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LE PAGELLE DEI QUOTIDIANI - Mauri da record, Candreva da sogno e la Lazio doma il Palermodi Claudio Cianci
La Lazio vince di misura contro la sorpresa Palermo: la sfida fra ‘le Aquile’ vede trionfare il rapace biancoceleste. La prima frazione di gioco si sviluppa su ritmi poco elevati, nessuna delle due squadre ha intenzione di scoprire il fianco e rischiare di subire una ripartenza veloce. Al 13’ Parolo viene toccato in area da Gonzalez, per Di Bello è tutto regolare. In realtà il difensore rosanero tocca il centrocampista laziale fermando un'azione più che invitante. Poteva starci il rigore. Il migliore della Lazio è Candreva che crea costanti pericoli quando parte dalla destra: si defila sul fondo, si accentra, tira o salta uomo. Proprio fra i piedi dell’esterno di Tor de’ Cenci arrivano i palloni più interessanti. La prima occasione laziale è del numero 87: sombrero a un difensore e tiro al volo di esterno collo. Tutto molto bello, ma la sfera si spegne sul fondo.
Nel giro di soli cinque minuti la squadra di Pioli crea altre due palle gol, prima con Mauri (diagonale respinto da Sorrentino) poi con Mauricio che incorna da calcio d’angolo e manda il pallone a lato. Proprio il difensore brasiliano si rende protagonista, in negativo, del vantaggio del Palermo. Minuto 26’: erroraccio del centrale biancoceleste che consegna il pallone a Quaison. La verticalizzazione per Dybala è immediata, per il talento rosanero è un gioco da ragazzi battere un incolpevole Marchetti,1-0 Palermo. Il vantaggio rosanero dura appena sette minuti. Radu crossa dalla sinistra, Cataldi appostato sul secondo palo la rimette in mezzo e Mauri, da vero centravanti, si fa trovare pronto e insacca, 1-1 e record personale di otto gol per il brianzolo. L’ultima iniziativa è rosanero:contropiede micidiale di Dybala che scarica il pallone per Lazaar che a tu per tu con Marchetti si fa respingere il tiro. Sul prosieguo dell'azione, Vazquez prova il pallonetto con Marchetti ancora fuori dai pali: prima de Vrij svirgola, poi Cataldi allontana definitivamente. Finisce la prima frazione. Si accende il secondo tempo, dove si assiste a parecchi capovolgimenti di fronte. Al 65’ la Lazio beneficia di un corner dove Capitan Mauri è bravo e svetta più in alto di tutti, per fortuna di Iachini Vazquez è ben piazzato sulla linea di porta e allontana la sfera. Passano dieci minuti e Keita sfiora il vantaggio con la punta del piede. Parolo crossa in area e pesca l’onnipresente Mauri. Il brianzolo invece di tirare preferisce servire il talento ex Barça al centro dell’area, ma il numero 14 non arriva sul pallone per pochi centimetri. E’ solo il preludio al vantaggio laziale. Esattamente due minuti dopo Candreva salta due avversari e, senza troppi complimenti, spara un missile sotto l’incrocio dei pali dove Sorrentino non può nulla, 2-1.
Nel finale di partita Barreto si fa ammonire in soli quattro minuti due volte e lascia il campo pochi istanti prima del fischio finale. I biancocelesti battono il Palermo e conquistano tre punti fondamentali per la corsa all’Europa. Un missile di Candreva porta la Lazio alle stelle, chissà se saranno… quelle della Champions.
DI SEGUITO LE PAGELLE DEI PIU' IMPORTANTI QUOTIDIANI SPORTIVI
Il Messaggero - Marchetti 6; Cavanda 6, De Vrij 6, Mauricio 4,5, Radu 5; Cataldi 6,5, Biglia 5,5, Parolo 6,5; Candreva 8, Mauri 7, Klose 6,5; Ledesma 6,5, Keita 6,5, Onazi N.g; Pioli 6,5
Il Corriere dello Sport - Marchetti 6,5; Cavanda 6,5, De Vrij 6, Mauricio 4,5, Radu 6; Cataldi 6,5, Biglia 5,5, Parolo 6,5; Candreva 7,5, Mauri 7, Klose 6; Ledesma 6,5, Keita 6, Onazi 6; Pioli 7
La Gazzetta dello Sport - Marchetti 6; Cavanda 6, De Vrij 6, Mauricio 4,5, Radu 5,5; Cataldi 6, Biglia 5,5, Parolo 6,5; Candreva 7,5, Mauri 7, Klose 6; Ledesma 6,5, Keita 6, Onazi N.g; Pioli 7
