www.LaLazioSiamoNoi.itUn tacco per la Lazio e per Mancini. Zaccagni ha accontentato Sarri, che gli chiedeva di attaccare la profondità, e ci ha preso gusto. Doppietta al Bologna, il guizzo di Oporto. Primo centro europeo in carriera, il terzo nel giro di quattro giorni, il quinto da inizio dicembre in 12 presenze. Al conto bisogna aggiungere quattro assist, per un totale di 9 "partecipazioni" ai gol della squadra. Negli ultimi due mesi, riporta la rassegna stampa di Radiosei, solamente Immobile ha fatto meglio. "Zac" pesa e decide quanto Milinkovic: stesso bottino del serbo nel periodo considerato. Col Porto ha rimediato l'ammonizione e dovrà saltare il ritorno all'Olimpico giovedì prossimo. Domani, però, sosterrà l'attacco biancoceleste al Friuli.
Zaccagni ha rimescolato le carte. Si è preso il posto di titolare sulla fascia sinistra ai danni di Felipe Anderson e fatto "dirottare" Pedro a destra. Benedetti dunque quei sette milioni promessi da Lotito a Setti per riscattarlo dal Verona. Resistenza, forza fisica e cambio di passo fanno in modo che sia uno dei migliori esterni della Serie A. Ha aggiunto i gol, dote fondamentale per acquistare visibilità e peso. E proprio le sue reti non sono passate inosservate neanche agli occhi di Mancini, che lo teneva d'occhio dalla passata stagione. Lo ha convocato per lo stage di fine gennaio e tra un mese lo inserirà nel gruppo per i playoff di accesso ai Mondiali. L'infortunio di Chiesa ha costretto il ct a cercare un nuovo esterno di piede destro da utilizzare a sinistra. Mattia è il candidato principale.
Vai al forum