Autore Topic: L’«usato» sicuro della Lazio e le giovani stelle del Palermo  (Letto 637 volte)

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Corriere della Sera – ed. romana



L’«usato» sicuro della Lazio e le giovani stelle del Palermo
Mauri, Klose e Candreva sfidano Dybala e Vazquez



Un secolo. Cioè la somma degli anni di Klose (37), Candreva (28) e Mauri (35), attacco centenario con il compito di scardinare la difesa del Palermo vincendo il confronto di reparto con la meglio gioventù siciliana, Dybala (21) e Vasquez (26), media età 23 anni. Si scontrano due tra gli attacchi migliori del campionato, la Lazio è terza con 38 reti e il Palermo è quarto con 37: i numeri sono quasi gli stessi, cambia però la prospettiva.
L’impresa di Miro&Co. non sembra impossibile considerato il rendimento esterno dei rosanero (5 pari e una vittoria lontano dal «Barbera», totale 8 punti sui 33 in classifica), ma non così scontata visto che il tridente da 100 anni è stato schierato da Pioli solo per quattro volte: due vittorie, Milan in casa più Udine domenica scorsa, e due ko, a Cesena e col Genoa all’Olimpico.Del resto, tra infortuni e squalifiche, le ultime quattro partite hanno visto tornare protagonisti i «senatori» dell’attacco, per altro due su tre hanno conquistato giocando il diritto di allungare la loro storia nella Lazio. Da domenica scorsa, infatti, Klose ha la penna in mano, l’aver toccato le 20 presenze in campionato gli ha dato la possibilità di far valere, a giugno, la clausola di rinnovo. E pure per Mauri, che ha raggiunto il record personale di 7 gol in stagione, già si comincia a parlare di prolungamento, stranamente con formula biennale (1+1) quando l’anno scorso per l’allungamento di una stagione si è dovuto trattare fino a giugno inoltrato.
Nessun dubbio sulla validità dell’attacco laziale, comunque. I dubbi, semmai, emergono dalla politica che induce Pioli a puntare su un attacco più che esperto (oltre 33 anni di media) lasciando ancora una volta in panchina i due 20enni «di prospettiva» a disposizione, cioè Keita e Perea. Il punto è: al di là del risultato domenica il Palermo giocherà proiettato nel futuro, di sicuro roseo un po’ per colori sociali un po’ perché sia Dybala che Vasquez faranno le fortune del club, che rimangano o che vengano ceduti fa lo stesso. Mentre la Lazio che punta su due attaccanti senza mercato è obbligata a centrare la vittoria, per non perdere terreno nella corsa all’Europa e per dare un senso all’accantonamento del progetto giovani.
Andrea Arzilli

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