Anzianità Laziale

[carpelo]

Lo svecchiamento della rosa è uno degli ovvi obiettivi che la nostra Lazio si pone da qualche tempo. Giocatori ultracentenari con anni di esperienza nella Lazio sono stati sostituiti o sono in procinto di esserlo, pur avendo dato tantissimo alla causa.
Negli ultimi anni abbiamo perso dei pilastri come Rocchi, Biava, Dias e a gennaio anche Gonzalez, mentre oggi Ledesma (alla 9a stagione) non è più il faro del centrocampo.
Questo discorso non riguarda solo la sostituzione di giocatori ormai vecchiotti ma anche un ricambio che sostituisca gli ex titolari con dei nuovi titolari più forti.
Della vecchia guardia rimangono titolari il calante Radu (7,5 stagioni in biancoceleste) e l'incredibile Mauri (9,5).
Il blocco della "nuova vecchia guardia" si è andato costituendo 3-4 anni fa e mi riferisco ai vari Marchetti, Lulic, Cana, Klose e Candreva cui vanno aggiunti gli ex primavera Cavanda ed Onazi che sono ormai dei "veterani" come permanenza nella Lazio. Anche Konko ha una militanza di 4 anni ed è l'unico tra questi a non essere funzionale.
Negli ultimi due anni sono stati inseriti altri acquisti importanti, quali Biglia, Berisha, Felipe Anderson, De Vrij, Gentiletti (speriamo), Basta, Parolo e Djordjevic che spesso hanno tolto il posto a compagni già presenti in organico.

Dunque, c'è stato un bel po' di ricambio ed un po' di ovvia compenetrazione tra vecchi e nuovi Laziali per cui possiamo dire che quella di oggi è una Lazio abbastanza nuova e con poca anzianità laziale, ovvero il nostro gruppo di titolari è diverso da quello di qualche anno fa.

Questo è l'elenco dei giocatori non nuovi e le stagioni giocate nella Lazio prima di quella attuale:

8,5 Mauri
8   Ledesma
6,5 Radu
5   Gonzalez
4   Cavanda
3   Konko, Marchetti, Lulic, Onazi, Cana, Klose
2,5 Candreva
2   Ederson, Pereirinha, Keita Balde
1,5 Ciani
1   Novaretti, Biglia, Perea, Felipe Anderson, Berisha

A questo punto mi sono chiesto se il fattore anzianità pesasse (e quanto pesasse) nei risultati della Lazio 2014-15. Appare evidente come quest'anno la presenza di Mauri, il più anziano e capitano, sia decisiva (infatti 10V 3N 3P con lui, 2V 1N 5P senza) e partendo da ciò ho voluto estendere l'indagine.
Ecco cosa ho fatto: ho preso, giocatore per giocatore, parita per partita, i minuti in cui è stato in campo moltiplicandoli per il numero di presenze con la Lazio (ho incluso anche le partite giocate quest'anno, perchè è evidente che un Parolo che gioca 90 minuti tutte le domeniche pesi di più dopo 24 giornate di un Novaretti o Pereirinha che, con una stagione intera o addirittura due in più, hanno meno presenze totali). Alla somma dei dati dei 14 giocatori schierati ho sottratto il numero della giornata in cui si è verificata la partita moltiplicato per 990 (90 minuti per 11 giocatori).
Ho poi preferito, per leggibilità, dividere il dato ottenuto per 90 (minuti) e poi ancora per 14 (giocatori impiegati nella partita), in modo da avere un indice a due cifre abbastanza semplice.

Ecco cosa ne è uscito fuori:

giornata  partita       anzianità esito
1         Milan-L 3-1       49,14   P 
2         L-Cesena 3-0      27,45   V
3         Genoa-L 1-0       35,98   P 
4         L-Udinese 0-1     58,76   P
5         Palermo-L 0-4     55,95   V 
6         L-Sassuolo 3-2    47,65   V 
7         Fiorentina-L 0-2  60,01   V 
8         L-Torino 2-1      51,97   V 
9         Verona-L 1-1      50,29   N 
10        L-Cagliari 4-2    52,94   V 
11        Empoli-L 2-1      40,22   P 
12        L-Juve 0-3        37,87   P 
13        Chievo-L 0-0      51,77   N 
14        Parma-L 1-2       54,43   V 
15        L-Atalanta 3-0    80,07   V 
16        Inter-L 2-2       75,78   N 
17        L-Samp 3-0        51,09   V 
18        Merd-L 2-2        57,67   N 
19        L-Napoli 0-1      46,97   P 
20        L-Milan 3-1       57,17   V 
21        Cesena-L 2-1      40,66   P 
22        L-Genoa 0-1       48,09   P 
23        Udinese-L 0-1     27,52   V 
24        L-Palermo 2-1     59,19   V


Magari visti così i dati non vi dicono troppo, ma se li ordino per anzianità crescente...

giornata  partita       anzianità esito
2         L-Cesena 3-0      27,45   V 
23        Udinese-L 0-1     27,52   V
3         Genoa-L 1-0       35,98   P 
12        L-Juve 0-3        37,87   P 
11        Empoli-L 2-1      40,22   P 
21        Cesena-L 2-1      40,66   P 
19        L-Napoli 0-1      46,97   P 
6         L-Sassuolo 3-2    47,65   V 
22        L-Genoa 0-1       48,09   P 
1         Milan-L 3-1       49,14   P 
9         Verona-L 1-1      50,29   N 
17        L-Samp 3-0        51,09   V 
13        Chievo-L 0-0      51,77   N 
8         L-Torino 2-1      51,97   V 
10        L-Cagliari 4-2    52,94   V 
14        Parma-L 1-2       54,43   V 
5         Palermo-L 0-4     55,95   V 
20        L-Milan 3-1       57,17   V 
18        Merd-L 2-2        57,67   N 
4         L-Udinese 0-1     58,76   P 
24        L-Palermo 2-1     59,19   V 
7         Fiorentina-L 0-2  60,01   V 
16        Inter-L 2-2       75,78   N 
15        L-Atalanta 3-0    80,07   V 

Potete ben notare che generalmente i risultati migliori si sono ottenuti con una anzianità più elevata. Se prendiamo come riferimento il valore 50, possiamo notare che stando al di sotto abbiamo ottenuto 3 vittorie e 7 sconfitte in 10 partite (media 0,9 punti) mentre stando al di sopra abbiamo totalizzato 9 vittorie 4 pareggi ed 1 sconfitta (media 2,2 punti!!).
Non vi piace il riferimento 50? Allora dividiamo in due la graduatoria e il risultato non cambia granchè: nella parte più "giovane" ci fermiamo a 1,1 punti di media mentre in quella superiore arriviamo a 2,25 punti di media!

Cosa vuol dire tutto ciò?
Che con i titolari la Lazio è portata a vincere, quando ci sono troppi "nuovi" molto meno.


(sottotitolo del topic: maddai!)

[Zapruder]

Splendido lavoro, carpelo!

Conferma che i calciatori più esperti giocano perché fanno vincere le partite e non tolgono nessuno "spazio ai giovani". Nel nostro campionato sopravvivono pochi esemplari di nati nei millesimi '76-'80, ma il loro rendimento è nettamente superiore a quello di tanti altri più giovani. Di Natale non va in campo a 38 anni perché lo decide lui, ma perché è molto più bravo della media dei 28enni in circolazione. Il nostro è un torneo di vecchioni? No, l'età media è di qualche mese superiore a quella della Premier League, non di più.

[Fulcanelli]

C'è però un problema secondo me, cioè il quoziente di difficoltà di ogni partita. Giocare Parma-Lazio o Napoli-Lazio presenta difficoltà diverse. Per non parlare di un derby. Il "peso" di un risultato varia quindi di valore secondo l'avversario. Se, per ipotesi, la squadra dei giovani giocasse solo con le retrocedende e la squadra "anziana" solo con le prima 4-5 della classifica potremmo avere che i giovani vincono più degli anziani.

[CP 4.0]

credo che si vinca con i giocatori piu' bravi e si perda con quelli meno bravi, indipendentemente dall'eta'. altrimenti una squadra con un eta' media piu' alta dovrebbe vincere di piu' di una con un'eta' media piu' bassa.

[carpelo]

Splendido lavoro, carpelo!

Conferma che i calciatori più esperti giocano perché fanno vincere le partite e non tolgono nessuno "spazio ai giovani". Nel nostro campionato sopravvivono pochi esemplari di nati nei millesimi '76-'80, ma il loro rendimento è nettamente superiore a quello di tanti altri più giovani. Di Natale non va in campo a 38 anni perché lo decide lui, ma perché è molto più bravo della media dei 28enni in circolazione. Il nostro è un torneo di vecchioni? No, l'età media è di qualche mese superiore a quella della Premier League, non di più.

Quello che scrivi è verissimo, però attenzione: l'indagine che ho fatto prescinde dall'età del giocatore. La sua "anzianità" riguarda la militanza nella Lazio. Per cui ad esempio Candreva risulta più anziano di Gentiletti. Certo, è normale che più sei giovane e più possibilità ci sono che tu abbia meno presenze di uno più vecchio.
A me interessava molto analizzare il fatto che Lazio, messo da parte quasi del tutto un gruppo storico, stia creando un nuovo gruppo di titolari(ssimi) e se fosse vero che questi titolari pesano di più delle riserve.
Del resto, prendendo per esempio in esame giocatori con poca anzianità, è evidente che un De Vrij (arrivato quest'anno) sia ritenuto da Pioli più affidabile di Ciani e Novaretti, che sono alla Lazio da un pezzo e sono anche più "esperti". Ecco, io volevo calcolare se oltre alla evidenza delle scelte di Pioli ci fosse anche una evidenza nei risultati. A quanto pare sì, ma non possiamo tanto fare un raffronto giocatore per giocatore, quanto considerare la squadra nel suo insieme.
Quindi io concluderei dicendo che i giocatori più forti sono quelli che giocano di più e la Lazio tendenzialmente vince quando schiera i giocatori più forti che guardacaso sono quellli che giocano di più!

C'è però un problema secondo me, cioè il quoziente di difficoltà di ogni partita. Giocare Parma-Lazio o Napoli-Lazio presenta difficoltà diverse. Per non parlare di un derby. Il "peso" di un risultato varia quindi di valore secondo l'avversario. Se, per ipotesi, la squadra dei giovani giocasse solo con le retrocedende e la squadra "anziana" solo con le prima 4-5 della classifica potremmo avere che i giovani vincono più degli anziani.

Anche questa osservazione è giustissima.
E bastano già le prime due giornate di campionato a dare un clamoroso esempio che conferma quanto dici.
Alla prima abbiamo perso con il Milan mentre alla seconda abbiamo vinto col Cesena pur avendo una squadra nettamente più "giovane". Infatti col Cesena i veterani Cana e Radu sono stati sostituiti dagli esordienti Gentiletti e Braafheid. Ma appunto il coefficente di difficoltà della partita è evidentemente differente.
Ma in un campione di partite già abbastanza consistente, certe "devianze" tendono a perdere peso. Inoltre, se guardiamo la realtà, possiamo osservare che la Lazio ha spesso perso schierando la squadra meno esperta, ma lo ha fatto anche con avversarie non proprio irresistibili: Genoa 2 volte, Empoli, Cesena e ci metto pure i due pareggi contro le veronesi. Abbiamo schierato una squadra giovane anche contro il Napoli e siamo stati sfortunati, ma contro la Juve eravamo giovanissimi e ci hanno triturato. Di contro gli "anziani" hanno largheggiato con partite stravinte, anche i due pareggi con Merde e Inter sono stati giocati molto bene. Unica eccezione, la sconfitta con l'Udinese alla quarta giornata (ma con loro il discorso si inverte, infatti abbiamo vinto con una delle Lazio più "giovani" ).

[CP 4.0]

...La sua "anzianità" riguarda la militanza nella Lazio...

allora cambio il mio post

credo che la societa' tenga i giocatori piu' bravi e si venda quelli meno bravi, ...

mi dispiace ma e' tutto cio' che riesco a ricavare dal tuo lavoro

[carpelo]

E perché ti dispiace?
Io cercavo un'evidenza nei risultati di quanto già sappiamo: i giocatori più bravi sono quelli che giocano di più.
Mi mancava il passaggio successivo: quelli che giocano di più ottengono risultati migliori di quelli che giocano di meno?
Sì, il mio studio dice chiaramente di sì.
Dunque non esageriamo con troppi rincalzi titolari: ne paghiamo le conseguenze.
Ad esempio ho fatto una simulazione: se giochiamo col Sassuolo con Mauricio, Cataldi e tridente Perea, Felipe Anderson, Keita Balde contemporaneamente, senza che Candreva e Klose entrino, perdiamo molto probabilmente. Anche giocando con Mauri, anche giocando in 12 tutta la partita! 

[CP 4.0]

perche' il mio assunto e' che non e' vero che la societa' si vende i migliori

a farli giocare decide l'allenatore

[DinoRaggio]

Bel topic, sul peso della "vecchia guardia". Dal punto di vista dell'anzianità, la formazione della Lazio tipo, ipotizzando il 4-3-3 pioliano e considerando questo

8,5 Mauri
8   Ledesma
6,5 Radu
5   Gonzalez
4   Cavanda
3   Konko, Marchetti, Lulic, Onazi, Cana, Klose
2,5 Candreva
2   Ederson, Pereirinha, Keita Balde
1,5 Ciani
1   Novaretti, Biglia, Perea, Felipe Anderson, Berisha

sarebbe:

Marchetti

Cavanda - Ciani - Cana - Radu

Mauri - Ledesma - Onazi

Candreva - Klose - Lulic

La formazione dei "pivelli":

Berisha

Basta - De Vrij - Gentiletti - Braafheid

Parolo - Biglia - Pereirinha?

Anderson - Djordjevic - Keita

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Giochino: chi vincerebbe fra "vecchia gurdia" e "pivelli"?