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di Michele Pavese
Obiettivi diversi, stessa necessità: conquistare i tre punti. Lazio e Inter, dopo la delusione di domenica scorsa (solo pareggi contro Atalanta e Chievo), sono pronte a darsi battaglia per tenere vive le rispettive speranze europee: la squadra di Pioli ha bisogno solo di una vittoria per continuare a pressare i cugini giallorossi nella lotta alla seconda posizione, che varrebbe l'accesso diretto alla prossima Champions League; i nerazzurri, invece, sono a due punti dal sesto posto e a tre dal quinto, in piena bagarre per l'Europa League. I capitolini hanno un po' rallentato nelle ultime settimane, dopo lo straordinario filotto di otto successi consecutivi ottenuto tra metà febbraio e metà aprile. La sconfitta con la Juventus ha minato le certezze di Candreva e soci, che hanno raccolto solo cinque punti nelle ultime quattro partite. L'Inter ha perso solo una volta in campionato negli ultimi tre mesi, ma non è mai riuscita a trovare continuità di prestazioni. Sono 161 i precedenti tra le due formazioni: il bilancio vede l'Inter in netto vantaggio con 65 vittorie, a fronte delle 40 laziali e dei 56 pareggi. L'arbitro del match dell'Olimpico sarà il signor Davide Massa di Imperia, coadiuvato dagli assistenti Passeri e Di Fiore, dal quarto uomo Musolino e dagli addizionali Damato e Candussio. Nella gara d'andata, ai biancocelesti non bastò una prestazione superlativa di Felipe Anderson. Il fantasista brasiliano realizzò una doppietta nel primo tempo, ma l'Inter rimontò nella ripresa grazie alle reti di Kovacic e Palacio.
COME ARRIVA LA LAZIO - Stefano Pioli dovrà fare a meno degli infortunati Cana, Lulic ed Ederson. Il mister laziale, però, può sorridere per il recupero di Biglia e per i progressi di De Vrij, Gentiletti e Djordjevic, tutti abili e arruolabili per il finale di stagione (anche se il difensore olandese non è stato convocato). L'ex giocatore dell'Anderlecht affiancherà Parolo a centrocampo, mentre il trio Candreva-Mauri-Felipe Anderson supporterà l'unica punta Klose, al rientro dopo la squalifica.
COME ARRIVA L'INTER - Roberto Mancini non avrà a disposizione i lungodegenti Jonathan, Dodò, Campagnaro e Kuzmanovic e ha qualche dubbio di formazione. In difesa, sulla corsia destra è favorito Santon, mentre a sinistra dovrebbe giocare Juan Jesus. Gnoukouri è favorito su Brozovic per la maglia da titolare nel ruolo di interno sinistro. Il grande ex Hernanes agirà dietro le due punte Palacio e Icardi.
Lazio (4-2-3-1) PROBABILE
Marchetti; Basta, Mauricio, Ciani, Radu; Biglia, Parolo; Candreva, Mauri, Anderson; Klose.
Inter (4-3-1-2) PROBABILE
Handanovic; Santon, Ranocchia, Vidić, Juan Jesus; Guarin, Medel, Gnoukouri; Hernanes; Palacio, Icardi.
