da notare che fino ad oggi hanno vinto tutte le favorite, contrariamente a quanto di solito accade in  queste manifestazioni nelle fasi iniziali.
Vedremo se continuerà questo andazzo o se ci sarà qualche scivolone.

P.S.: Comincio a pensare che nelle frittate dei vari portieri giochi un ruolo anche il pallone che viene utilizzato.
I tiri da fuori, anche non irresistibili, prendono parabole strane su cui nessuno - o quasi - azzarda la presa

[cartesio]

Le favorite hanno avuto qualche affettuosa spintarella. Francia e Germania meritavano due rigori contro, in momenti importanti.

Tra i giocatori a cui la Lazio potrebbe essere interessata ho visto un portiere ucraino che ha risolto alcune situazioni critiche. Magari costa poco.

[giamma]

La Croazia ha una difesa ballerina, ma Corluka mi sembra piuttosto interessante (è quello che ha giocato tutta la partita ferito alla testa), non credo costi troppo, sta al Lokomotiv Mosca.

[AlenBoksic]

Bel giocatore, non implacabile, ma con una notevole carriera internazionale.
Leggo che è a Mosca dal 2012, quindi dovrebbe anche essere vicino alla scadenza.