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Per Lotito è incedibile, ma la situazione di Stefano Mauri non è affatto chiusa. La conferma arriva nuovamente da Tiziano Gonzaga, l'agente del centrocampista brianzolo che questa sera ha fatto il punto della situazione con il patron capitolino: "L'incontro che auspicavamo non c'è stato, ma con il presidente ci siamo sentiti telefonicamente – spiega il manager ai microfoni de lalaziosiamonoi.it - . Lotito ha ribadito che per lui il giocatore non è sul mercato, ma la possibilità di andare a giocare nella Sampdoria non è tramontata. Noi ci fidiamo ciecamente delle parole del presidente, ma purtroppo ci sono degli aspetti sul quale lui non può entrare".
Il riferimento, per nulla velato, è nei confronti di Reja e soprattutto per il nuovo assetto tattico scelto (il 3-4-2-1) che di fatto taglia fuori Mauri dal nuovo scacchiere tattico: "E' chiaro che al contrario del modulo utilizzato dalla Sampdoria (il 4-3-1-2, ndr), che sembra fatto apposta per le caratteristiche di Stefano, le scelte di Reja lasciano intendere chiaramente che per Mauri ci sarà poco spazio. Il fatto che domenica non abbia fatto parte dei 14 scesi in campo nel corso della gara la dice tutta sulla sua situazione".
Giochi del destino, verrebbe da dire se si pensa che appena due settimane fa la mezz'ala biancoceleste ha prolungato il suo legame con il sodalizio capitolino. Un particolare quasi "propiziatorio": "C'è un aneddoto molto curioso che oggi mi torna in mente – racconta Gonzaga - . Quando Stefano giocava nel Modena rinnovammo il contratto il 16 agosto, con la certezza che sarebbe rimasto a giocare lì. Anche in quella occasione il giocatore venne ritenuto incedibile. Poi, a mezz'ora dalla fine della sessione estiva del calciomercato venne ceduto. Questo dà l'idea di quello che potrebbe accadere domani, nell'ultimo giorno di mercato. Nonostante le parole di Lotito tutto è ancora aperto, sarà una giornata molto faticosa", sottolinea ironicamente l'agente.
L'ultima domanda nasce spontanea: quindi Mauri ha deciso, vuole andare a giocare nella Sampdoria? "Lui ha sempre manifestato il suo affetto per questa maglia, a Roma sta bene, ma certamente non è contento di questa situazione. Non si può restare in nessun luogo a dispetto dei Santi…". Più chiaro di così…
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