IL BRASILE D’EUROPA. IL CALCIO NELLA EX JUGOSLAVIA TRA UTOPIA E FRAGILITÀ

[AlenBoksic]

http://www.editfiume.com/lavoce/sport/18144-il-brasile-d-europa-un-libro-imperdibile-per-conoscere-la-storia-del-calcio-jugoslavo

[DinoRaggio]

Uno dei più grandi misteri irrisolti del calcio è quello di che cosa avrebbe fatto la Jugoslavia ad Euro 1992 se non si fosse frantumata.

Stojkovic, Savicevic, Boban, Jugovic, Boksic, Prosinecki, Suker, Katanec, Mijatovic, Mihajlovic...

[AlenBoksic]

Katanec disse che avrebbe schiantato tutti.
Anche priva dello sloveno doriano, e dei croati, la squadra di Osim ancora aveva i suoi pilastri bosniaci (Hadzibegic e Bazdarevic, Kodro), macedoni (Najdoski e Pancev), e montenegrini (Mijatovic, Brnovic).
Una squadra che aveva vinto il girone di qualificazione all'europeo con la pipa in bocca, con 7 vittorie su 8 partite 24 gol fatti e 4 subiti.
Chissà che un europeo vinto non avrebbe cambiato il segno della storia

[DinoRaggio]

Chissà che un europeo vinto non avrebbe cambiato il segno della storia

Bello immaginarlo, anche se molto improbabile. E comunque, andando molto OT, la frantumazione violenta di uno Stato multietnico (e multireligioso) una volta morto il dittatore che lo governava doveva essere di grande insegnamento per alcuni "esportatori di democrazia".