Autore Topic: La Curva Nord ha deciso: ”Mercato non soddisfacente, non ci abboneremo”.....  (Letto 25191 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

CP 4.0

Re:La Curva Nord ha deciso: ”Mercato non soddisfacente, non ci abboneremo”.....
« Risposta #260 : Martedì 8 Settembre 2015, 10:06:18 »
Perdonami, la Lazio ha avuto un incremento e la roma un decremento?


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

si, ma si e' arrivati a malapena a fare 345 abbonamenti in piu', contro un 4398 in meno l'anno prima nonostante il 4o posto noi ed il settimo loro, l'europa, il mercato i frizzi ed i lazzi.

poi ovvio che se basta dire ne abbiamo fatti di piu' e c'e' stato l'aumento, staremo sempre tutti bene cosi.

Offline fish_mark

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 16724
  • Karma: +356/-253
    • Mostra profilo
Re:La Curva Nord ha deciso: ”Mercato non soddisfacente, non ci abboneremo”.....
« Risposta #261 : Martedì 8 Settembre 2015, 10:32:41 »
per altre curiosita' mi sono andato a trovare gli abbonamenti fatti nel 2013, all'indomani della coppa'n faccia.

                     2012/13                         2013/14
              (Lazio 4a, merde 7mi)       Coppa'n Faccia

Lazio              20.484                           23.112    +13%

Merde            24.822                            22.767     -8,3%

diff.         - 4.398(- 17,7%)                      345 (1,49%)       

e la societa' dovrebbe programmare la propria gestione del bilancio, soprattutto nello spendere in estate e prendersi il rischio, sugli introiti da abbonamento?

e soprattutto fare come quelli della'?

e c'e' gente che ancora pretende di dare un senso a tutto cio' con motivazioni al limite del patetico (mi riferisco a quelli del comunicato che da il titolo al topic)?

a me pare il piu' classico dei 'ma de che stamo a parla''.


Bella questa tabella, come commovente la battaglia a a colpi di abbonamento.
Un piccolo dato sugli abbonati. NElle casse della Lazio, tramite gli abbonati, pervengono circa 2 milioni e mezzo di euri, mentre con i biglietti fatti al botteghino, pardon, a Via Calderini e listicket ne arrivano altri 7 e mezzo (con o senza matta). Non sarà che l'appporto  in termini strettamente finanziari degli abbonati è abbastanza scarso?

Il piatto piange sempre, ma non è probabile ci siano altre considerazioni da fare sugli abbonamenti come, a titolo esemplificativo:
- la tradizione negli abbonamenti della clientela laziale e direi anche e soprattutto romana
- le disponibilità economiche medie del pubblico romano
- la distribuzione degli abbonamenti (quante curve, quante tevere, quante monte mario e il loro rapporto a) con i posti disponibili e b) con i biglietti venduti)

Propongo questi aspetti per mollare gli ormeggi dalla discussione paludosa del "deve caccia li sordi" contrapposto ai "tifosi laziali micragnosi ve fate sempre guardà dietro". Sarebbe anche il caso di sapere semmai in società (ma ne sono sicuro) vengano affrontati questi aspetti nella discussione.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
Ganhar ou perder, mas sempre com democracia

ThomasDoll

Re:La Curva Nord ha deciso: ”Mercato non soddisfacente, non ci abboneremo”.....
« Risposta #262 : Martedì 8 Settembre 2015, 10:41:36 »
Abbonamenti, biglietti (altra deriva OT): non si può prescindere da considerazioni riguardanti la scandalosa/indecente offerta/gestione dello Stadio Olimpico e delle biglietterie. Visibilità della partita, orari fantasiosi che cambiano continuamente, comfort dell'impianto, difficoltà di parcheggio, assenza di mezzi pubblici comodi, sicurezza a livelli infimi, soprattutto allontanandosi dallo stadio, ganghe di parcheggiatori, ultras facinorosi, divisioni cervellotiche all'interno dell'impianto, sbarramenti insensati all'acquisto di biglietti e/o abbonamenti, percezione dell'evento come irraggiungibile e disertato dai più, attrazione del divano per calciofili, impossibilità totale di aderire all'evento per occasionali e turisti che dovessero recarsi allo stadio in prossimità della partita.
Calcolando che più presenze allo stadio si fanno, secondo me, e più la gente è invogliata ad andarci, com'è normale: chi entrerebbe in uno stadio vuoto e lugubre?
Non so questo affastellamento di contrarietà quanti posti paganti ci costa in un campionato, ma siamo nell'ordine, sicuro, delle decine di migliaia di presenze complessive. Tant'è vero che alcuni di noi si lamentano della mollezza del laziale che non sa stringere i denti e affrontare gli ostacoli che a mille si parano tra il suo pigro desiderio di seguire live le prestazioni dell'amata squadra e la possibilità di farlo davvero.

borgorosso

Re:La Curva Nord ha deciso: ”Mercato non soddisfacente, non ci abboneremo”.....
« Risposta #263 : Martedì 8 Settembre 2015, 10:48:48 »
Potresti regalarlo a chi ha problemi economici.....

Inviato dal mio LG-P760 utilizzando Tapatalk

per poi averne io?  ;D

CP 4.0

Re:La Curva Nord ha deciso: ”Mercato non soddisfacente, non ci abboneremo”.....
« Risposta #264 : Martedì 8 Settembre 2015, 12:14:37 »
Abbonamenti, biglietti (altra deriva OT)...

in un topic sul tifoso che decide di non abbonarsi?

sicuro?  :)

Offline franz_kappa

  • Superbiancoceleste 2013
  • *
  • Post: 15000
  • Karma: +764/-67
  • F.F.U.O.S.
    • Mostra profilo
Re:La Curva Nord ha deciso: ”Mercato non soddisfacente, non ci abboneremo”.....
« Risposta #265 : Martedì 8 Settembre 2015, 13:10:21 »
Abbonamenti, biglietti (altra deriva OT): non si può prescindere da considerazioni riguardanti la scandalosa/indecente offerta/gestione dello Stadio Olimpico e delle biglietterie. Visibilità della partita, orari fantasiosi che cambiano continuamente, comfort dell'impianto, difficoltà di parcheggio, assenza di mezzi pubblici comodi, sicurezza a livelli infimi, soprattutto allontanandosi dallo stadio, ganghe di parcheggiatori, ultras facinorosi, divisioni cervellotiche all'interno dell'impianto, sbarramenti insensati all'acquisto di biglietti e/o abbonamenti, percezione dell'evento come irraggiungibile e disertato dai più, attrazione del divano per calciofili, impossibilità totale di aderire all'evento per occasionali e turisti che dovessero recarsi allo stadio in prossimità della partita.
Calcolando che più presenze allo stadio si fanno, secondo me, e più la gente è invogliata ad andarci, com'è normale: chi entrerebbe in uno stadio vuoto e lugubre?
Non so questo affastellamento di contrarietà quanti posti paganti ci costa in un campionato, ma siamo nell'ordine, sicuro, delle decine di migliaia di presenze complessive. Tant'è vero che alcuni di noi si lamentano della mollezza del laziale che non sa stringere i denti e affrontare gli ostacoli che a mille si parano tra il suo pigro desiderio di seguire live le prestazioni dell'amata squadra e la possibilità di farlo davvero.
Sarò ben strano, TD, ma ben poche delle motivazioni che opponi mi convince. Il mio primo abbonamento risale alla stagione 1990-91 e da allora non ho sottoscritto la tessera annuale in sole tre occasioni (problemi di varia natura, non solo legati all'andamento della Lazio). Con l'attuale stagione sono a 15 abbonamenti consecutivi.

Andiamo con ordine:
1) scandalosa/indecente offerta/gestione dello Stadio Olimpico e delle biglietterie.
E' l'offerta resa possibile da un impianto che poteva essere meglio ristrutturato, negli anni Ottanta. Ma quello che conta è lo spettacolo in campo. I servizi di biglietteria, oggi, sono INCOMMENSURABILMENTE più fruibili che 30 anni fa (tessere elettroniche, e-ticketing, supporti virtuali e così via).
Innegabilmente se decidi di recarti allo stadio due ore prima incontri una serie di difficoltà: ma è un dato oggettivo con cui confrontarsi: norme e regolamenti delle vendita dei biglietti non sono quelli di 30 anni fa. Occorre muoversi per tempo.

2) Visibilità della partita.
Non nego che la partita, soprattutto da Distinti e, peggio, Curve la si intuisce più che vederla. Ma il fascino del calcio dal vivo compensa un'imperfetta visibilità. E poi c'è sempre la possibilità di spendere qualche euro in più, andare in Tevere e godere di una visuale eccellente.
3) orari fantasiosi che cambiano continuamente.
Gli orari fantasiosi sono ad uso e consumo delle tv. Che con i loro milioni fanno i club straricchi, rispetto al passato. Incluso il mio club, che quando ero piccolo ingaggiava Fonte e Sgarbossa e oggi si può permettere di spendere quasi 10 milioni per un giovane prospetto serbo.
4) comfort dell'impianto.
La ristrutturazione per la finale di Champions ha reso comode le sedute anche in Curva e Distinti grazie alla sostituzione dei seggiolini. Il comfort è decisamente migliorato rispetto a pochi anni fa.
5) difficoltà di parcheggio.
Difficoltà letteralmente inesistenti, a patto di accettare di parcheggiare lontano, ad esempio in zona Palazzetto dello sport. Lì posto si trova SEMPRE, in ogni condizione di clima, eventi collaterali (Maxxi e Auditorium) e tipologia di gara. "Ma è lontano!". Quindici minuti a piedi di sana passeggiata. Il moto fa bene. Anzi, una passeggiata verso lo stadio, magari con sosta al bar per una bevanda calda o fresca, contribuisce a rendere 'rituale' l'avvicinamento all'impianto. Finisci per considerarla una piacevole abitudine, anche quando fa freddo e piove.
6) assenza di mezzi pubblici comodi.
Falso. Con la Metro A, di fatto raggiungibile da quasi tutte le zone di Roma, eventualmente usufruendo di parcheggi di scambio in stazioni 'terminali' della metro A, B e C dove lasciare l'auto, si arriva a Piazzale Flaminio, da dove parte con elevate frequenze il tram/navetta (il 2) diretto allo stadio.
7) sicurezza a livelli infimi, soprattutto allontanandosi dallo stadio.
Discutibile. La mia esperienza diretta, con quasi 30 anni di stadio alle spalle, mi porta a dire che il vero pericolo lo si corre nei derby xxxx-Lazio e purtroppo, da qualche anno, anche nelle gare Lazio-xxx, specialmente in zona Ponte Milvio e Farnesina. Ma anche il ponte Duca d'Aosta te lo raccomando, nelle stracittadine... In altri casi, comprese gare di cartello con avversarie dalle tifoserie turbolente, MAI ho avuto modo di percepire una condizione di pericolo o messa a rischio della mia personale incolumità. Fanno eccezione - per amore di verità - tutte le situazioni, specialmente agostane, in cui ho trovato pochi cancelli aperti e ressa all'ingresso. Ma si tratta di situazioni tutto sommato circoscritte e limitate.
8 ) ganghe di parcheggiatori.
Non-problema. Allontanandosi dallo stadio non si incontrano simili taglieggiatori, peraltro operanti senza che le forze dell'ordine - che osservano e si girano dall'altra parte- intervengano in alcun modo.
9) ultras facinorosi.
Non-problema. Distinti e Curva Sud, per tacere delle tribune, sono settori a prova di facinorosi. Non è d'altronde obbligatorio assistere alla partita in Curva o Distinti Nord.
10) divisioni cervellotiche all'interno dell'impianto.
Fatico a rilevare la criticità di tale elemento. Se le divisioni all'interno dell'impianto sono funzionali a garantire maggior sicurezza agli spettatori che ben vengano, dico io.
11) sbarramenti insensati all'acquisto di biglietti e/o abbonamenti.
Senza dubbio tra tessere del tifoso, restrizioni alla vendita, decisioni dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive la vita del tifoso occasionale non è semplice. E' una condizione oggettiva con cui confrontarsi. E' pure vero che, una volta ottenuta la tessera del tifoso, diviene tutto molto più semplice.

Quanto alle tue frasi finali "[...] percezione dell'evento come irraggiungibile e disertato dai più, attrazione del divano per calciofili, impossibilità totale di aderire all'evento per occasionali e turisti che dovessero recarsi allo stadio in prossimità della partita.[..]" non posso che concordare.
Ma a mio avviso si tratta di motivazioni e aspetti meno cruciali, onestamente. Eccezion fatta per l'attrazione del divano (il calcio in tv). Che, indiscutibilmente, è la principale motivazione che spiega il crollo delle presenze allo stadio nell'ultimo ventennio.

Personalmente ritengo che mega-schermi da 80 pollici, trasmissioni ultra-hd e financo 3D, audio di elevata qualità e tutto quello che può garantire il calcio televisivo non potranno NE' ORA NE' MAI compensare la felicità che trasmette vivere dal vivo, anche nel tanto vituperato Olimpico, una gara di calcio in generale e, ovviamente, della Lazio in particolare.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline BobLovati

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 20669
  • Karma: +441/-147
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:La Curva Nord ha deciso: ”Mercato non soddisfacente, non ci abboneremo”.....
« Risposta #266 : Martedì 8 Settembre 2015, 15:24:28 »
oggi non mi sento granché; sono d´accordo al 100% con l´amico f_k.

Spero solo che sia ..... passeggera, la sindrome    :evil6:
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Offline fish_mark

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 16724
  • Karma: +356/-253
    • Mostra profilo
Re:La Curva Nord ha deciso: ”Mercato non soddisfacente, non ci abboneremo”.....
« Risposta #267 : Martedì 8 Settembre 2015, 15:34:30 »
Nel ringraziare FK della sua proverbiale sintesi, ricordando che non tutte le sue ben articolate considerazioni sul post di Thomas convincono del tutto, restano da porre alcune domande di fondo:

- perché la Lazio (e ci metterei anche la Roma) arrivano con grande difficoltà a 35-40 mila abbonamenti mentre in altre realtà, ovviamnete più magniloquenti, le cifre di 50 mila abbonati non sono un miraggio?

- perché la Lazio (e ci metterei anche la Roma) arrivano superano soltanto di rado e sistematicamente in grandi occasioni (numerabili in tre-quattro incontri) le 35-40 mila presenze allo stadio mentre in altre realtà, naturalmente più magniloquenti, le cifre di 50 mila presenze non sono un miraggio?

Io una risposta (ampiamente pubblicizzata) ce l'ho e se proprio avete curiosità, basta rileggere qualche riga del polemico post di Thomas di cui sopra.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
Ganhar ou perder, mas sempre com democracia