Autore Topic: Conferenza stampa post gara  (Letto 854 volte)

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Offline Ataru

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Conferenza stampa post gara
« : Domenica 12 Settembre 2010, 18:40:02 »
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"Siamo partiti contratti, non l’abbiamo messa sul piano fisico. Rocchi e Zarate erano centrali mentre dovevamo lavorare sulla fasce. Siamo stati prevedibili e lenti”. Esordisce così Edy Reja in conferenza stampa dopo la partita vinta con il Bologna. “Nel secondo tempo abbiamo dimostrato carattere.Ho messo Kozak per liberare gli altri, una volta passati in vantaggio poi è stato tutto più facile”. Una panoramica sull’inizio del torneo: “Tutti hanno difificoltà e anche noi, abbiamo fatto fatica anche per il caldo. Dovevamo vincere, ci siamo riusciti meritatamente, ma questa squadra deve trovare stima,dobbiamo avere fiducia nei nostri mezzi e non lo abbiamo dimostrato”.

 

Un commento su Hernanes: “Oggi doveva spaziare ai lati. Lui diventa bravo al centro, ma oggi il Bologna non ce lo ha permesso. Deve cambiare atteggiamento, perché non ha tutto lo spazio che aveva in Brasile, deve solo conoscere meglio il campionato italiano. Non può giocare 20 metri indietro perché non farebbe il lavoro di Mauri, è un giocatore da metà campo in avanti”.

 

Il mister parla anche degli altri giocatorii: “Kozak ha fatto una prestazione molto buona. Ha un’ottima resistenza fisica, è un ariete, oggi è stato determinante. Lo sarà in qualche altra gara. Brocchi non ce la faceva più e ho messo Bresciano. Matuazem non è solo un’alternativa a Ledesma, può giocargli anche accanto. Zarate ha la mia fiducia, deve trovare la prestazione importante e ritornerà il giocatore che conosciamo. Sta facendo molto bene, deve avere più convinzione.

 

La nuova linea difensiva: “Sono molto soddisfatto dei 4 dietro, Radu e Lichtsteiner si stanno adattando bene, anche se c’è qualcosa da limare”.

 

In chiusura, un commento su tutti i giocatori a disposizione: “Ho voluto una rosa adeguata anche per gestire lo spogliatoio. Bisogna sempre farsi trovare pronti, voglio una squadra unita, bisogna rispettare gli undici che vanno in campo e chi rimane in panchina. Non c’è attenzione su quello che succede alla Lazio, si cerca sempre di fare polemica e non è un atteggiamento che ci torna utile”.

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osa c'è da psicolo propriono capisco.
qui sono un esempio di civilità e non solo per molti