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Nella prossima sessione di calciomercato a gennaio la Lazio cercherà un difensore che possa sopperire alla pesante assenza di Gentiletti. I nomi in circolazione sono diversi, a partire da Vojislav Stankovic, 27 anni, centrale mancino del Partizan. Come riporta il Corriere dello sport, il serbo era e resta una prima scelta, il suo nome va considerato tra i favoriti per un motivo semplice. Era stato vicinissimo alla Lazio già a luglio, entrando in competizione con Gentiletti, bloccato e poi acquistato a titolo definitivo dopo il successo in Coppa Libertadores con il San Lorenzo. Ha un altro vantaggio. E’ in regime di svincolo. Il suo contratto scade il 31 dicembre. Può essere preso a parametro zero e portato a Formello all’inizio di gennaio. Le perplessità sono due. La prima: occuperebbe una casella da extracomunitario e non ha un curriculum di alto livello. La seconda: Pioli ha bisogno di un giocatore capace di inserirsi in fretta. L’incognita può valere per qualsiasi straniero catapultato nel campionato italiano.
MAURICIO - Il diesse della Lazio Tare è un profondo conoscitore del calcio europeo, continua a informarsi e in missione è stato all’inizio di novembre per seguire una partita di Champions. Dovrebbe aver visto la sfida tra Sporting Lisbona e Schalke 04. Secondo alcune indiscrezioni, la società biancoceleste starebbe studiando il profilo di Mauricio, difensore brasiliano del club portoghese. E’ alto un metro e 85, ha appena compiuto 26 anni, aveva impressionato nell’amichevole con la Lazio allo stadio Alvalade lo scorso primo agosto. Viene impiegato di solito da centrale, ma può giocare anche sulla fascia sinistra. Un po’ come Radu. E non sarebbe casuale il profilo. La Lazio sta cercando un mancino. Pioli sta spostando il romeno al centro e se la coppia con De Vrij funzionerà si continuerà così. In questo caso potrebbe servire un terzino sinistro da alternare a Braafheid, che resterà in organico anche nella prossima stagione ed è quasi un titolare. Scommessa riuscita. Mauricio è un difensore emergente e assai interessante. Andrebbe a occupare una casella da extracomunitario. Sembra di livello superiore al serbo Stankovic. Da verificare i parametri di un’eventuale operazione. Il brasiliano ha il contratto in scadenza nel 2018, ma lo Sporting Lisbona deve ripianare diversi debiti ed è pronto a cedere. Forse si potrebbe ipotizzare un prestito con diritto di riscatto. Decisamente più costoso sarebbe Joel Matip, camerunense con passaporto tedesco, centrale dello Schalke 04, classe ‘91. Di Matteo lo sta impiegando poco, non è più titolare, chissà che non possa muoversi, ma il suo cartellino oscilla intorno agli otto milioni di euro. Valutazioni alte.
ITALIANI - Considerando le riforme della Federazione che vedranno rose di 25 giocatori di cui 8 cresciuti in Italia o allevati nel vivaio del club, la Lazio starebbe pensando ai due ex azzurri Salvatore Bocchetti e Domenico Criscito, entrambi mancini. Bocchetti ha 28 anni e un contratto sino al 2017, era stato anche in nazionale, potrebbe lasciare la Dinamo Mosca. E’ in scadenza 2016 l’ex bianconero Criscito, che ha perso il Mondiale e spera di tornare in azzurro. Spinge per tornare in Italia e lasciare lo Zenit San Pietroburgo. Anche nel suo caso parametri alti tra ingaggio e cartellino, ma forse si può ragionare sul prestito con diritto di riscatto. Da non trascurare un’altra soluzione sul mercato italiano: Sebastian De Maio, francese del Genoa, di cui si era a lungo parlato la scorsa estate.
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