Autore Topic: LA SALERNITANA  (Letto 953 volte)

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Offline Wasicu

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LA SALERNITANA
« : Domenica 21 Dicembre 2014, 15:49:30 »
E' prima in classifica e, se dura con questo ritmo,  sicuramente arrivera' alla
promozione.   Ricordiamo che il 50% della società appartiene al Presidente della
Lazio.  Sarebbe un bel terreno in futuro per provare i giocatori che necessitano
di giocare per crescere, per poi andare in serie A. Non nascondo che questa bella
affermazione della squadra campana (fra l'altro conosco bene la città) mi fa un 
grande piacere, e rappresenta di fatto, una ulteriore affermazione di Lotito come
imprenditore nel mondo del calcio.   

Offline zorba

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Re:LA SALERNITANA
« Risposta #1 : Domenica 21 Dicembre 2014, 15:54:45 »
E' prima in classifica e, se dura con questo ritmo,  sicuramente arrivera' alla
promozione.   Ricordiamo che il 50% della società appartiene al Presidente della
Lazio.  Sarebbe un bel terreno in futuro per provare i giocatori che necessitano
di giocare per crescere, per poi andare in serie A. Non nascondo che questa bella
affermazione della squadra campana (fra l'altro conosco bene la città) mi fa un 
grande piacere, e rappresenta di fatto, una ulteriore affermazione di Lotito come
imprenditore nel mondo del calcio.

Ne hanno ancora di pastasciutta da mangiare...

La strada verso la promozione e' ancora lunga. 😎
Là dove torneranno ad osare le aquile (e dal 26.05.2013, ci siamo andati un pò più vicino!!!!)

Offline ammiraglio

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Re:LA SALERNITANA
« Risposta #2 : Mercoledì 24 Dicembre 2014, 18:59:16 »
Ne ho visto parecchie di partite della salernitana e menichini ha svolto un ottimo lavoro quadrando la rosa e puntando su pochi ma consolidati elementi, pur arrivando di fatto alla vigilia del campionato a causa dello screzio insanabile tra mario somma e angelo fabiani.

in porta ghigo gori ha dato tanta sicurezza ed esperienza, è un ragazzo esperto con una carriera piuttosto lunga alle spalle.
menichini ha alternato la difesa a 4 con quella a 3 e con due esterni di spinta con buoni risultati e tanta concentrazione nell'allargare il fronte di gioco in ampiezza e con giocate spesso sul palo opposto.
tuia è partito un po' in sordina, poi ha riconquistato tranquillità e sta giocando con attenzione evitando amnesie.
gli altri centrali sono l'evergreen lanzaro, bianchi e trevisan. sugli esterni colombo, franco e in misura minore pezzella hanno spinto con continuità, trovando spesso il gol.

la mediana è la casa reale di manolo pestrin che sta disputando un campionato pazzesco per le cuciture di gioco ed il lavoro svolto come filtro. bovo e ciccio favasuli le mezzale con caratteristiche diverse direi e con l'ex pisa più aiuto regista che guastatore.
meno spazio per giandonato rispetto a quanto avevo preventivato, ma è una questione di impostazioni dello spartito. assai deludente castiglia, mentre Alessandro volpe, ex capitano del lanciano, resta un giocatore che necessita di una squadra pressochè costruita sui suoi movimenti, piuttosto anomali. volpe, in definitiva, non ha reso.

davanti il piatto forte è caetano calil, uno che si nasconde molto in campo e che è difficilmente decifrabile dagli avversari. falso nuevo in grado di abbassarsi e di lanciare bene le ali. molto bene andrea nalini, ma anche maikol negro, mentre gabionetta ha patito un paio di infortuni noiosi che gli hanno spezzato il ritmo. resta la sensazione che il brasiliano navighi a sprazzi e che non sia molto intelligente tatticamente. mendicino - per chi non lo sapesse - ha rischiato di rimanerci secco (una botta alla testa e con immediato intervento e ricovero in ospedale), peccato perchè era partito molto bene segnando con una certa continuità.
messi ai margini sia ciro ginestra che david mounard, entrambi in lista di sbarco, ma con ciro che presenta un ingaggio difficile da digerire per molte compagini potenzialmente interessate.   

girone difficilissimo e piuttosto tecnico con almeno altre due squadre all'altezza della situazione, Benevento in primis.
assai deludente il lecce di Moscardelli e mannini con Tesoro che dovrebbe far fuori ad ore franco lerda.
yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.