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05.05.2016 14:47 di Davide Capogrossi Twitter: @DavideCapogrossNon sarà affascinante come Cameron Diaz, ma con i piedi ci sa fare.
Keita Baldé Diao è un classe '95, è stato baciato dal talento. La Lazio vuole costruire un progetto sul suo estro e la sua classe, è diventato un elemento indispensabile: cinque partite da titolare, con l'arrivo del mentore Inzaghi si è scrollato l'etichetta dell'uomo da gara in corso. È una delle poche note positive di questa Lazio, cresce di partita in partita anche in termini di maturità. Manca un po' di incisività negli ultimi venti metri, ma parliamo di un ragazzo molto giovane.
Talento, margini di crescita, pretendenti: è un'equazione incontestabile.
PARLA L'AGENTE - In questi giorni si è detto e scritto di un forte interesse dell'Atletico Madrid, così come di un ritorno di fiamma del Manchester City di Guardiola. Il nuovo agente di Keita, Roberto Calenda, ci ha tenuto a chiarire la situazione del suo assistito in esclusiva ai nostri microfoni:
"Mi sento di smentire le voci che sono uscite in questi giorni. Sono state accostate diverse squadre, dall'Atletico Madrid al Manchester City. Parliamo di un ragazzo molto giovane, è un classe '95 che sta seguendo il suo percorso in una squadra importante come la Lazio. Non ho avuto contatti con nessuno, per giocare in un top club serve un background importante che il ragazzo si sta costruendo". Keita è in rampa di lancio, inutile nascondersi. Prima o poi arriverà un top club dal portafogli gonfio, pronto a condurre il ragazzo verso l'Olimpo del calcio.
RIPASSARE, PREGO - I tempi per un addio non sono ancora maturi e nella rivoluzione attesa per l'estate Keita dovrebbe essere il punto fermo della prossima Lazio:
"È molto giovane, sta iniziando a trovare continuità. Non ha giocato molte partite da titolare, deve ancora dimostrare tanto. È un ragazzo di talento, questo non è in dubbio, ma è giusto che segua il suo percorso alla Lazio. Assisto tanti giocatori importanti in giro per il mondo, ma per un ragazzo così giovane diventa anche complicato gestire questo tipo di pressioni. È giusto che possa lavorare serenamente seguendo il suo percorso ed è il caso di gettare acqua sul fuoco su certe voci". Tutti pazzi per Keita? Che ci sia o meno fondamento, il ragazzo pensa solo al biancoceleste. Una perfetta rampa di lancio per un futuro da top player:
"È un giocatore della Lazio - conclude l'agente - sta trovando spazio per poter crescere. Deve giocare almeno 50 partite per essere giudicato in un certo modo...".
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