Fonte: TMW.
Tare interviene ai microfoni di Mediaset Premium nel pre-gara del Bentegodi. Dopo le grandi delusioni estive, la Lazio è già chiamata al riscatto: "Perdere fa parte del mestiere - così il dirigente laziale -, la nostra è una squadra giovane, vanno messi in conto dei periodi no. Sarebbe stato positivo crescere per il nostro progetto, ma le nostre idee non sono cambiate". Ora c'è il Chievo, ma a tenere banco, almeno sui giornali, è il mercato in entrata. Si parla di Matri, Borini, Andreolli, ma il diesse albanese smentisce categoricamente: "Nessuno di questi giocatori verrà alla Lazio, faremo qualcosa in uscita. In entrata vedremo, se ci sarà qualche uscita potrebbe esserci qualcosa anche in entrata. Ci sono ancora un paio di giocatori in esubero, poi vedremo". Pretattica o no, lo sapremo solo domani. Felipe Anderson sembra un altro giocatore rispetto all'anno scorso, Tare ammette il ritardo di condizione del brasiliano: "Abbiamo parlato a lungo, lui sa che non sta dando quello che ha dato l'anno scorso, l'unica strada per tornare a essere competitivo per la squadra e per se stesso è il lavoro quotidiano, lui sa che non sta dando quanto ci si aspetta da un giocatore del suo calibro".