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La Lazio non può più sbagliare. Gli ultimi 90’ della Serie A parlano chiaro: con la vittoria o con il pareggio sarà preliminare di Champions, con la sconfitta sarà Europa League. Ed effettivamente a inizio stagione l’obiettivo era tornare in Europa, ma dopo la cavalcata dei ragazzi di Pioli sarebbe una delusione farsi scavalcare da un Napoli (adesso dato per favorito da molti) che non ha una rosa inferiore, ma non ha mai convinto quest’anno. Senza contare che bisognerebbe approfittare dell’assenza delle due milanesi, che invece, probabilmente, torneranno a farsi sentire a partire dalla prossima stagione.
Pioli sa che la Lazio non può più sbagliare, 11 sconfitte sono tante, troppe per una squadra che vuole puntare in alto, e deve preparare la formazione anti Napoli, la formazione in grado di riscattare le ultime uscite. E allora ecco che il mister è pronto a rimaneggiare la formazione per inserire forze fresche e in grado di garantire prestazioni di livello. Djordjevic sembra pronto a scendere in campo dal primo minuto. È stato suo il gol del momentaneo pareggio contro la Roma e già con la Juve si era messo in mostra. Probabilmente sarà lui a partire titolare al posto di Klose, tanto prezioso quanto impreciso in alcune occasioni.
Tra i titolari – come riportato da La Gazzetta dello Sport – potrebbero comparire anche Cataldi e Braafheid. Il primo si riprenderebbe il centrocampo a causa dell’assenza di Biglia, che nel derby è uscito anticipatamente a causa di uno scontro e in realtà non ha brillato come in altre partite; il secondo prenderebbe il posto di Radu, che si è infortunato nella sfida di Coppa Italia contro la Juventus e ha saltato il derby, e permetterebbe a Pioli di far giocare Lulic in posizione avanzata.
E chissà se ci sarà spazio anche per Keita nei 90’ di Napoli. Il giovane non ha trovato le glorie dello scorso anno, ma gli è mancata anche la continuità di gioco e magari subentrando potrebbe risultare decisivo, soprattutto se pensiamo che in attacco alcuni giocatori, tra i quali Anderson, non sempre sono apparsi al meglio delle condizioni. È tutto nelle manLa Lazio non può più sbagliare. Gli ultimi 90’ della Serie A parlano chiaro: con la vittoria o con il pareggio sarà preliminare di Champions, con la sconfitta sarà Europa League.i della Lazio, 90’ per prendersi la Champions e gioire per il traguardo raggiunto.
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