Gazzetta dello Sport – ed. locale
Scatta la volatona che porta in Europa Lazio, puoi fare il bis
Subito il Palermo, poi Sassuolo, Fiorentina e Torino. All’andata fu filotto: 12 punti e scalata in classificaINVIATO A FORMELLO (ROMA) - Nicola Berardino
Un poker di gare per lanciare lo sprint verso l’Europa League, senza perdere d’occhio comunque il sogno Champions. Domani, la Lazio avvia un ciclo di gare che può rivelarsi importantissimo ai fini del piazzamento finale. Si comincia all’Olimpico contro il Palermo, poi la trasferta di Sassuolo, la sfida interna contro la Fiorentina e infine la visita al Torino (in mezzo anche la prima semifinale di Coppa Italia col Napoli). Trececentosessanta minuti per dare slancio alla classifica. In base allo scenario attuale, ci sarebbe un solo scontro diretto con vista sulle Coppe, quello con la Fiorentina, ma l’avversario di domani, il Palermo, insegue la formazione di Pioli a quattro punti e dopo il successo di una settimana fa sul Napoli tenterà di far svoltare le proprie ambizioni proprio all’Olimpico.
AL TOP
Quattro partite che nel girone d’andata costituirono il periodo di miglior raccolto per la Lazio. Con altrettanti successi, quei 12 punti furono un crocevia luminoso nel calendario della Lazio. Che, sulla scorta di quel ricco bottino, riuscì a passare dal terzultimo posto alle porte della zona Champions, con la terza posizione agganciata alla nona giornata. In casa biancoceleste si auspica il bis di quei 12 punti, ma le gare esterne contro Sassuolo e Torino, oltre alle sopraggiunte difficoltà della sfida con la Fiorentina, in fase di rilancio, seminano di ostacoli il percorso successivo al faccia a faccia di domani contro il Palermo. C’è un dato che incoraggia i conti della Lazio in proiezione Europa League, o anche Champions visto che il terzo posto del Napoli è a 5 punti: nel raffronto con le prime 4 giornate del girone d’andata il fatturato laziale è raddoppiato. Dai 3 punti si è passati ai 6, derivati dalle vittorie contro Milan e Udinese.
RINASCITA
Proprio il colpaccio di Udine ha rivitalizzato la Lazio, che era reduce da 3 sconfitte in 4 gare di campionato. Tornano, dopo un turno di squalifica, Marchetti e Mauri (oltre a Cana destinato alla panchina). Probabile il recupero di Basta, che ieri ha ripreso ad allenarsi con i compagni dopo l’influenza: Cavanda l’alternativa. Peserà la squalifica di Felipe Anderson, ma la crescente condizione di Candreva, decisivo a Udine dopo un periodo incolore causa anche la ripresa in salita seguita allo stiramento di dicembre, può rappresentare la risorsa in piu della Lazio. Che nell’andata scoprì se stessa a partire dalla quarta giornata. Da domani proverà a ricalcare quel percorso per decollare in classifica.
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