nba, stagione 2013 - 2014

[ammiraglio]

Grazie Ceres! (salud)

aggiornamento ad ovest:

1. Oklahoma city (33-10): I lugubri canti di morte a seguito del secondo infortunio d westbrook sono stati scacciati. sono sbocciati reggie Jackson e lamb e il thunder continua a tuonare. stagione con i fiocchi e ieri li ho visti dominare nel quarto quarto in trasferta a san antonio. durant sta raggiungendo dei livelli di maturità impressionanti e i quarantelli si sprecano.

2. san Antonio (32-10): troppi infortuni in questo periodo (splitter, green e ieri si è aggiunto leonard) ma gli speroni sono sempre in sella con un belinelli oramai "uomo ovunque" nello scacchiere di coach pop. bravo marco, uno che si è saputo reiventare e che gode di ottima stampa qui negli states. chapeau!

3. Portland Trailblazers (31-11): riusciranno gli oregoniani a resistere nella seconda parte della stagione? questo è il punto. erano primi ma è chiaro che la disabitudine alla vetta si faccia sentire. lillard e Aldridge sono la coppia "play-semilungo" più intrigante della stagione. Terry Stotts è, ad oggi, il mio coach dell'anno. Se non erro kim hughes è l'assitant coach e i tifosi del vecchio banco roma (ci sono anche io!) lo ricordano con affetto e simpatia (era decisamente un buon pivot).

4. los angeles clippers (29-15): deludenti? no, semplicemente un po' "out of sync" come si dice negli states. I problem alla spalla del folletto chris paul si fanno sentire, ma i velieri sono comunque profondi in rosa e resistenti. squadra sempre divertente da guardare in tv, anche se un po' meno "lob city" rispetto alla gestione di vinny dal negro. Doc Rivers ha creato una foundation difensiva motivando Deandre Jordan come non mai. I velieri hanno come obiettivo mettersi dietro almeno Portland.

5. Houston Rockets (29-15): stesso record dei clippers, ma con la differenza che la fase difensiva è ancora un work in progress e si poggia troppo sulle spallone del buon howard. ci vuole un impegno collettivo e un costante aiuto in rotazione sui movimenti avversari (james harden, dove sei in difesa?). I texani hanno un gran vantaggio da giocarsi sulla trade line: mettere usl mercato il buonissimo centor turco asik. Si annunciano quindi succose novità.

6. Golden State (26-17): la western conference è talmente ricca e talentuosa che una squadra come i warriors (gente che lo scorso anno ha messo in seria difficoltà gli spurs nella finale di conference) quest'anno ... è solo sesta. igoudala mi pare ancora non parzialmente integrato nel sistema di coach mark Jackson. Vedo ancora troppa veemenza nella ricerca forzata del jumper da media e lunga distanza e poco coinvolgimento dei lunghi (soprattutto negli ultimi 4-5 minuti del match).

7. Phoenix Suns (24-17): con coach jeff hornacek è ripartita la rinascita del grande sole in Arizona, roba da stropicciarsi gli occchi. ieri ho visto I primi venti minuti del match con Indiana e Phoenix ha letteralmente dominato. è andato giù pesantemente Bledsoe qualche settimana fa e gli effetti si faranno sentire, ma nel frattempo il funanbolo Barbosa ha strappato un'estensione di contratto entrando subito nei meccanismi d'attacco (gran giocatore il brasiliano). Dubito comunque che arriveranno settimi, ma i miracoli a ovest succedono, eccome.

8. dallas (25-19): stagione solida dei mavericks ma comunque senza grandi prospettive se il "core business" si chiama dirk o gente come marion o calderon. Vecchiotti e comunque senza un lungo serio e di livello nel pitturato. El Presidente Mark Cuban ha puntato ad una stagione di rilancio in "micro-stile" con effetti solo sul breve tempo.

9. Memphis (20-20): è tornato dall'infortunio marc gasol al centro (quello buono ...) e la squadra viaggia con un 7-3 nelle ultime dieci giocate. In prospettiva sembra che la finestra temporale di Memphis si stia un po' sbiadendo rispetto agli anni passati.  Troppi cambiamenti nella second unit nel giro di pochi anni di certo non aiutano la chimica di squadra.

10. Denver nuggets (20-20) stesso score di Memphis per le pepite del Colorado, ma c'è la ferale notizia della seconda operazione chirurgica per danilo gallinari, uno che è talentuoso come pochi e che in campo sa fare cento cose. I playoff restano un miraggio. Si sono registrate frizioni pesanti tra il veterano andre miller ed il coaching staff. Insomma ... è un'annata complessa.

11. Minnesota (20-21): mi pare che la sfiga degli anni passati con gli infortuni a catena non ci sia più, ma vedo che i riusltati sono gli stessi: la squadra è sub par e Rubio tira con percentali ridicole, cosa intollerabile per un play. in caso di perpetua mediocrità nella seconda parte della stagione, kevin love andrà sul mercato nella finestra estiva.

12. new Orleans (16-25): troppi infortuni (l'ultima della serie è ryan Anderson) e poche notizie positive (tra queste ci metto Anthony davis che rischia di fare una carriera sui livelli di garnett per l'intensita difensiva e la pulizia nei movimenti in attacco). una bella tankata con altre 30 sconfitte non sarebbe una brutta idea perchè il draft è ottimo a appettitoso.

13. lakers (16-26) infortuni a catena (kobe è ancora fuori ad esempio) ma del resto se la squadra è vecchia cosa vuoi avere in termini di salute? mike dantoni è davvero una macchietta, un costante paradosso dialettico, poi. squadra patetica che gioca una specia di run and gun di basso stampo e, naturalmente, becca un sacco di punti da parte degli avversari ... (film già visto altrove, vero caro dantoni?

14. sacramento kings (15-26): quest'anno i kings sono una squadra almeno, magari poi le partite le perdono sul finale ma presentano comunque una logica d'assieme. se è partito il tendine di achillea rudi gay è però notte fonda 8ieri è uscito zoppicante dopo pochi minuti). Autoaffondare è l'imperativo.

15. Utah (14-29): una banda di pischelli che sta facendo un anno di servizio militare a la spezia. ecco cosa mi sembra la truppa del Jazz. I mormoni puntano all'ultimissimo posto e al draft estivo. Almeno c'è tanta onestà di fondo.     
 

[Ceres]

Grazie! 

[ammiraglio]

 

velocemente ad est:

Miami ieri ha domato una san Antonio cortissima negli effettivi ed ha ridotto le distanza con Indiana (32-12 contro 34-9).
da notare che i texani contro le grandi squadre quest'anno le hanno perse praticamente tutte ed è un campanello d'allarme per coach pop. Per i floridiani c'è  stato il ritorno in campo di un wade comunque non brillantissimo e la gestione fisica del secondo violino a servizio di coach spo sarà il tema costante per tutta la regular season.
Atlanta, terza, continua con la sua miracolosa stagione con un luminoso 23-20.

Sempre in sella Toronto (22-21) che potrebbe veder sancita la consistenza di fondo con almeno un giocatore presente all'all star game. Chicago vale Toronto come standing (22-21).

Dal sesto posto in poi le squadre ad est viaggiono sub par e quindi sotto il .500: Washington (21-22) paradossalmente va meglio in trasferta che in casa.
Brooklyn (appaiata con i capitolini con 21-22) ieri ha sbancato Boston nella partita che ha sancito il ritorno da ex di garnett e pierce al garden. Per coach kidd 10 vittorie nelle ultime 11 giocate ed i nets - secondo me - si avviano ad una seconda parte di stagione all'insegna della caccia allo scettro dell'atlantic division al momento ad appannaggio di Toronto. la squadra è tonica e gli infortuni dlle prima 4-5 settimane un lontano ricordo. le azioni bianconere sono in forte rialzo.
charlotte al momento è ottava e strappa l'ultimo ticket per i playoff con un modesto 19-27.

New York (17-27) ieri ha tenuto a bada i lakers al MSG con un Carmelo Anthony sempre in forma smagliante e reduce nel match precedente da un sessantello abbondante contro Charlotte. Il tema di fondo è il solito: riusciranno i knicks a mettersi da parte gli infortuni (l'ultimo della serie è bargnani) e i mal-di-chimica con l'obiettivo di risalire la china?
Detroit (appaiata ai manhattaniani con 17-27) è in rottura prolungata con 4 sconfitte di fila ed una spaziatura in campo che non c'è, tanto che si parla di monroe sul mercato. Squadra "troppo grossa" in mezzo e con pochi movimenti ad aprire il campo anche nell'half court game.

Cleveland, undicesima, è delundentissima con un 16-28 che mette in mostra problemi cronici in trasferta. Non è che per caso  Irving si rompe le palle e chiede di essere ceduto in una trade? per Boston (15-31) c'è almeno la buona nuova del ritorno in campo di rajon rondo dopo 'infortunio ad i legamenti. Philadelphia (14-30 e solamente 2 vittorie nelle ultime 10 giocate) ha già mollato. Orlando (12-33) è da spizzarsi in tivvù o su internet perchè c'è quel monellaccio di Oladipo da gustarsi.
A Milwaukee fa freddo pesante (8-35) e si pensa solo al draft estivo.
 

[zorba]

[ Link a YouTube non valido ]

Dopo 26 sconfitte consecutive, i miei beniamini dei 76ers tornano alla vittoria...

 

Pensa se fosse successo alla Lazio, una cosa del genere...

 

[Drenai]

completata stanotte la regular season, ecco la griglia playoff:

Eastern Conference First Round:

(1) Pacers vs. ( Hawks

(2) Heat vs. (7) Bobcats

(3) Raptors vs. (6) Nets

(4) Bulls vs. (5) Wizards

Western Conference First Round:

(1) Spurs vs. ( Mavericks 

(2) Thunder vs. (7) Grizzlies 

(3) Clippers vs. (6) Warriors

(4) Rockets vs. (5) Blazers


miei pronostici: pacers e heat (ma sudando piu di quanto prevedibile un paio di mesi fa) dovrebbero essere abbastanza tranquille. direi anche chicago anche se le singolo partite saranno combattute. impossibile predire la serie fra toronto e brooklin. i nets hanno intenzionalmente perso le ultime partite proprio per farsi sorpassare dai wizard e pescare toronto invece dei bulls, quindi immagino si sentano fiduciosi. serie molto incerta comunque.
a ovest paradossalmente (visto l'ottimo record di tutte le qualificate) mi sembrano sfide piu prevedibili: spurs, OKC, clippers e rockets (sebbene abbiano lo stesso record di portland) secondo me passano tutte abbastanza agevolmente.

[MCM]

Le mie preferite Brooklyn, Indiana e Clippers.
Vedremo come andrà.

[Jim Bowie]

Non sono sicuro che Indiana batta Chicago. Vedo una finale nell'East conference Heat Chicago. Ad Ovest e' ancora più' complicato. A parte i sorprendenti Spurs che "will sweep the Mavs" spero che i Grizzlies battano gli odiosi Clippers- Who?. OKC e' nelle mani di Westbrook e non sono mani solide.


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[Jim Bowie]

Che bello ieri gustarmi le facce di Rivers, Paul e Griffin. La faccia oscura di Nuestra Signora de Los Angelitos


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[Drenai]

mi sono appena visto gli spurs portare a casa la prima vittoria di una serie che sulla carta era la piu semplice, ma in realtà è stata un suicidio di dallas avanti di 10 a 4 dalla fine si inceppa completamente prendendo un parziale di 16-0. in particolare mai visto nowitzki sbagliare 4 tiri di fila.
per chi ha sky adesso tocca a miami. sulla carta una partita facile ma chissà.

[DinoRaggio]

Ho visto la reincarnazione di Pistol Pete, è stato appena eletto MVP 2014 / 2015.

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