www.gazzetta.itIntanto la sorella-manager del brasiliano torna sulla vicenda delle panchine: "Il mio comunicato non voleva essere un ordine al tecnico, spetta a lui decidere"
Juliana Gomes, atto secondo. La sorella-agente di Felipe Anderson, dopo il comunicato di ieri in cui raccontava di un giocatore "turbato" per non giocare da titolare, torna a parlare, rivedendo solo parzialmente la sua posizione. “Ci sono troppe persone che parlano di lui. Troppe voci, troppe critiche, una ricerca continua di polemiche. Adesso vogliamo porre fine a questo gioco. Preciso che mai mi permetterei di invadere il campo professionale dell’allenatore Stefano Pioli. Lui meglio di tutti sa chi deve giocare titolare e chi no. Quello che ho detto nel precedente comunicato riguardava solo le mie aspettative personali dopo un'altra sua buona prestazione. Non voleva essere un ordine di schierarlo tra gli undici titolari, come invece qualcuno vorrebbe far sembrare. Felipe può solo impegnarsi al massimo per dimostrare il suo valore e il suo attaccamento alla società”.
SOFFERENZA — “Ci sono momenti alti e momenti meno esaltanti in una stagione. Felipe, come tutti i giocatori che tengono alla propria squadra, soffre se non riesce a dare il suo contributo. Questo è il punto focale che volevo sottolineare: lui vuole essere protagonista e lavora per questo. Soffre se non gioca perché non riesce ad aiutare la sua Lazio. Quale tifoso vorrebbe un calciatore allegro e sereno dopo tre panchine? Se poi il club vince, la soddisfazione è di tutti. Ma l’ambizione di un giocatore che l’anno scorso ha segnato dieci gol in campionato è quella di dare sempre il 100% in campo e di poter esprimere il suo potenziale. Questo è il nostro pensiero. Felipe Anderson ha le caratteristiche per poter essere sempre protagonista. Sta a lui dimostrarlo. Spetta a Pioli decidere”.
DOMANI IN EUROPA — Cosa deciderà Pioli? Darà fiducia a Felipe Anderson già in Europa League contro il Dnipro? Probabile, nonostante la Lazio torni in campo già domenica sera a Napoli. Il turnover dovrebbe coinvolgere la fascia destra in difesa (Konko al posto di Basta, Patric non è in lista Uefa), ma anche il centrocampo (Onazi in campo al fianco di Parolo), e i trequartisti, con Kishna in campo e Felipe Anderson a destra per far riposare Candreva (ma spera anche Morrison). Quasi certo l’esordio di Matri dal 1’, con Keita in panchina. Non partiranno De Vrij e Biglia, che oggi hanno effettuato accertamenti alla clinica Paideia: l’argentino dovrebbe tornare in gruppo entro una decina di giorni, per De Vrij i tempi sono più lunghi.
ALLENAMENTO A FORMELLO — La Lazio non farà la rifinitura in Ucraina, ma un semplice "walkaround" (una camminata sul campo) prima della conferenza stampa di Pioli. Che farà le ultime prove tattiche a Formello domani mattina, prima della partenza per Dnipropetrovsk.
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