Lazio, difesa flop: 46 gol subiti. Il problema è vecchio, ma non si affronta

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di Elmar Bergonzini

Il reparto arretrato è ormai da anni uno dei punti deboli dei biancocelesti. Ma sono stati pochissimi gli interventi sul mercato

Un vecchio problema. Mai affrontato. La Lazio ha incassato 39 gol in campionato (solo 9 squadre hanno subito di più in Serie A), 46 in 32 partite stagionali. Una media alta, troppo alta, che però non è affatto una sorpresa. Già nella stagione 2018-19 i biancocelesti avevano chiuso il campionato subendo una rete in più della Fiorentina che, in quella stagione, si salvò all’ultima giornata. Vero che la Lazio, in questi anni, ha puntato più a farli i gol che a non prenderli, ma è anche vero che incassando tanto è difficile centrare gli obiettivi. Quell’estate la Lazio si convinse quindi di spendere per un difensore (Vavro) ben 12 milioni cash, più che per qualsiasi altro giocatore arrivato in quella sessione di mercato. Segno che per la società  il reparto da rinforzare maggiormente era quello. In questi due anni e mezzo però Vavro non è mai riuscito a dare un contributo, Leiva (davanti alla difesa), Radu e Acerbi, per motivi anagrafici, sono in calo, eppure la difesa non è più stata ritoccata.

PROBLEMI --- Insomma: la Lazio ha individuato (due anni e mezzo fa) un punto debole, un reparto da rinforzare, ma pur sbagliando acquisto e vedendo calare il rendimento dei titolari, non è più intervenuta. Nell’ultima sessione di mercato in difesa è stato tesserato il solo Kamenovic, che in estate Sarri aveva bocciato. Così la retroguardia continua a soffrire: in questa stagione i biancocelesti hanno incassato 4 gol da Verona, Napoli, Udinese e Milan, 3 da Empoli e Bologna. Su 32 partite in ben 6 occasioni la Lazio ha incassato 3 o più gol. In una gara su cinque, di fatto, la Lazio prende l’imbarcata. Non solo: dai portieri (Strakosha e Reina) ai difensori (Luiz Felipe, Marusic, Patric, Radu) fino all’unico vero incontrista (Leiva), molti dei giocatori addetti principalmente a difendere sono in scadenza e, per una società che da oltre un anno ha problemi di liquidità, sostituirli alzando la qualità non sarà facile. E la difesa in casa Lazio continua a essere un problema. Che però non viene affrontato.