Il Messaggero
LA LAZIO BALLA SULLE PUNTE
di Daniele Magliocchetti
Il ds Tare va a caccia di un attaccante giovane e versatile, i profili individuati sono quelli di Borini, Guidetti e Bahenbeck.
Sarà necessaria una cessione illustre per fare cassa: Biglia è il nome caldo, Xhaka e Adrien Silva i possibili sostituti.
IL FUTURO
ROMA Una Lazio camaleontica, possente, veloce, organizzata e che sia ancor più imprevedibile e affamata. Pioli e Tare stanno lavorando e parlando da giorni per sistemare l’organigramma del prossimo anno. La lista dei partenti è numerosa e non è escluso che, tra questi, ci possa essere anche una cessione importante, vedi Lucas Biglia. Nonostante la possibilità di veder partire un top-player Lotito resta ambizioso e convinto della propria strategia, anche perché il recente passato ha dimostrato che, ad esempio, vendendo uno come Hernanes, la squadra, risultati alla mano, è riuscita ulteriormente a crescere. Non sarà facile confermarsi e fare meglio del torneo appena passato, ma l’obiettivo della dirigenza è allestire una squadra che entri prima di tutto in Champions League, che la onori e che si assesti tra le prime del campionato. Da parte sua il tecnico proseguirà sullo stesso percorso tecnico-tattico della passata stagione, anche se ha in mente di abituare la squadra a giocare non solo con il 4-3-3 o 4-2-3-1, ma pure con il 3-4-3. Dunque, servono giocatori con determinate caratteristiche.
RAPIDI E DI QUALITÀ
In questo momento il mercato biancoceleste vive una fase di stallo, ma le idee sembrano essere piuttosto chiare sulla tipologia del calciatore da prendere. I soldi, bene o male, saranno gli stessi che sono stati investiti l’anno scorso, intorno ai venti milioni di euro, con il gettone Champions League, da poter sfruttare nell’ultima settimana di mercato e vedere se ci saranno ulteriori occasioni. Attualmente società e tecnico, dopo aver ingaggiato Hoedt, Morrison e Patric, stanno cercando d’individuare un attaccante e un centrocampista. Possibilmente giovani, con una certa esperienza. In avanti una delle candidature che tiene banco è quella di Fabio Borini del Liverpool. Alla Lazio è un giocatore che è sempre piaciuto. Negli ultimi due anni in Inghilterra ha avuto un po’ di problemi e non si è affermato come si pensava, ma ha gran voglia di riscatto, di lavorare e di rimettersi in discussione. In più, nonostante l’esperienza accumulata negli anni, è ancora molto giovane, classe ’91. Il diesse Tare lo conosce, lo stima e ne apprezza le qualità. La concorrenza c’è ed è tutta italiana, visto che Fiorentina e Inter si potrebbero inserire da un momento all’altro. Altro da tenere d’occhio è Bahenbeck, classe ’93 del Psg. Entrambi in attacco possono ricoprire tutti i ruoli. Negli ultimi giorni, tramite il suo procuratore, si è riproposto per l’ennesima volta John Guidetti, ieri in gol contro l’Italia Under 21. E’ una punta, classe ’92, svincolato dal City, svedese di origini italiane, con alcuni parenti che vivono nella capitale e tifano Lazio. Potrebbe essere un’occasione.
REGISTI E RINNOVI
Altra zona calda è in mezzo al campo. Lotito non vuol perdere Biglia, ma se dovesse arrivare un’offerta da capogiro (ed è molto probabile che arrivi), a quel punto la Lazio potrebbe pensare ad una sua cessione e in tal caso virare su giocatori del calibro di Xhaka del Borussia Moenchengladbach o Adrien Silva dello Sporting Lisbona, noto come O Maestro. Entrambi costano oltre 10 milioni di euro e tutti e due sono ottimi registi con grande carisma ed esperienza. Lo svizzero è un vecchio pallino della Lazio, tanto che a centrocampo può fare quasi tutto dal regista alla mezzala. Capitolo rinnovi. Si riflette su Mauri nonostante ci sia un accordo, vicinissima la firma con Marchetti, mentre si tratta con Radu.
