Ah...che giornata.
L'ho già raccontato, credo non qui, ma su LN, tanti anni fa....
I fratelli Di Chiara, cresciuti nel Palazzo di fronte, ragazzi simpaticissimi.
Quando venivano a giocare a Roma, passavano sempre a salutare i genitori e, se ci si vedeva, si facevano sempre due chiacchiere.
La sera della partita, di quella partita, pensarono di rinunciare alla visita. E fecero bene.
C'era il comitato di accoglienza, pronto a riceverli...
Tutti avvelenati e con cattive intenzioni. Che poi erano ragazzi cresciuti con loro, soprattutto con Alberto...
Coetanei e amici.
Io stavo lì, spettatore non pagante, con un ghigno strano sulla faccia, lo stesso che appare spontaneo quando loro prendeno mazzate del genere (Liverpool, eccetera...)
So' soddisfazioni....