Autore Topic: Milinkovic: «Lazio eccomi»  (Letto 611 volte)

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Milinkovic: «Lazio eccomi»
« : Domenica 2 Agosto 2015, 15:57:07 »
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Il serbo domani a Roma per le visite mediche, poi andrà a Shanghai «Sono felice di arrivare in biancoceleste, mi hanno pagato molto caro»

di Luigi Salomone

Corsa contro il tempo per avere Milinkovic-Savic sabato prossimo in campo. Pioli spera, lo aspetta a Shanghai, si lavora per risolvere il problema del visto che per la Cina non è mai una pratica facile. Di certo domattina ( possibile arrivo anche stasera) comincerà ufficialmente la nuova avventura con la maglia biancoceleste. Lo ha confermato lo stesso centrocampista serbo (venerdì sera era in tribuna a vedere l’ultima partita del «suo» Genk) ai media belgi: «Sono molto felice del mio trasferimento alla Lazio. La somma che il club mette sul tavolo è molto alta, forse troppo. Nemmeno quando sono diventato campione del mondo con la Serbia si sono raggiunte simili cifre». Del resto guadagnava 50.000 euro a stagione, mentre tra poche ore firmerà un contratto di cinque anni con uno stipendio da 750 mila euro a salire ed è quindi normale che parli dei tanti soldi (circa dieci milioni totali, senza percentuali sulla vendita futura) che la Lazio pagherà al Genk.

Emerge anche un retroscena che fa capire quanto il ragazzo abbia sposato il progetto biancoceleste. La Fiorentina, infatti, dopo il grande rifiuto della scorsa settimana, aveva tentato giovedì notte di offrire un ingaggio di 1.3 milioni per convincere Milinkovic e il suo entourage a rompere l’accordo che aveva con Tare. Ha tenuto il punto, il serbo ha detto sì alla Lazio e la telenovela ha avuto il lieto fine che si aspettava il diesse. Il pensiero di Milinkovic è ora solo alla partita di sabato prossimo che assegnerà la Supercoppa Italiana: «In mattinata mi sono recato all'ambasciata cinese per un visto. Lunedì (domani, ndr) sarò a Roma per le visite mediche e per firmare il contratto: poi partirò per Shanghai». Tra martedì e mercoledì sarà in Cina, avrà a disposizione tre o quattro allenamenti pe convincere Pioli a schierarlo contro la Juve in una squadra orfana per squalifica di Parolo e Lulic. Sulla carta il centrocampista serbo dovrebbe essere più allenato dei nuovi compagni e quindi il tecnico potrebbe anche sorprendere tutti e inserirlo nella formazione titolare.

Intanto a Roma sono rimasti Cana (rescissione contrattuale in questa settimana), Perea (offerte dalla Spagna), Gonzalez, Alfaro e Vinicius: sono questi cinque gli ultimi esuberi che Tare spera di piazzare. Non sono previsti altri acquisti per ora. A meno che l’operazione dismissioni non prosegua spedita magari anche con la cessione di Konko. Solo così si potrà fare qualcosa in entrata prima del preliminare di Champions. Dopo, sarà tutta un’altra storia, a seconda del risultato.

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