www.repubblica.itIl giudice sportivo punisce il difensore del Milan per l'aggressione a Mauri nei minuti finali della sfida con la Lazio. Tre turni a Kone dell'Udinese, stop di una giornata per altri 14 giocatori. Niente prova tv per BergessioMILANO - Quattro giornate di squalifica. Costa caro a Philippe Mexes il comportamento tenuto sabato scorso nel finale di Lazio-Milan. Il giudice sportivo di Serie A ha squalificato per quattro turni il difensore francese del Milan per l'aggressione a Stefano Mauri. Mexes, che nel frattempo è stato praticamente messo fuori rosa dal club rossonero, è stato punito "per avere, al 46° del secondo tempo, a giuoco in svolgimento, afferrato al collo un calciatore avversario trascinandolo al suolo e reiterando, dopo la consequenziale espulsione, tale violenta condotta".
TRE GIORNATE A KONE - Mano pesante anche nei confronti del centrocampista dell'Udinese Panagiotis Kone, espulso durante il posticipo di lunedì Empoli-Udinese. Il giocatore greco è stato squalificato per tre giornate per "doppia ammonizione per comportamento non regolamentare in campo e per comportamento scorretto nei confronti di un avversario (una giornata) e per condotta irriguardosa nei confronti degli ufficiali di gara (art.19 n.4 lett. a) avendo, al 25° del secondo tempo, all'atto dell'espulsione, contestato la decisione arbitrale, appoggiando entrambe la mani sul petto del direttore di gara, spingendolo leggermente (due giornate)".
Un turno di stop per 14 giocatori. Questo l'elenco: Francesco Acerbi (Sassuolo), Luca Antonelli e Andrea Bertolacci (Genoa), Daniele Baselli (Atalanta), Lucas Biglia e Stefan Radu (Lazio), Danilo D'Ambrosio (Inter), Dario Dainelli (Chievo), Albin Ekdal e Luca Rossettini (Cagliari), Antonio Floro Flores (Sassuolo), Kalidou Koulibaly (Napoli), Claudio Marchisio (Juventus), David Pizarro (Fiorentina).
BERGESSIO, NIENTE PROVA TV - Niente prova tv, invece, per l'attaccante della Sampdoria, Gonzalo Bergessio, per la manata rifilata al difensore del Palermo Gonzalez. Il giudice sportivo, ricevuta la segnalazione della procura federale e sentito l'arbitro (Cervellera, ndr) che ha confermato di aver visto e valutato l'azione incriminata, ritiene "non sindacabile" la valutazione del direttore di gara. Per quanto riguarda le società inflitta un'ammenda di 10.000 euro alla Fiorentina ("per avere suoi sostenitori, al 22° del primo tempo, indirizzato un fascio di luce-laser verso due calciatori della squadra avversaria"), di 3.000 al Napoli e di 2.000 alla Lazio.
AMMONIZIONE A TARE - Il giudice sportivo di Serie A, ha comminato un'ammonizione con diffida ed ammenda di 5mila euro al direttore sportivo della Lazio, Igli Tare "per avere, al termine del primo tempo (della sfida Lazio-Milan), negli spogliatoi, contestato l'operato arbitrale rivolgendo al Direttore di gara espressioni ingiuriose".