quando segna la tua squadra hai il diritto e forse anche il dovere di esultare, magari non in modo sguaiato e senza esagerare come forma di rispetto, basta con queste forme di ipocrisia.
boksic, mio dio che giocatore, che forza. quando si avventava sul pallone, abbassava il baricentro e bruciava il prato ed i difensori era travolgente. l'aggettivo più usato dai cronisti era "devastante.
signori gli deve almeno 30 gol. era davvero un alieno.
poi come al solito, c'è il poveretto che lo ricorda per il cesso di dortmund e per la bizza della maglia stretta. a me ancora regala brividi di entusiasmo. gli stessi poveretti che di zeman sanno solo ricordare tenerife.
