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Intesa con l’Empoli: il difensore toscano arriva a giugno a titolo definitivo. Farà coppia con De Vrij mentre andranno via Mauricio e Gentilettidi Gianluca Cherubini
È fatta, mancano solo alcuni dettagli, la Lazio è vicina a chiudere per Tonelli. La trattativa è decollata nei giorni scorsi, i due club hanno intensificato i contatti, l’Empoli ha aperto definitivamente alla cessione. Sarà il difensore nato a Firenze il primo rinforzo della prossima stagione, Lotito e Tare hanno intenzione di accelerare tutte le operazioni di mercato, il tempo stringe e la rivoluzione è già scattata.
Lorenzo Tonelli arriverà a Roma a titolo definitivo, verrà acquistato per circa 7-8 milioni di euro, nell’affare potrebbero rientrare anche diverse contropartite tecniche. Il centrale toscano classe ’90 era seguito da Milan, Roma, Fiorentina e Napoli, la Lazio ha bruciato la concorrenza nel giro di poche settimane. Quest’anno ha disputato 24 partite e realizzato 2 gol (1 proprio ai biancocelesti al Castellani), è esploso con Sarri in panchina, si è confermato con Giampaolo, sogna da tempo il grande salto. A fine agosto - salvo clamorosi colpi di scena - Tonelli giocherà con l’aquila sul petto: «Lotito - ha dichiarato il suo procuratore di recente - è in netto vantaggio su tutti». Farà coppia con De Vrij, la società attende con ansia anche il recupero dell’olandese: «Il rientro procede bene - ha dichiarato il difensore ai microfoni di AD Sportwereld - e sono contento. Ma ci vuole ancora del tempo per tornare in campo e giocare partite di livello». Operazione arrivata in ritardo e ritorno previsto per il ritiro estivo: «Avevo il dubbio se sottopormi a un intervento o meno, ma dopo la partita con la Turchia la situazione è peggiorata. Pensavo di aver recuperato e invece in allenamento ho sentito una fitta al ginocchio. A quel punto l'intervento è stato inevitabile. Sapevo che la mia stagione sarebbe finita lì». Altre operazioni: per l’attacco il nome caldo resta quello di Ciro Immobile. Il bomber napoletano, attualmente al Torino ma di proprietà del Siviglia, preferirebbe restare in Italia dopo aver fallito in Germania e Spagna. Per la trequarti occhio a Giaccherini: «A giugno tornerà al Sunderland - ha svelato l’agente - ha un contratto anche per la prossima stagione, poi vedremo cosa succederà. La Lazio? Non so niente, rientra sicuramente nel novero delle grandi. Chi non vorrebbe giocare nella Lazio? Siamo molto lusingati da questo accostamento».
Capitolo cessioni: in difesa partiranno Mauricio e Gentiletti, andranno via a titolo definitivo. L’argentino è richiesto in patria, mentre il brasiliano potrebbe finire in Cina. Via a parametro zero Braafheid e forse Konko: il francese sta valutando la possibilità di rinnovare per un’altra stagione con la Lazio, deciderà a breve. Non si muoveranno Bisevac, Hoedt, Basta e Radu, verso il prestito secco Patric. A centrocampo rischia uno tra Onazi e Cataldi, resteranno Parolo e Milinkovic, Lotito cercherà di convincere anche Biglia. Davanti è sicuro l’addio di Candreva: l’esterno romano ha già comunicato la sua decisione alla società, Inter o Milan le possibili destinazioni. Senza dimenticare il Chelsea di Conte. In uscita pure Keita, dovrebbe rimanere Felipe Anderson. Klose saluterà da svincolato, Matri rientrerà al Milan. A Djordjevic sono rimaste otto partire per convincere la Lazio. Il dopo Pioli: Ventura è in pole da qualche settimana, ha staccato Mihajlovic, ha già avuto un contatto con il presidente Lotito. Difficile arrivare a Mazzarri o Prandelli. Nessuna trattativa con Oddo.
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