Il Tempo
«Una serata quasi perfetta»
Pioli plaude ai suoi ma recrimina sul gol dei turchi «Disattenzione pericolosa. Adesso guardiamo avanti»Un successo importante che regala alla Lazio l’accesso agli ottavi di finale. Stefano Pioli è soddisfatto della prestazione della sua formazione che - nei centottanta minuti - ha ampiamente meritato la qualificazione. «Sono contento per i miei giocatori - sottolinea il tecnico emiliano - hanno gestito la partita con intelligenza, hanno concesso poco ai loro avversari giocando una partita quasi perfetta. È stata una vittoria meritata, eravamo consapevoli che col passare dei minuti avremmo trovato maggiori spazi. È stata una serata quasi perfetta, ma l’errore difensivo avrebbe potuto consentire ai nostri avversari di riaprire la partita: dovevamo stare più attenti, la partita era nelle nostre mani, non si può prendere gol dieci secondi dopo aver segnato il raddoppio. In Europa la squadra sta facendo molto bene, come mi sono preso le critiche nelle sconfitte, è giusto prendermi la soddisfazione quando le cose vanno bene».
Non è stata una sfida semplice da interpretare, la Lazio ha avuto la pazienza di saper attendere il momento giusto per colpire. «Abbiamo eliminato un avversario non facile da superare, ma non sarà sufficiente arrivare agli ottavi per dire di aver fatto il nostro dovere, dobbiamo andare molto più avanti per ritenerci soddisfatti. La nostra intenzione era quella di ripetere la stagione precedente, le motivazioni ci sono e ci saranno sempre».
In Europa League la Lazio è ancora imbattuta: cinque vittorie e tre pareggi, con diciassette gol fatti e otto subìti, un ruolino di marcia di tutto rispetto che stride con quanto fatto finora dai biancocelesti in campionato. Ma la Lazio in versione europea regala una prestazione significativa che lascia ben sperare. «Il segnale più importante è l’atteggiamento tenuto dalla squadra, attenta, concentrata, vogliosa di fare la partita - ammette Pioli - è stata la prestazione collettiva di una squadra che voleva dimostrare di essere superiore all’avversario. All’intervallo ho rincuorato i miei giocatori perché erano preoccupati, si aspettavano di chiudere in vantaggio il primo tempo. Conosco i miei giocatori, in campionato stanno facendo fatica ma sanno esprimersi a certi livelli. Candreva? È andato bene, come tutti i suoi compagni. Milinkovic deve ancora diventare un centrocampista completo, al momento è ancora un centrocampista offensivo».
Il successo contro il Galatasaray potrebbe essere una spinta emotiva verso i prossimi impegni di campionato in cui è necessario risalire la classifica. «Abbiamo pareggiato troppo - ammette ancora - ma rispetto ai nostri avversari nel girone di ritorno abbiamo tirato in porta il doppio di loro. Non manca la voglia di fare la partita, ma ci manca l’ultimo passaggio, un dribbling risolutivo, una conclusione decisiva. La svolta? Quest’anno si è parlato spesso della partita della svolta. Vincere dà fiducia, questo è un passaggio fondamentale, dobbiamo essere sempre più convinti per andare avanti. Tutti gli avversarti di Coppa sono temibili, spero di non incontrare le italiane, ma alla fine chi arriva, arriva: sono tutti scontri potenzialmente difficili - conclude Pioli - ma neanche i nostri prossimi avversari saranno contenti di ritrovarsi di fronte la Lazio».
Simone Pieretti
video della Conferenza Piolihttp://video.gazzetta.it/lazio-pioli-ora-dobbiamo-continuare/2388ad34-dc4a-11e5-b8f3-e369d1b9c5efVai al forum
