Autore Topic: Lazio - Juventus (finale): commenti  (Letto 5122 volte)

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Re:Lazio - Juventus (finale): commenti
« Risposta #60 : Sabato 23 Maggio 2015, 14:02:48 »
L'ESPERIENZA E' CIO' CHE OTTIENI QUANDO NON OTTIENI CIO' CHE VUOI
Premesso che di fronte a questa squadra, a questo Mister ci si debba alzare in piedi, così come avvenuto, premesso che le Finali le giochi (vinci o perdi) se arrivi a giocartele, premesso che (purtroppo per i perdenti) nelle Finali l'unica cosa che conta è vincere, premesso che giocavamo una Finale contro la squadra che da 4 anni domina in Italia, che forse meglio di così era difficile giocarsela, a freddo, dato che cmq, anche se dopo una finale molto ben disputata, è arrivata la sconfitta e non la vittoria, mi sembra normale, in un forum, non fermarsi al doppio palo di Djordjevic, ma cercare di disquisire su piccoli aspetti, sui quali non avremo mai controprova, ma potevano portarci ad un risultato vincente.
In tale ottica, dato che a freddo, anche rivedendo la partita, voglio dire la mia su dei dettagli e fare qualche piccola personalissima critica al Mister, sempre molto teoricamente, che a questi livelli fanno la differenza, che forse potevano cambiare le cose, o che cmq possono essere un ottimo spunto per trarre benefici anche da una sconfitta.
Mie considerazioni:
-la partita è stata molto intensa ma non bella, nel senso che le due squadre si sono praticamente annullate, e se per la juve il 3-5-2 è collaudato, per noi è stata una scelta figlia delle ultime batoste ricevute, e dalla necessità di non dare loro spazi;
-la partita si era messa benissimo, una delle pecche è stata sicuramente il loro pareggio, arrivato troppo presto, infatti fossero stati costretti a scoprirsi un po' di più avremmo potuto fargli male in ripartenza, cosa che però non è avvenuta;
-Berisha in porta è stato cmq un minus, in quanto i due goals non sono stati papere, ma cmq sono stati due suoi errori, senza i quali magari i due tiri potevano essere parati, in quanto sul primo Berisha non riesce a fare il decisivo colpo di reni e prendere la palla, abbastanza lenta e centrale di Chiellini in quanto tenta prima di uscire sulla punizione di Pirlo e poi rientra, e quindi si trova in fase di indietreggiamento, sul secondo matri è vero che gli tira da dentro l'area, ma cmq è un tiro centrale e neanche tanto forte;
-pur essendo sempre in partita non siamo mai stati pericolosi con azioni offensive, Candreva e FA più accentrati hanno reso poco, sia per pecche personali, Candreva trattiene molto palla, sia perché Klose era da solo lì davanti in mezzo alla loro difesa, sia perché i rinforzi dalle fasce e da centrocampo erano tardivi, in quanto in mezzo al campo eravamo in inferiorità numerica, con i soli Cataldi e Parolo a contrastare Pogba, Vidal e Pirlo, ed i laterali impegnati con Licht ed Evra;
-anche la Juve ha punto poco, ma la sua manovra offensiva mi sembrava cmq più "aggirante", mentre noi puntavamo tutto e solo sulle ripartenze, che puntualmente finivano in un nulla di fatto, di FA e Candreva;
-riassumendo l'andamento totale della partita direi che abbiamo fatto una grandissima partita di intensità, li abbiamo quasi bloccati, evitando che ci infilassero, ma ciò ha portato a "sterilizzare" anche la nostra fase offensiva, portando ad un andamento molto regolare che poteva essere rotto solo da un cambio tattico, di strategia o da un episodio (le due occasioni avute da Djordjevic).
Critiche al Mister (naturalmente moooltoooo teoriche:
-Bene il moduolo a tre/5 dietro, permettendoci di evitare che ci infilassero nel primo tempo, e di bloccare il loro classico gioco, ma alla lunga hla partita si è normalizzata, viaggiando su binari regolari, a quel punto, nel secondo tempo, dovendo vincerla sarebbe stato forse opportuno dare uno "strappo" alla partita, e penso a quando si è infortunato Radu, a quel punto si inseriva Mauri e si tornava al modulo a 4 dietro, dando alla manovra propositiva ed offensiva molta più pericolosità e imprevedibilità, iun quanto FA e Candreva troppo accentrati hanno fatto poco, se il primo tempo si doveva fare molta intensità avrei tenuto uno dei due in panca, giocandomeli nel secondo tempo, per "spaccare" la partita, in quanto con una partita che continuava sui binari dell'equilibrio era, come è avvenuto, molto probabile che la squadra più esperta, forte ed abituata a giocare in palcoscenici più importanti, alla fine avesse la meglio, lasciando a noi solo la possibilità dell'episodio, cosa che però stava avvenendo.
Peccato perché non far giocare Mauri in questa finale (risultò decisivo anche nel 2013) è stato molto limitante.
Insomma, premesso il mio Plauso ed ammirazione al Mister, forse ha prevalso in lui il Rispetto ed il Timore verso la Juve, impedendogli di dare un'accelerata  ed uno strappo alla partita, mediante l'inserimento di un giocatore imprevedibile, e tatticamente molto importante come Mauri, rimanendo con un assetto che mirasse ad essere molto coperto e corto per evitare di lasciare spazi alla Juventus, li hai limitati, ma hai finito per limitare anche te.
Lo stesso Petkovic, allorquando il 26 maggio 2013, nel secondo tempo della finale delle finali, si infortunò Ledesma inserì Mauri, e fu il cambio decisivo, è vero che concedemmo qualcosa anche, ma ciò ci permise di colpire la difesa romanista, avesse lasciato o fatto entrare un giocatori con le stesse caratteristiche di Ledesma magari si andava a supplementari e rigori....non abbiamo la controprova, ma solo chi osa un po' poi finisce per vincere, forse i precedenti contro la Juve ci hanno condizionato.
Ultima cosa, ma non ultima, anzi....se la Finale è così importante, e per la Lazio, molto più che x la Juventus, lo è e lo era, doveva e deve sempre giocare il portiere titolare, quello più forte, anche se solo di 0,1% più forte....SONO DETTAGLI, ma a questi livelli, e contro questi avversari i DETTAGLI FANNO LA DIFFERENZA TRA LA VITTORIA E LA SCONFITTA.