Lotito , Galliani, De Laurentis indagati

[Drenai]

f_m tante volte ci siamo scontrati su questo... tu insisti imperterrito nell'omogeneizzare la crisi lazio-pubblico a qualsiasi altra realtà calcistica (squadra va bene + pubblico, squadra va male - pubblico) continuando a fingerti cieco di fronte alla specificità della nostra situazione. capisco che a un osservatore esterno magari non romano possa sembrare così, ma noi sappiamo com'è la realtà.
esculapio lo dice chiaramente che non è questione di risultati.
se uno allo stadio ci andrebbe ma decide volontariamente di non farlo per danneggiare economicamente la società è artefatto eccome.

il "chievo di roma" indica una squadra che vive di soli introiti collettivi, il cui bacino di tifo è marginale. non si intende un parallelo coi risultati del chievo (anche se alla lunga se il fatturato si allinea al chievo, il distacco dai competitors cresce e lo stesso accadrebbe ai risultati).

[Jim Bowie]

ma questo ci sta... io pero non mi permetto di dire a te che sei un imbecille e che DEVI fa come dico io. per me la tua strada è sbagliata perché andando gli si da manforte e si prolunga la sua permanenza cosi come tu pensi che sia sbagliata la mia ...  vedremo con il tempo chi avra ragione.  certo che se mi dici che l'unico vero tifosi sei tu.. che io non capisco un cazzo perché tu hai ragione e basta, che tu sei intelligente e un altro mili0one di persone so deficenti... come vuoi che ti rispondo?

ed io che c'entro?
volevo solo farti notare che chi va allo stadio non necessariamente e' un amico di Lotito

Poi tu segui le tue strategie, solo che non vorrei che il giorno che Lotito se ne andra' non ci sia piu' per chi tifare.

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[esculapio]

ed io che c'entro?
volevo solo farti notare che chi va allo stadio non necessariamente e' un amico di Lotito

Poi tu segui le tue strategie, solo che non vorrei che il giorno che Lotito se ne andra' non ci sia piu' per chi tifare.

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Ma infatti non dicevo a te 😊

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[fish_mark]

f_m tante volte ci siamo scontrati su questo... tu insisti imperterrito nell'omogeneizzare la crisi lazio-pubblico a qualsiasi altra realtà calcistica (squadra va bene + pubblico, squadra va male - pubblico) continuando a fingerti cieco di fronte alla specificità della nostra situazione. capisco che a un osservatore esterno magari non romano possa sembrare così, ma noi sappiamo com'è la realtà.
esculapio lo dice chiaramente che non è questione di risultati.
se uno allo stadio ci andrebbe ma decide volontariamente di non farlo per danneggiare economicamente la società è artefatto eccome.

il "chievo di roma" indica una squadra che vive di soli introiti collettivi, il cui bacino di tifo è marginale. non si intende un parallelo coi risultati del chievo (anche se alla lunga se il fatturato si allinea al chievo, il distacco dai competitors cresce e lo stesso accadrebbe ai risultati).

Nello scrivere il post di risposta, credimi, non ho alcun desiderio di convincerti quanto starai per leggere.
Della specificità di questa città ne sono ben conscio visto che ci abito da decenni, praticamente da quando sono nato. Sono convinto che se va bene la squadra la presenza di pubblico aumenta e se va male diminuisce come in qualsiasi ambito di sport e di mercato.
I 70 mila allo stadio sempre e comunque sono fenomeni particolari che appartengono a realtà particolari, come quella tedesca dove evidentemente funzionano altre cose, per dire, una rete associativa di tifosi più vicina ai club, tanto da farne parte integrante.

Mi dici delle specificità. Giusto, vanno sempre tenute conto, ma se l'ambiente non è facile, non so quanto abbia aiutato contribuire al meglio spaccarlo pezzo per pezzo fino a renderlo completamente balcanizzato fino all'assurdo di un gruppo di tifosi che si riunisce per vedere l partita in diretta a un chilometro di distanza. Una stampa poco amica, quando non nemica, un gruppo ultras presentato come un accolita di criminali, un pubblico che deve ssere sempre disposto a sorbirsi tutto e il contrario di tutto, il raggiungimento di traguardi prestigiosi subito seguiti da campagne acquisti volte al ribasso, questo hanno prodotto: 10 mila spettatori (tra cui lo scrivente) per una partita degli ottavi di Europa League. Complimenti vivissimi.

Quindi la condizione di "chievo di roma" come di una "squadra che vive di soli introiti collettivi, il cui bacino di tifo è marginale", è già raggiunta, visto che l'alterno contributo del pubblico non incide minimamente sui programmi societari molto costanti in termini di idee e di risorse investite.

[CP 4.0]

Che i risultati influenzano le presenze a stagione in corso credi sua abbastanza evidente.

Il problema è che il Laziale resetta tutto ogni 1o di luglio e comincia da zero con i risultati visti con occhio de panza della campagna acquisti.

Se si è andati male perché bisogna ritornare altre posizioni che ci competono, se si è andati bene perché bisogna fa il salto di qualità